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Addentrarsi nel mondo a pellicola: Suggerimenti e avvisi


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avatarsenior
inviato il 06 Ottobre 2019 ore 12:00

Buongiorno,
come da titolo volevo iniziare ad addentrarmi nel mondo della pellicola poiché sono attratto dalla "sfida" di non dover vedere il display della mia macchina subito dopo lo scatto ed altre "piccole sfide".

Chiedo dunque consigli su quali corpi acquistare, (sono affascinato anche dalle biottiche 6x6), ottiche da acquistare e pellicole.

Sono (in digitale) un ritrattista, scatto sia in studio che in esterno, uso luce naturale e flash. In digitale sono con sony e nikon.


Qualora servano informazioni aggiuntive, scrivetemi pure.
Budget (400/600€)

avatarsenior
inviato il 06 Ottobre 2019 ore 12:55

Posso dare qualche suggerimento e avviso ;).
1. se scatti a colore con medio formato occhio... non è facile trovare chi ti sviluppi il negativo
2. Se vai di Bianco e nero valuta di fare lo sviluppo in casa (è facilmente gestibile)
3. Per medio formato dipende da cosa vuoi fare, io uso una Biottica e mi trovo bene. Ho spesso pensato ad un corpo tipo senza ironica ETRS o Mamiya, ma alla fine lo userei poco. In studio pero' data la possibilità di cambiare le lenti possono dare più flessibilità
4. Pellicola formato 35mm, che corpo vuoi? visto che hai già ottiche nikon valuta corpi come F90, F100, F4. se vuoi una esperienza più estrema vadi di Nikon FM o FE.

(se hai ottiche G, allora la scelta è una F100)

avatarsenior
inviato il 06 Ottobre 2019 ore 13:08

Per le pellicole hai varie scelte: negativo b&n, negativo colore, diapositive.
Se vuoi fare colore ti consiglio le diapositive così vedi il risultato effettivo (molto difficile valutare un negativo colore e la stampa è soggetta a molte "ibterpretazioni" di chi stampa, sia che lo faccia conningranditore sia che lo faccia previa scansione. Inoltre doverle stampare tutte sarebbe costoso). In questo caso le scelte sono solo Kodak (Ektachrone E100) o Fuji (calci e 50, velvia 100, provia 100F e, se la trovi, provia 400X).
Per il b&n rivolgiti a produttori di primo livello: Kodak, Ilford e Fuji (A breve reintroduce la Neopan 100 Acros), lascerei perdere produttori minori, a mio avviso la qualità è un po' inferiore e non vale il piccolo risparmio.

Per la scelta della macchina se ne è parlato più volte, anche in questi giorni:
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=3332849
Lascerei perdere i consigli più fantasiosi riguardanti macchine costose o poco diffuse (in quella discussione si legge di tuttoMrGreen e mi concentrerei su macchine diffuse per le quali trovi facilmente obiettivi e accessori (Nikon, Olympus, Canon, Minolta, per rimanere nel piccolo formato. Rolleiflex, Zenza Bronica, Mamiya per il medio formato o Hasselblad se puoi spendere di più. Fuji se vuoi formati superiori al 6x7 ma sono a telemetro).

avatarjunior
inviato il 06 Ottobre 2019 ore 13:09

La premessa fondamentale è che se vuoi fare colore dovrai usare diapositive. Ma la pellicola oggi ha davvero un senso pieno se si opta per i negativi bianco e nero, e li si sviluppa e stampa da sè in camera oscura. Oserei dire che tutti i fotografi dovrebbero studiare la camera oscura in bianco e nero, per definirsi tali

avatarjunior
inviato il 06 Ottobre 2019 ore 13:16

Per molti motivi, poi anche io ho fatto negativo colore ma una volta provate le dia non sono più tornato indietro. A parte la qualità delle emulsioni e la loro resa che prescinde dalla carta e dalle sue "interpretazioni" (contrasto, saturazione, nitidezza sono un altro mondo e rendono le dia eccezionali per paesaggio e naturalistica), la dia è estremamente esigente in termini di esposizione in quanto ha una scarsissima latitudine di posa (0,5 stop di sovraesposizione e butti la foto... e non vedi anteprime): ti obbliga a ragionare ed imparare ad esporre, soprattutto in condizioni di luce complicata

avatarsenior
inviato il 06 Ottobre 2019 ore 13:17

Nel mio post ho già spiegato le principali ragioni per cui consiglio (nessun dogma, solo consigli motivati) le diapositive, specifico meglio e ne aggiungo altri: perché con la diapositive vedi quello che effettivamente hai fatto, con una stampa da negativo colore invece no.
Inoltre con la diapositiva impari a esporre da maestro poiché un errore di mezzo stop può già compromettere in alcuni casi il risultato; oltre il mezzo stop è sicuro che il risultato è da buttare. Inoltre avendo una gamma dinamica ristretta sei costretto a valutare bene scena e contrasto. Insomma la diapositiva è una grande scuola.

