RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Fotografi o pittori che sfocano tutto? No effetto flou.


  1. Forum
  2. »
  3. Tecnica, Composizione e altri temi
  4. » Fotografi o pittori che sfocano tutto? No effetto flou.





avatarsenior
inviato il 16 Dicembre 2019 ore 10:21

se parliamo di dipinti oltre a Turner, potrei consigliarti di dare un occhiata alle opere di Ottone Rosai, oppure a quelle di Virgilio Guidi; il mio consiglio cmq è quello di dare uno sguardo anche agli impressionisti, sopratutto quelli meno famosi, potresti trovare delle belle sorprese o ispirazioni.

avatarsenior
inviato il 16 Dicembre 2019 ore 14:56

Grazie del consiglio, Indaco. Sorriso
Guarderò anche gli autori che hai citato tu.

avatarsenior
inviato il 20 Gennaio 2020 ore 7:59

bill Armstrong ha fatto delle serie totalmente sfocate

avatarsenior
inviato il 22 Gennaio 2020 ore 8:40

Grazie mille, Matteo. Sorriso
Me lo guarderò con calma: molto interessanti anche le sue foto. Sorriso

avatarsenior
inviato il 15 Marzo 2020 ore 9:12

come diceva il grande Henri Cartier-Bresson "La nitidezza è un concetto borghese." -
Bene e io allora voglio essere altamente aristocratico: dettaglio e definizione per me sono l'essenza della fotogafiaCool

avatarsenior
inviato il 15 Marzo 2020 ore 9:43

@Bergat
La classe aristocratica non è mai stata un' evoluzione, un perfezionamento della classe borghese. Storicamente sono state due classi molto in conflitto tra di loro.
Ad eccezione di filoni "pittorialisti" o di alcune interpretazioni molto intimistiche della fotografia che usano la mancanza di messa a fuoco come fattore stilisticamente primario, la fotografia ha sempre cercato di migliorare la tecnica e la tecnologia per una sempre maggiore ricerca di dettaglio e nitidezza, pensando che questi siano i fattori determinanti per rappresentare la realtà. Mi fermo qua altrimenti sulla questione fotografia e rappresentazione della realtà si apre una questione infinita.

Vorrei solo sottolineare che spesso dietro ad una esasperata ricerca del dettaglio e della definizione si nasconde una incapacità di mettere insieme e di utilizzare ii fattori principali che servono a far sì che una fotografia sia interessante o meno: soggetto, luce e composizione

avatarsenior
inviato il 15 Marzo 2020 ore 11:53

Concordo, ma solo in parte con il tuo discorso. Ho avuto a raccontare su questo forum che sin da quando ho iniziato a gestire interamente le mie foto(scatto , sviluppo e stampa) sin dal 1968, per me c'è stata sempre la ricerca del dettaglio e della definizione, la volontà di entrare nell'immagine, la scelta preferenziale dei grandangolari estremi, insieme alla capacità di percepire ogni minuzia della foto, come un corollario della realtà, uno sguardo sul passato. Per questo motivo usavo Rolleiflex e successivamente Hasselblad mentre la nikon f per me era solo un taccuino fotografico.

Se poi psicologicamente sia incapace di mettere insieme fattori che possano rendere una foto interessante, puo' darsi, ma chiaramente l'aspetto primario per me è che le mie foto devono svolgere una funzione catarchica per me stesso.

avatarsenior
inviato il 15 Marzo 2020 ore 12:20

Altri due esperimenti grafici casalinghi.









