| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 22:07
Quello che volevo dire è che nel 2012 Nikon non aveva una mirrorless con sensore APS-C mentre Canon ne aveva una senza mirino e addirittura anche senza il flash incorporato. |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 22:53
Victor76, i Pentax Takumar costavano piu' dei marchi piu' economici (che dire.. tipo Chinon, Cosina) ma meno di Nikon. Piu' o meno allineata come costi su Yashica Fujica e Minolta. Anche Olympus costava di piu' di Pentax. Confronto non facile comunque perche' Pentax aveva un corredo immenso per cui vi erano certo anche ottiche molto care, ed aveva una serie (la nota serie M) che era composta da ottiche compatte pensate per andare sulle reflex MX ed ME (che erano le fotocamere 35mm piu' piccole sul mercato, assieme alle Olympus OM1 e OM2, ma non erano modelli economici). Inoltre esistevano serie di ottiche luminose ovviamente piu' costose. Il concetto funziono' tanto che Nikon fece la serie-E per accompagnare la Nikon EM, che fu un insuccesso contrariamente alla serie M di Pentax. |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 23:05
“ Se Pentax volesse fare una piccola grande rivoluzione, a costi sostenibili, dovrebbe fare una ML con innsesto K, perfettamente inserito nel suo microcosmo attuale e macrocosmo storico. „ a me piacerebbe , e sarebbe piaciuto che Leica avesse fatto una ML con innesto R, ma visti i prezzi di Leica poco importa, sono poco avvicinabili. |
| inviato il 05 Ottobre 2019 ore 23:34
“ Al cliente Pentax della mirrorless non gliene può fregar di meno. Per Pentax proporre una mirrorless sarebbe come buttare i soldi nel cesso vista l'esperienza del mattoncino giallo. „ Il problema è che se Pentax vuole sopravvivere deve riconquistare i clienti che ha perso negli anni. Quindi non deve solo pensare agli attuali clienti - che ormai son pochi - ma deve riconquistare fette di mercato che ha perso. Per far questo serve pubblicità mirata e ovviamente una strategia produttiva un tantino più adeguata ai tempi. Mattoncino Giallo: Sony non ha mica "sondato" il mercato con una macchinetta gialla! E' uscita con linee complete (Aps-c e FF). A tal proposito faccio alcune considerazioni. REFLEX PENTAX Pregi: Ottime macchine Ottima qualità di immagine grazie alla capacità di sfruttare al meglio i sensori Sony Prezzo competitivo Buone ottiche Difetti: Af buono ma non è un fulmine di guerra LFV di qualità appena sufficiente senza Touch. Mancanza 4K STRATEGIE DA ADOTTARE: creare una linea ML corrispondente alle equivalenti Reflex (APS-C e FF) Eliminare i difetti sopra elencati delle Reflex (Idem per le eventuali nuove ML) Mantenere attacco K anche per le nuove ML. Migliorare la parte video introducendo anche il 4K. Mantenere prezzi abbordabili. Fare entrare tutto questo nelle zucche dei Top Manager. Personalmente non ho comprato la K70, che apprezzo tantissimo per la qualità di immagine sia RAW che jpeg, perchè: - non è mirrorless - non ha LVF di buona qualità e non è touch - il comparto video non ha il 4K Attendo presto novità intelligenti da Pentax, dopodichè tornerò ad essere affezionato cliente. P.S. mi vien da pensare che Sony, fornitrice dei sensori a Pentax, le imponga di non costruire ML che alla fine sfrutterebbero meglio il sensore di quanto Sony sappia fare ... |
| inviato il 06 Ottobre 2019 ore 5:06
“ Mantenere attacco K anche per le nuove ML. „ Sarebbe tecnicamente possibile usare l'attacco di una reflex su una mirrorless senza l'ausilio di un adattatore? |
user109536 | inviato il 06 Ottobre 2019 ore 6:50