avatarjunior
inviato il 06 Ottobre 2019 ore 13:17

Appunto MrGreen

avatarsenior
inviato il 06 Ottobre 2019 ore 16:28

Vi ringrazio innanzitutto per le numerose risposte!

Quello che vorrei fare io sarebbe questo (correggetemi ovviamente se sbaglio o non sia fattibile):

Scattare "normalmente", poi scansionare il negativo con uno scanner ad alta risoluzione (che possiedo) e successivamente editare "regolarmente" con photoshop.
Stampo (in digitale) in A3/A4

avatarsenior
inviato il 06 Ottobre 2019 ore 16:38

Avresti con ogni probabilità un risultato inferiore ad una qualunque compatta digitale moderna eh. La fotografia analogica serve soprattutto per la stampa analogica, non capisco il senso di fotografare in analogico per poi andare in digitale e poi stampare normalmente Confuso

Scusa scatta in digitale e hai già fatto...

Se invece vuoi giocare in camera oscura o proiettare qualche dia allora vai e divertiti

avatarsenior
inviato il 06 Ottobre 2019 ore 16:41

Il "problema" è che di stampa analogica conosco poco, vorrei inizialmente evitare di combinare danni.
Per quello avevo ipotizzato quel procedimento iniziale

avatarsenior
inviato il 06 Ottobre 2019 ore 17:04

Anche io ho qualche dubbio sulla qualità e il senso di una operazione mista, da analogico a digitale. Potrebbero un po' migliorare le cose se il punto di partenza è l'ampio supporto del medioformato. Io l'ho fatto per un certo periodo utilizzando una 6x7, ma ho presto abbandonato. Penso che avrebbe più senso e anche più divertimento utilizzare il bianconero, sviluppato e stampato in proprio. Meglio, a mio avviso, per migliorare la qualità, affinare le proprie conoscenze tramite corsi specialistici di postproduzione e stampa fine art: c'è tantissimo da imparare. Poi se ci vogliamo divertire con un mezzo diverso tutto è lecito.

avatarjunior
inviato il 06 Ottobre 2019 ore 17:23

Io sconsiglio il metodo misto... Per me (parere personale) non ha alcun senso, almeno per quella che è la mia esperienza personale, ottenere un file dal negativo (o dalla dia). I risultati sono inferiori a quelli di una macchina digitale, a meno di utilizzare scanner per trasparenti di fascia alta, e le rogne (polvere, tempi di scansione) sono tante. Tanto vale riprendere direttamente in digitale, se lo scopo è avere un file e non una stampa o una dia da proiettare

avatarsenior
inviato il 06 Ottobre 2019 ore 18:49

Sono stato il primo a rispondere, ma volutamente non ho tirato in ballo la questione stampa.
Condividi come detto da altri che tra il negativi e la stampa hai meno controllo, questo vuol dire che la maggior parte delle stampe non sarà quello che vuoi.
Occorre stampare da se, e qui le vie sono 2.
Scansioni e stampi alla moderna, e/o vai di camera oscura.
Ora, io ho deciso di usare la pellicola principalmente per il bianco e nero. Per il colore quasi sempre vado di Polaroid e sviluppo e stampa in laboratorio. Per il bn sviluppo in casa e appena posso mi attrezzo per la stampa con ingranditore.
Visto che per ora non ho né l'ingranditore, ne li spazio per la camera oscura vado di scansioni.
Qui il risultato della scansione di un 35mm bn, di sicuro un ilford, ma non ricordo se fp4 scaduto o l hp5

www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2754430&l=it

avatarjunior
inviato il 06 Ottobre 2019 ore 19:58

Attenzione, io ho premesso che il vero senso della pellicola è negativo bn è sviluppo e stampa in casa... Quello è un processo che fa ragionare, dà soddisfazione, ed è tutto meno che comodo

avatarsenior
inviato il 06 Ottobre 2019 ore 20:16

Io sto giocando molto con l'analogico in bianco e nero, voglio buttarmi anche sul colore prima o poi, mi son pigliato una mamiya 645 con l'80 1.9 che ha fame MrGreen

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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