Anche se più avanti dovrò fare altri sperimenti forse un po' meno grafici e decidendo il grado di sfocatura.

avatarsenior
inviato il 15 Marzo 2020 ore 12:28

Ringrazio Bergat e Gaga per le loro opinioni. Sorriso
Credo che la ricerca della nitidezza o il suo opposto abbiano a che fare con vari fattori: quello che vogliamo fotografare, come lo vogliamo fotografare (documentazione o qualcosa di più grafico, qualcosa di oggettivo o qualcosa di soggettivo e talvolta artistico o che susciti emozioni alle volte anche contrastanti, che instilli curiosità e/o mistero...), lo scopo finale di quello che vogliamo o dobbiamo fotografare,... etc. etc.
In base tanti fattori decideremo se ci serve nitidezza o meno, se ci serve molta porzione a fuoco o se vogliamo più sfocato... e così via.

avatarjunior
inviato il 06 Maggio 2021 ore 18:29

Anche io sto facendo qualcosa di simile, ma con la poesia. Cioè con le immagini che sono nella poesia; la poesia è tutta compenetrata da questi mezzi toni, scene velate, ombre sfuggenti, anime ignote. Io non mi curerei molto dello strumento che hai a disposizione, ma soprattutto in quel che cerchi nella tua natura umana; di sicuro ci poniamo molte domande sull' esistenza, o sull' esistere. Del resto è quello che anche in pittura un pittore sta ricercando: parti di se, in parti dell' altro... Io per riuscire a far quello che vuoi fare tu, almeno nell' idea, uso la parvenza, l' impressione, la sensazione, che pare una certezza ma che non viene mai svelata, non un ombra, ma un velo, una luce che abbaglia, per sentire ma senza vedere. Ti mando uno dei tanti versi che potrie: " ivi passando mi faceva pianto/ guardommi per gli occhi e per il viso" Significa che mentre passavo vedevo una figura che lacrimava e che mi fissava negli occhi e anche nel viso. E' certo che quella persona che lacrimava e quella che guardava era la stessa persona.

avatarsenior
inviato il 06 Maggio 2021 ore 18:41

esistono anche vetri o lenti in plastica che si possono applicare all'obiettivo...



ne avevo comperata una molti anni fa.. ora vedo se la ritrovo.
Non so neppure dove sia finita.
ora che ricordo ne avevo anche una composta solo da un tappo nero forato in centro e con una spirale di fori sempre piu piccoli man mano che si va verso i bordi.

c'e' anche l'Hoya colorburst ed il vario starbust...

www.amazon.com/Filter-Pieces-Starburst-Olympus-Cameras/dp/B07XB1C7M9
www.amazon.com/Kaleidoscope-KKmoon-Variable-Photography-Accessories/dp

finoa questa roba che a qualcuno sicuro piacera'..
www.amazon.com/Fractal-Filters-Classic-Prismatic-Camera/dp/B00OHD49R6/



avatarsenior
inviato il 06 Maggio 2021 ore 21:35

Basta alitare sull obbiettivo

avatarsenior
inviato il 06 Maggio 2021 ore 21:39

Salt, il tuo era un "SETACCIO DI FOTONI" o photo sieve

www.google.com/search?q=pinhole+sieve&sxsrf=ALeKk03YhSxhZRl60eqY_SKK9D

C'è anche lo ZONE PLATE che funziona per diffrazione.
Sono molto più velati e "maggici" dei pinhole, alla Hamilton per capirci.

www.google.com/search?q=zone+plate&sxsrf=ALeKk01CBrYcbkTurmuxBCSZWns4l

Sarebbero entrambi lamine con zone vuote, che indirizzano la luce sfruttandone la natura di onda e la sua diffrazione.
Quello di mezzo ha anche un pinhole, è una combo che gli dà più luminosità (ricordo che valori normali per i pinhole sono f/50-f/200)





Anni fa ho usato molto il foro stenopeico ed è stato "terapeutico", mi ha staccato dalla corsa agli strumenti.
Immagini così perfette senza neanche un vetro di mezzo, incredibile. Questa coi rametti era migliore della foto uguale fatta con l'iphone che usavo come esposimetro.