Io ho avuto e usato fino al passaggio al digitale la Pentax MZ S che credo sia l'ultima analogica prodotta da Pentax. Piccola, in magnesio, linea bellissima. L'avevo abbinata ad alcuni fissi limited che ho continuato ad usare sulle digitali (K10 e K30 ) che ho preso successivamente. Avevo un bel corredo Pentax e due anni fa ho venduto tutto aspettando con pazienza il Pentaxiano che è arrivato e mi ha offerto una cifra molto interessante. Un po' sono pentito. |
| inviato il 06 Ottobre 2019 ore 12:06
“ Sarebbe tecnicamente possibile usare l'attacco di una reflex su una mirrorless senza l'ausilio di un adattatore? „ Certo che sì, Pentax l'ha anche fatto: en.wikipedia.org/wiki/Pentax_K-01 . Chiaramente si perde la possibilità di sfruttare il tiraggio corto nella progettazione delle ottiche e per lo stesso motivo si restringe quella di poterne adattare le più svariate. |
| inviato il 06 Ottobre 2019 ore 12:26
A proposito di clientela e così, pour parler... e, come sempre, parere strettamente personale (non ho numeri e anzi aspetto conferme/smentite)... siamo poi così sicuri che i clienti Pentax siano così rarefatti? Stamattina guardavo su Amazon a proposito della K70... non sembrano pochissimi gli utilizzatori (a parte il gradimento che raggiunge il 100% secco) e, al di là di ogni dubbio e con tutta evidenza, Cassandre a parte, il marchio è ancora sul mercato (se non vendi, chiudi, non ci sono santi!) e anche guardando, sempre su Amazon, la situazione della K1 (anche se l'apprezzamento è meno plebiscitario ) la clientela c'è e anche soddisfatta quindi forse, e anche senza ML alle viste, la situazione non è proprio da "canna del gas"... come ho detto, aspetto eventuali numeri/statistiche/percentuali. |
| inviato il 06 Ottobre 2019 ore 13:29
Secondo me, parere anche il mio strettamente personale, una Pentax difficilmente la compra un neofita che conosce soprattutto Canon e Nikon e recentemente anche Sony vista la pubblicità che fanno questi tre. La Pentax la compra chi conosce già il marchio oppure chi ha fatto una ricerca comparativa fra tutte le fotocamere presenti sul mercato e non soltanto quelle che si vedono negli scaffali dei centri commerciali. |
| inviato il 06 Ottobre 2019 ore 18:14
Per spiegarlo occorre risalire molto indietro negli anni. Alla fine degli anni '60, con il successo delle reflex. All'epoca la Asahi Pentax tirò fuori la spotmatic che , contrariamente al nome, non aveva l'esposimetro spot previsto nel progetto iniziale ma a lettura media. Ebbe un rilevante successo di vendite tra gli amatori. Vendendo ai dilettanti i numeri di vendita sono alti, perchè i profs restano un mercato di nicchia. Di nicchia, ma trainante. Nel contempo la Nikon produceva il modello F, seguita dalla Canon con la F1. I profs si rivolsero in gran maggioranza alla Nikon. La F era praticamente indistruttibile, aveva mirini e schermi intercambiabili ecc. ecc. A quel punto anche i dilettanti iniziarono a sognare la Nikon, ma molti restarono in casa Pentax per il minor costo del corredo e perchè l'innesto a vite, il famoso e diffusissimo M42x1, permetteva di usare uno sterminato corredo di ottiche, delle quali alcune di eccellente qualità (DDR) o le economiche ed in qualche caso buone ottiche sovietiche. Però il mercato professionale era perso e lo rimase per sempre. A metà degli anni '70 la Pentax, per adeguarsi alla lettura a tutta apertura, passò all'innesto a baionetta e perse anche gli utenti delle ottiche a vite (nello stesso periodo la Praktica ebbe un'idea geniale: i contatti elettrici striscianti e potè mantenere l'innesto a vite ancora per qualche anno finche anche lei virò sulla baionetta producendo però macchine dall'elettronica inaffidabile e mettendo fuori mercato le ottiche, di cui alcune splendide). Alla fine la Pentax decise di produrre una macchina professionale, con motori, mirini, dorsi ecc. Ma era troppo tardi