| inviato il 22 Settembre 2019 ore 23:43
Buonasera a tutti, ho acqistato da un paio d'anni un corredo olympus (EM1 II) principalmente per foto di viaggio e panorami. Grazie ad un paio di amici che fotografano avifauna con FF, qualche volta provo a cimentarmi nel genere pur sapendo di non avere il sistema più adatto. Ho abbinato il panaleica 100-400 e nelle foto da capanno qualche bello scatto riesco a tirarlo fuori. Il problema lo trovo nelle foto di esemplari in volo, spesso distanti. Mi sembra che la macchina riesca ad agganciare i soggetti, ho letto decine di post e provato diverse combinazioni ma le foto sembrano avere poco dettaglio. Ho caricato un esempio in dropbox: www.dropbox.com/s/zpxgmihkbztgfe8/P9210071_1.ORF?dl=0
www.dropbox.com/s/4zc6wx8326zky73/P9210071_1.JPG?dl=0
Volevo chiedere a chi utilizza oly da più tempo di me se c'è modo di migliorare i risultati (non rispondetemi compra una FF perché tanto non lo farò!), se può dipendere da miei errori di ripresa o di impostazioni macchina o dalla lente. Per ora non faccio pp, preferisco prima conoscere il più possibile la macchina e poi investirò tempo per imparare a fare pp. Grazie anticipato a chi mi risponderà. |
| inviato il 23 Settembre 2019 ore 9:09
Ciao! Io non ho la mark ii ma la mark i e foto al "volo" con la mia è difficilino fare (anche se in galleria ne ho una con un nibbio). Ho visto le foto e i soggetti mi sembrano lontani e qui il pana ,che tra l'altro uso, mostra i suoi limiti,avvicinandoti al soggetto i risultati in nitidezza dovrebbero migliorare ,almeno a me così è successo.Per le impostazioni in macchina aspettiamo chi è più bravo!!!
Ciao,Raffaele |
| inviato il 23 Settembre 2019 ore 9:20
Ho il tuo stesso materiale e prima avevo FF con 500/4 canon primo tipo e per foto di quel tipo non è che cambiasse molto; è la distanza del soggetto e la turbolenza dell'aria (in estate poi....) che rendono le foto uno schifo; quindi non farti fisime inutili
Ho inserito in una mia galleria 3 foto di smerghi fatte sul lago d'Orta questo inverno e non sono certo male, fatte a mano libera a 400 di focale col soggetto chiaramente un po più vicino |
| inviato il 23 Settembre 2019 ore 12:12
Grazie per le risposte. In effetti con soggetti più vicini (tipo capanno per intenderci) i risultati non sono male, anzi. La differenza di qualità la vedo con i soggetti lontani. Ho fatto qualche foto anche a degli ibis e aironi in volo a distanza abbastanza ravvicinata e sono nettamente migliori dell'esempio che ho allegato. Se mi confermate che la cosa è normale me ne faccio una ragione E' che non ho esperienza in questo tipo di foto (prima avevo una bridge e facevo solo foto di viaggio) e quindi non so valutare i risultati ottenuti. |
| inviato il 23 Settembre 2019 ore 15:23
Provai tempo fa a fare qualche scatto di avifauna con micro 4/3, ho una galleria con 3 foto.
www.juzaphoto.com/me.php?pg=156922&l=it
Vedo anche altre foto scattate con ottiche più prestigiose, tuttavia sono convinto che l'avifauna non sia la destinazione migliore per un sistema micro 4/3 che ha ben altre peculiarità ! |
| inviato il 23 Settembre 2019 ore 15:57
“ Per ora non faccio pp, preferisco prima conoscere il più possibile la macchina e poi investirò tempo per imparare a fare pp „ Attenzione che i file ORF di Olympus vanno demosaicizzati con qualche precauzione in più per evitare di perdere dettaglio o di avere rumore nelle aree vuote (ad es. nel cielo); le impostazioni predefinite dei principali programmi (ad es. Lightroom) non sono adatte ai file RAW della Olympus, seguendo i consigli di MelodyCafè, ad esempio, i risultati in termini di dettaglio impastato e rumore, possono cambiare drasticamente solo aprendo il file RAW, a prescindere da ulteriori e successivi elaborazioni di pp. |
| inviato il 23 Settembre 2019 ore 16:24
No certo, infatti, mi riferivo al fatto che, per ottenere il massimo dalle Olympus, un minimo di pp bisogna masticarlo . |
| inviato il 23 Settembre 2019 ore 20:36
“ Provai tempo fa a fare qualche scatto di avifauna con micro 4/3, ho una galleria con 3 foto. „
non mi sembra facciano schifo considerando anche che l'ottica usata non è certo una lama |
| inviato il 23 Settembre 2019 ore 22:49
Il fatto è che la foto che allego www.dropbox.com/s/emhamimtvxfjon6/P7140302.JPG?dl=0 (dove il soggetto era comunque più vicino che negli esempi precedenti) è stata scattata con il più modesto pana 100-300, mi sembra migliore di quelle scattate con il panaleica 100-400 che sulla carta (e considerando il prezzo!!!) dovrebbe essere superiore.
