| inviato il 17 Settembre 2019 ore 20:13
come taglierine sono ottime le Logan. |
| inviato il 17 Settembre 2019 ore 21:05
Avevo puntato la Logan ma costa troppo per quello che devo fare io...sulla Dahle postata sopra mi sono fatto i segni e il taglio è perfetto, anche perché su C1 mi sono creato i modelli con i margini e sono sempre precisi.
Il post prende piede bene! GRAZIE PACO68! |
| inviato il 17 Settembre 2019 ore 21:11
Io ho sempre fatto così: scelto il formato della cornice e il foro nel passepartout oppure il formato del pannello (son scelte di partenza, perché ogni stampa ha un fine ben preciso), si sceglie il foglio per poter stampare la foto nel formato che serve. Del resto, se la monti su un passepartout o in cornice un po' di bordo ti serve sempre.
Se invece la monti su pannello (che di solito deve essere più piccolo della foto di partenza): taglierina.
Non credo che stampare la foto esattamente nel suo formato definitivo, prima di montarla sul supporto (qualunque esso sia) sia una cosa consigliata.
Il bordo bianco di Canon non mi ha mai disturbato, anzi. |
| inviato il 17 Settembre 2019 ore 21:54
Mamma mia siete iper attrezzati, io ho un trabiccolo cinese pagato 16€ da amazon wharehouse deals durante un black friday!
Però devo dire che non sbaglia un colpo, gli a4 li dimezza bene.  |
| inviato il 17 Settembre 2019 ore 22:19
“ Il bordo lo uso per apporvi un timbro a secco con la mia firma „
Bella soluzione, piace anche a me.
Ma negli ultimi anni ho optato per il bollino doppio con lo stesso codice, antistrappo e ologramma, posto uno sul retro della stampa e l'altro gemello sul certificato di autenticità che la accompagna.
L'impatto è piuttosto professionale.
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user2034 | inviato il 17 Settembre 2019 ore 22:24
stampo faccio i passepartout uso le cornici a rotazione appendo le mie foto sulle pareti di casa e una volta l'anno partecipo ad un festival fotografico con altri 109 fotoamatori
ho una epson 800 col portarotolo mai avuto problemi di testine andate dopo pause anche di mesi
una stampa A2 su carta epson fine art o similare mi costa di consumabili intorno ai 10 euro
non venitemi a fare il discorso dell'ammortamento visto che c'è molta gente che spende decine di migliaia di euro per fotografare uccelli o modelle ipertatuate
fine delle trasmissioni
PS per partecipare ad una mostra si deve stampare per tediare gli amici dopo cena il monitor va benissimo
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| inviato il 17 Settembre 2019 ore 23:26
Io ho una GBC Accucut per tagliare i fogli A2.
Le taglierine A2 le paghi, se sono buone. |
| inviato il 18 Settembre 2019 ore 0:30
Dove acquistate i cartoncini per fare i passe-partout? |
user15364 | inviato il 18 Settembre 2019 ore 1:01
Per rifilare le foto, uso una riga di metallo con la gomma sotto, per evitare che il foglio si muova ed il cutter a lama circolare. Lo trovo più comodo e veloce. |
| inviato il 18 Settembre 2019 ore 7:45
Se uno devee tagliare poche foto credo vana benissimo anche taglierino rotante, stecca in alluminio e tappetino autorigenerante. Non li ho mai usati ma dovrebbero andare bene.
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| inviato il 18 Settembre 2019 ore 7:52
Il cartoncino lo prendo in una ditta di tipografia e fanno anche lavori, imballi ecc. con il cartoncino. Prendo quello con anima bianca e parte a vista nera, formato 70x50 2 mm. e poi me lo taglio io in base la foto. |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 14:01
Martitton e Nico-Eos io uso una Canon Pro10S. Per bypassare il problema dei 3cm Qimage non funziona? Printfab non consente di usare i profili colore della casa produttrice della carta?
Il retino delle stampanti non è a 360dpi o 300 DPI, vedreste dei punti sparsi come cacche di mosca. Le stampanti retinano con retino stocastico alla massima risoluzione di stampa (in DPI 2400x1200) o (1440x1440) per ottenere l'impressione del tono continuo, indipendentemente dalla risoluzione In PPI cui viene passato il file alla stampante. La risoluzione di 300 dpi a cui passare il file è la risoluzione al di sotto della quale l'occhio dell'osservatore comune, alla distanza di osservazione della diagonale dello stampato, riesce a percepire i pixel. Non bisogna confondere i DPI con i PPI. La stessa cosa che succedeva in stampa offset con i plotter per pellicola, il retino fotomeccanico costruito dal plotter andava creato alla massima risoluzione possibile per ottenere i maggiori passaggi tonali, ma il file da passare al plotter doveva essere di risoluzione ben inferiore.
Edit: ho provato Qimage con il software hack per aggirare il limite dei 3 cm come descritto alla pagina 3 in questo blog:
ddisoftware.com/tech/qimage-ultimate/canon-pro-10-30mm-forced-border-w
ma non ha funzionato (con qimage Ultimate 2020, windows7, Canon Pro10S, altra carta fine art1) |
| inviato il 09 Dicembre 2020 ore 17:28
: EDIT al primo tentativo non ha funzionato (con qimage Ultimate 2020, windows7, Canon Pro10S, altra carta fine art1) poi ho cambiato i parametri di risoluzione come suggerito nelle istruzioni del sito ddisoftware, ho impostato Max-600 PPI sia nel campo Print Res sia nel campo Poster Res (la prima volta avevo lasciato Poster Res impostato su High-300 PPI e non aveva funzionato) ho lanciato la stampa e quando il driver Canon ha dato il messaggio di errore ho clickato con il tasto destro del mouse sull'icona in alto a dx del programma Qimage, ho scelto Consenti quando è apparso il messaggio di sistema che chiedeva il permesso di attivare la modifica alle impostazioni e... stampato un foglio A4 su carta FineArt 1 senza gli odiati bordi di 3 cmm |
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