| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 11:10
@emanuele Certo le lenti incidono solo a parità di ogni altra condizione. Su questo certamente concordiamo. Il fotografo bravo, non io, riesce però anche a sfruttare le caratteristiche delle singole lenti per i suoi scopi ed è probabile che una lente possa essere migliore di un'altra secondo il risultato prefissato e non in assoluto (es. obiettivo molto definito per le rughe di una anziana, obbiettivo molto morbido per le imperfezioni della pelle di una modella). Proprio per questo è comunque utile catalogare gli obbiettivi per qualità e caratteristiche. Ed anche per definire meglio dove indirizzare le risorse economiche, che purtroppo costituiscono sempre un vincolo di scelta, nell'acquisto. D'altra parte, la maggior parte delle attrezzature che noi usiamo ora sono più avanzate di quelle usate dai migliori fotografi di dieci anni fà, ma non per questo, almeno io, riusciamo fare foto altrettanto belle. |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 11:17
Canon 85 1.8 usm. Costa poco e per me un 85 in ritrattistica è praticamente un "tuttofare" |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 11:42
In ambito Canon: anch'io dico Canon 100 f2 ( non serie L ): per me meglio dell'85 1.8, che ho avuto. Poi 135L f2 che ho utilizzato: gran discrezione, nitidezza, colore e sfocato. E prezzo ragionevolissimo. Il mio prossimo sarà il 200 L 2.8, di cui ho visto ottime prestazioni. Aggiungerei lo Zeiss Planar 50mm 1.4 : è manual focus, ma per un ritratto 'meditato' è una gran lente ! |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 13:11
Maurizio Trifilidis e ooo, voi avete capito perché ho aperto la discussione .. Cioè capire a grandi linee il comportamento delle lenti da ritratto con i suoi pro e contro. Purtroppo c'è sempre gente che scrive giusto per inserire un commento che non c'entra niente con la discussione... Ma io questi evito anche di rispondere.... Rincominciamo con la lente morbida per le modelle e la lente definita per le persone anziane.... Io ho Il 35mm sigma art (versione giusta) lente risolvete, ottimo boken e abbastanza leggerezza per un f1. 4... Poi Nikon 85mm f1. 8 lente dal rapporto stupendo tra qualità e costo!!! |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 13:27
Beh molto generale il discorso ;) Trovo esemplare la resa del 100 macro-Elmar e del 280 apo Telyt 2.8 per i ritratti. Immagini piene di dettaglio ma mai troppo evidente. Perfetto contrasto generale che rende l'immagine vivida e trasparente. Ottimo anche lo sfocato, graduale e non invasivo. Il 100 Elmar, è piccolo e leggero, mentre il 280 è grande e pesante... ma la ghiera molto fluida lo rende utilizzabile. Come focale io amo solitamente il 180 mm, su questa focale, nel mio corredo, trovo ottimo il 180 elmarit secondo tipo |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 13:34
@Classifica lenti da ritratto. Ma perché c'è qualcuno che le ha provate tutte? Dipende dal tipo di ritratto. Ci sono 40 risposte che dicono questo. Per me la prima lente da ritratto è un 135mm su ff perché non deforma le linee del viso e non schiaccia troppo rispetto allo sfondo. |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 13:48
Una lente per le persone anziane ti serve per valorizzare le rughe e quindi per inquadrature strette: primo piano e mezzo busto soprattutto. In quei casi difficilmente si lavora a TA e chiusa qualsiasi lente decente é abbastanza risolvente. Lenti risolventi servono soprattutto negli ambientati a TA. In generale e fuori dai casi particolari |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 13:49
Ho capito ora rileggendo meglio Viltrox 85mm 1.8 su fuji Nitidezza imbarazzante a ta, silenzioso, aberrazioni poche e solo in casi estremi, silenzioso, AF veloce, costa pochissimo, costruzione in metallo, possibilità di essere aggiornato via software, sfocato graduale e abbastanza bello. Ecco un esempio a ta, in post non ho rimosso ac perché assente.
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| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 13:52
Parlo per la mia esperienza. Differenze minime tra obiettivi molto simili non incidono più di tanto. Superluminosi usati a ta sono molto problematici, tipo 50/1.0, 105/1,4, 200/1.8 etc.. Come af uso 85/1.8, 100/2.8, 200/2.8, oltre non vado, ma nel tempo ho usato molto il 300/2.8, non male anche lui Come mf, FD 85/1.2 che trovo stranamente facile da usare, 90 (R e G), 100/2 (FD e CY), 135/2 (CY), 180/2.8 (CY) e 180/4 (R) www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2815839 www.juzaphoto.com/galleria.php?t=1777732&l=it www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1800638 anche MF www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2744183 www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=1683248 |
user175007 | inviato il 05 Ottobre 2019 ore 14:52
Ha fatto più ritratti in matrimoni ed eventi in genere il Canon 24-105 f4 prima serie che tutte le altre ottiche L messe insieme |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 15:14
Il mio preferito rimane il Leica 135mm 2.8 su FF |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 15:33
@nico “ chiusa qualsiasi lente decente é abbastanza risolvente. „ Questo non è del tutto esatto. Salvo eccezioni, a prescindere da quale risolvendo si cerchi sul volto e sul soggetto fotografato, lo sfocato è una parte essenziale del ritratto e si cerca quindi quasi sempre la massima apertura, i confronti tra lenti da ritratti vanno fatte in genere da f/2 a f/4. “ Il mio preferito rimane il Leica 135mm 2.8 su FF „ ... peccato per le difficoltà di messa a fuoco su corpi macchina Nikon e, credo, di altre marche. |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 15:39
Maurizio Se rileggi il mio intervento parlo di riprese ravvicinate dove di norma si chiude un pó. Chiudendo anche lenti di medio livello sono ottime. Faccio anch'io qualche primo piano a 1.2 ma non sono la regola |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 15:43
Io ho fatto molti cambi in passato e finalmente ho trovato la configurazione ideale per i miei gusti. Le focali le ho scelte secondo la regola del raddoppio: 50-100-200 I miei obiettivi preferiti per focale sono: - Leitz summicron 50 r (Ritratto ambientato) - Canon EF 100L macro (Particolari) - Canon EF 200L II (Ritratto da ambientato a figura intera) Il Leitz mi piace molto per la nitidezza ed il dettaglio restituito nella zona di fuoco (solitamente occhi) unito allo sfocato molto progressivo. Il Macro mi piace perché mi permette di poter fare dei tagli particolari e cogliere dettagli: ad esempio labbra, occhi, mani.. inoltre il 100 è una focale molto versatile a mio avviso nel ritratto che permette di passare dal ritratto stretto a quello a figura intera. Il 200 potrebbe far pensare come utilizzo al ritratto stretto, ed è vero. Però se si supera questo preconcetto e lo si comincia ad utilizzare anche per ritratto intero sfruttando delle prospettive schiacciate (ad esempio fila di alberi, muretto, panchine, ecc..) restituisce delle composizioni molto interessanti. In particolare il 200L mi piace perché molto leggero e compatto, super risolvente, bello sfocato. (Potete vedere qualche esempio nella mia galleria o in quella degli obiettivi che ho scelto). |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 16:02
“ Faccio anch'io qualche primo piano a 1.2 ma non sono la regola „ Certo, io non scatto mai 1,2 (prendi a fuoco un occhio solo); io, ma certo non faccio testo, vado da 2 a 4, salvo casi in cui lo sfondo è molto lontano. Rimane il punto che lo sfocato è una componente fondamentale del ritratto. |
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