Le foto che ho allegato sono i jpg usciti dalla macchina (per ora scatto in jpg+raw), non ho usato nessun software di sviluppo. I raw per ora li tengo "nel cassetto" in attesa di dedicarmi il prossimo inverno alla pp. |
| inviato il 24 Settembre 2019 ore 0:21
la foto che hai postato sarà stata scattata molto più vicino delle altre, mi sembra normale che siano migliori delle prime anche considerando l'ottica inferiore come resa; prova a scattare la stessa foto alla stessa distanza e alla stessa focale col 100-400 e poi ne riparliamo |
| inviato il 24 Settembre 2019 ore 9:16
“ la foto che hai postato sarà stata scattata molto più vicino delle altre, mi sembra normale che siano migliori delle prime anche considerando l'ottica inferiore come resa; prova a scattare la stessa foto alla stessa distanza e alla stessa focale col 100-400 e poi ne riparliamo „
Si, l'ho scritto che era più vicino. Mi era venuto il dubbio che il panaleica potesse avere qualcosa che non va. Magari come dici provo a fare delle prove sullo stesso soggetto con i due obiettivi alla stessa distanza e focale (non di soggetti in volo, non riesco a tenerli fermi nella stessa posizione ) |
| inviato il 24 Settembre 2019 ore 9:27
Olympus e avifauna si può fare!
Il problema nella foto che hai linkato non è della macchina o dell'obiettivo, anche con una FF d'alta gamma non saresti riuscito a tirare fuori molto di meglio.
Il problema principale è la distanza del soggetto, o meglio la quantità d'aria tra l'obiettivo e il soggetto. Nell'aria troviamo in sospensione un sacco di polvere e di umidità che, nelle lunghe distanze, provocano una degradazione della qualità d'immagine che peggiora inquadrando piccole cose! Insomma senza scendere nello scientifico si può scattare a soggetti a grandi distanze e lavorando in post produzione è possibile recuperare un pochino di dettaglio, ma se il nostro scopo è portare a casa fotografie molto dettagliate non c'è altro modo che avvicinarsi il più possibile ai soggetti. |
| inviato il 24 Settembre 2019 ore 15:27
“ è la distanza del soggetto e la turbolenza dell'aria (in estate poi....) che rendono le foto uno schifo „
“ Il problema nella foto che hai linkato non è della macchina o dell'obiettivo, anche con una FF d'alta gamma non saresti riuscito a tirare fuori molto di meglio.Il problema principale è la distanza del soggetto, o meglio la quantità d'aria tra l'obiettivo e il soggetto. „
Ok capito. Il mio scopo quando andiamo a fare avifauna è di divertirmi insieme agli amici e passare qualche ora nella natura, non sento la necessità di di fare foto molto dettagliate (se l'avessi avuta forse avrei scelto altra attrezzatura). Proverò comunque ad avvicinarmi per quanto possibile ai soggetti cercando di portare a casa qualche bella foto. Se non dovessi riuscirci pazienza, almeno non ero seduto in ufficio.... |
| inviato il 22 Dicembre 2019 ore 12:09
Finche' si fanno soggetti da capanno e a distanza controllata con “ottima” luce (ben sottolineato!) si possono avere discreti risultati, ma con avifauna volante e a distanza importante io il m4/3 lo lascerei stare dove e'. Fateci paesaggio, ritratto, quel che volete, ma l'avi e' gia' difficile farla con il FF. |
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