Dopo queste ho fatto un po' di esperimenti senza voler spremere il massimo, ma anzi andando a cercare altro, immagini vaghe, nebbiose.
Avevo anche provato la fessura stenopeica, praticamente invece di un foro avevo un taglio di Fontana nel lamierino.
Dovrei cercare, ma ho tutte le foto, ma nessuna macchina.





avatarsenior
inviato il 06 Maggio 2021 ore 21:43

sulla questione fotografia e rappresentazione della realtà si apre una questione infinita


Avedon ha tagliato corto così:




avatarsenior
inviato il 07 Maggio 2021 ore 18:01

Io non mi curerei molto dello strumento che hai a disposizione, ma soprattutto in quel che cerchi nella tua natura umana; di sicuro ci poniamo molte domande sull' esistenza, o sull' esistere. Del resto è quello che anche in pittura un pittore sta ricercando: parti di se, in parti dell' altro... Io per riuscire a far quello che vuoi fare tu, almeno nell' idea, uso la parvenza, l' impressione, la sensazione, che pare una certezza ma che non viene mai svelata, non un ombra, ma un velo, una luce che abbaglia, per sentire ma senza vedere. Ti mando uno dei tanti versi che potrie: " ivi passando mi faceva pianto/ guardommi per gli occhi e per il viso" Significa che mentre passavo vedevo una figura che lacrimava e che mi fissava negli occhi e anche nel viso. E' certo che quella persona che lacrimava e quella che guardava era la stessa persona.

Buona idee, Crisjus71, e complimenti per i bei versi: non mi intendo di poesia, ma mi sono piaciuti molto. Sorriso
Per i mezzi e tutto in divenire: avevo pensato anche alla pellicola trasparente da cucinara da bloccare su un obiettivo tramite elastico e su cui spalmare un po' di labello o di vaselina (come facevano una volta), oppure anche scattare normalmente ed usare le funzioni "Sfocatura mediana" o "Sfocatura gaussiana" di alcuni sofware. Però credo sia meglio sfocare cambiando direttamente la messa a fuoco in manuale e cambiando apertura di diaframma: in modo da regolare meglio la sfocatura e così da poter vedere subito il risultato, una volta fatta la foto.

esistono anche vetri o lenti in plastica che si possono applicare all'obiettivo...

Interessanti questi filtri, Salt, anche se avevo in mente qualcosa di diverso.
Per l'effetto caleidoscopio ho visto che si può emulare anche con Gimp (ho una versione meno recente dell'attuale) e c'è proprio la possibilità di trasformare la foto dandole effetto caleidoscopico: ho provato tale funzione e l'ho trovata artisticamente molto interessante. Sorriso Volendo si potrebbe pure fare una foto sia sfocata sia trasformata con effetto caleidoscopio, anche se chissà cosa verrebbe fuori. :-D Da fare un tentativo.

Basta alitare sull obbiettivo

Anche, Gaga, purtroppo però l'alitata non dura molto e non è molto controllabile come intensità di sfocatura.

Maurese, l'effetto "foro stenopeico" mi piace molto, a volte sfoca abbastanza, altre volte meno.
Devo ancora capire (momentaneamente avevo accontonato la cosa anche per mancanza di tempo) come gestire le forme e come realizzare la cosa. A livello di sfocatura ho in mente qualcosa di molto sfocato tipo queste immagini:
www.flickr.com/photos/jameslykins/3813375019/
www.flickr.com/photos/102328421@N02/12209599196/
...o qualcosa di addirittura più sfocato (ci sto ragionando) in cui si possa intuire qualcosa sul soggetto, ma senza comprenderlo totalmente e permettendo all'osservatore di dare una propria visione personale di cosa possa essere l'oggetto che sta guardando. Questo in alcuni casi, in altri casi invece mi piace l'idea di sfocare meno lasciando più comprensibile ed intuibile quale sia il soggetto, tipo questa immagine:
www.flickr.com/photos/102328421@N02/12209599856/
o le foto scattate da Mark Arbeit di cui Matteo Di Giulio ha messo il link nella prima pagina di questa discussione e le foto di Carmelo Bongiorno.
Poi dovrò trovare i soggetti giusti, ma questo è un altro discorso. ;-)

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 241000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.






Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me