ed inoltre la macchina, il modello LX, non aveva l'affidabilità delle Nikon F. Infine, anche una città grande come Roma, se si aveva bisogno di un'ottica Nikon poco diffusa (tipo un forte teleobbiettivo oppure un decentrabile) bastava uscire un pomeriggio per trovarla nuova od usata. Le ottiche Pentax , che oltretutto in questi obbiettivi specialistici per via dello scarso volume di vendita costavano più delle Nikon, trovarle usate era impossibile in tempi brevi ed anche nuove era necessario ordinarle ecc. ecc. Poi arrivò l'autofocus. La prima fu la Minolta, ma come la Spotmatic, non diede inizio ad una stirpe professionale. La Canon aveva una baionetta più grande della Nikon, inventò i motori ultrasonici velocissimi ed incorporati negli obbiettivi, e la Nikon fu estromessa dalla foto sportiva ed andò in minoranza dal settore professionale. Alla fine arrivò all'autofocus anche la Pentax, sempre più a fatica, ma produsse modelli più lenti e meno appetibili della concorrenza e comunque aveva ormai perso del tutto l'immagine professionale, trainante, che ormai era prerogativa delle Canon ed i subordine delle Nikon. Col digitale la storia si è ripetuta. Le conseguenze del peccato originale sono state devastanti. |
| inviato il 06 Ottobre 2019 ore 18:31
Come dici tu giustamente, la situazione si 'stravolge' per via dell'introduzione di novità determinanti... |
| inviato il 06 Ottobre 2019 ore 20:43
Un'unica obiezione all'interessante excursus di Kwilit: che la LX fosse arrivata piuttosto tardi rispetto alla concorrenza (sopratutto per l'adozione del pentaprisma intercambiabile, accessorio utile ma non indispensabile) è un fatto, tuttavia non mi risulta che fosse una macchina meno affidabile della concorrenza; è certo che intorno agli anni '60/'70 Pentax fosse diffusissima e se non ricordo male credo vendesse più di Canon e Nikon insieme, proprio grazie alla vasta diffusione tra fotoamatori (più o meno evoluti) ai quali comunque si affiancavano anche "pro". A mio modesto avviso, il colpo significativo alla popolarità e alle vendite Pentax fu proprio l'avvento dell'AF, che colse il marchio del tutto impreparato (e fa stupire dato che il primo obiettivo AF con motore fosse proprio Pentax!) e che non riuscì, si può dire sino ai giorni nostri, a proporre un AF prestazionale come quello di Canon e Nikon. Interessantissimo e completo anche il link postato da Max e che semmai evidenzia come, dopo anni di primati tecnologici, Pentax non sia riuscita stranamente a "tenere il passo" e mettere a frutto anni di primati, anche di vendite ma... per quanto glorioso, il passato non fa fatturato! Al momento, pur se moltissimo ridimensionato, il brand pare riuscire a reggere e forse, con l'avvento della FF, a tentare una timida ripresa ma... non vado oltre, non disponendo per l'appunto, di numeri e percentuali. |
| inviato il 06 Ottobre 2019 ore 21:40
io amo sopratutto pentax semplicemente perchè non vedo fanboy a litigare con gli altri ..e chi vuole intendere intenda.. anche se metà di loro li ho bloccati..cmq vorrei ricordarvi senza neanche aver letto dopo la prima pagina..che quando aprite questi post nostalgici ...i prezzi dell'usato triplicano ...quindi evitate..lasciate almeno pentax nell'ombra ..visto che è l'unico corpo macchina decente che si trova a ottimi prezzi..ma dopo questi post addio.. come già accaduto con i post sui ccd.. tanto i suoi estimatori non stanno a perdere tempo sui forum ..e almeno il 70% di quelli che conosco io ( pentaxiani ) sono tutti fanatici degli sport estremi che non si accontentano delle go-pro o delle zone difficili come scalatori e cose simili.. anche se il resto lo vedo ancora con le 7D mk1... |
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