| inviato il 19 Settembre 2019 ore 10:32
Non è un brutto segno, è PESSIMO!
Comunque sull'argomento è già aperto un altro thread: mala tempora currunt. |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 10:36
Secondo me non è un brutto segno, ma neanche bello. Partecipare con il proprio Marchio, a Saloni della eccetera, eccetera costa molto caro. Aggiungi le spese dello staff che lavorerà presso lo stand, i gadget gratuiti che costano sempre di più, insomma una miriade di spese indefinite... reclamizzare un prodotto online, costa molto meno, specie se il marchio è conosciuto. |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 10:38
Sempre vesro i video... |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 10:49
E' cambiato il modello. La propaganda si fa sul web. E la gente poi vuole dei "touch & try" di roba funzionante da poter usare per un'oretta, non un mockup da guardare in una teca!
E' ormai così per tutto anche nel mondo delle bici.
Le risorse economiche sono oggi assai limitate per le aziende che, giustamente, fanno scelte oculate e selettive. |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 10:50
Credo la notizia abbia lasciato perplessi in molti anche se è vero anche che stanno cambiando molte cose nel modo in cui le notizie arrivino ai clienti... ormai si sa tutto e di tutto in pochi click, si hanno recensioni immediate ed impressioni d'uso dei prodotti appena già immessi sul mercato.. |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 10:57
@Ilcentaurorosso per quanto riguarda il reparto fotografico dalla data di uscita agli scaffali passa poco e la prova in negozio fisico è quasi sempre possibile almeno per la maggior parte dei prodotti più commerciabile di qualsiasi brand, senza contare i demo inviati direttamente alle testate web, ci sono altri contesti dove le fiere ancora rimangono l'unico modo per generare quel flusso di informazioni da poi diffondere sul web dagli addetti ai lavori, ad esempio il mondo dei synth dove analisi accurate costano in diversi mesi di attesa rispetto alla stessa commercializzazione dello strumento. |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 11:15
Non avevo visto l'altro thread.. 
...ma forse avete ragione, sono cambiati i metodi per presentare i nuovi prodotti al pubblico, ora c'è il web...che piano piano soppianta la fisicità in tutti i campi, infatti stanno scomparendo parecchie riviste cartacee di svariati settori ed anche le fiere piano piano verranno abbandonate dalle case e di conseguenza dal pubblico...che tristezza..  |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 11:38
@Feroza dai no tristezza ... solo cambiano i tempi... per dire 20 anni fa questa conversazione non sarebbe mai stata possibile tra me e te e ne quanto meno sarebbe stata possibile renderla nota potenzialmente a tutta la popolazione mondiale... la fruibilità dei contenuti e lo scambio poteva avvenire solo negli ambiti di determinati circoli legati alle esperienze "fotografiche" del proprio territorio. Magari manca un pò l'interazione sociale vera e reale confronto... ma ecco bisogna capire gli aspetti positivi e negativi di questi cambiamenti. |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 13:32
È vero Darp hai ragione...la bilancia pende a favore delle innovazioni positive introdotte dal Web...bisogna guardare avanti e pensare positivo!  |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 13:35
“ manca un pò l'interazione sociale vera e reale confronto... „
Cosa assai importante!
Nella capitale, come evento plurimarca, è rimasto questo (la fiera della fotografia è finita da un pezzo):
La Placa - VideoShow
che si tiene una volta l'anno nel mese di novembre, non casualmente dopo il photokina di ottobre.
Bello, finchè dura...  |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 13:40
In parte, credo che sono i marchi con una maggiore flessione del fatturato, inoltre non é una buona pubblicità non andare ad una fiera, forse la più importante del mondo.
Come se una casa automobilistica che ha molti più veicoli di pubblicità, non andasse al salone di Francoforte o altro.
Insomma non é proprio un bel segnale. |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 13:58
Non la vedo così, come già detto. Per esempio Honda moto, che non è seconda a nessuno, fino ad alcuni anni fa faceva dei capillari e frequenti "Honda day" (varie città d'Italia, varie officine) con touch & try, prove di piccola manutenzione fai da te per i partecipanti, gadget vari (l'ultima volta ho avuto un sapone per la pulizia senz'acqua (marchiato Honda), un panno a microfibra (marchiato Honda), penna), etc. Erano non solo piacevoli, istruttivi ma anche appunto utili a valorizzare prodotti e servizio di officina della casa madre. Con la crisi ZERO, Honda day cancellati. Honda resta il numero uno comunque. |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 14:51
Darp ... dici che "manca UN POCO l'interazione sociale"?
E ti pare poco?
Forse vi siete dimenticati che la vera essenza dell'uomo è proprio quella di essere un animale sociale? |
| inviato il 20 Settembre 2019 ore 11:29
Eh già... |
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