| inviato il 11 Settembre 2019 ore 17:24
@Silvertank: se la cantina piena rappresenta un problema logistico, ho degli amici su questo forum che possono alleviare il peso che ti grava addosso... Se poi, hai anche salumi, tienimi nel conto...
Per le dia, invochiamo l'intervento di Paolo MCMLX (e vattelappesca, forse sbaglio il numero), che vive di diapositive Velvia 50 rigorosamente proiettate su apposito schermo.
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| inviato il 11 Settembre 2019 ore 17:29
Quoto Francesco Merenda: ho un ingranditore Durst praticamente perfetto che ho pagato poco meno di duecento euri. Mi consente di stampare dal formato 35mm fino al 6x6.
Tutto sta nella voglia di cominciare e di combattere per uno spazio dedicato. Appartamenti piccoli, bimbi, mogli rompic@zzo che strepitano ad ogni goccia lasciata in bagno...
Che bella la vita da single!
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| inviato il 11 Settembre 2019 ore 18:09
Maurizio, la cantina è piena di scarpe della moglie, imballi di materiale fotografico e qualche bicicletta. Ho pure la fortuna di avere il passaggio dei tubi acqua calda del condominio... cosicché salumi e vino non sono conservabili.
Maledetta la mia fretta di fare famiglia a 23 anni. Avrei dovuto fare allora un decennio da single, a girare col California e stamparmi le foto in soggiorno |
| inviato il 21 Settembre 2019 ore 7:05
Concordo pienamente co Francesco merenda, anche io ho iniziato a 17 anni (nell'ormai lontano 1978), ti consiglio di seguire il Fotum Analogica.it e troverai tutte le risposte alle tue domande, mentre per letture a casa ti consiglio
- Il negativo di Ansel Adams
- La stampa di Ansel Adams
- Lo Sviluppo Fotografico - Teoria e pratica della Camera Oscura come si ottiene una stampa perfetta (editrice effe)
L'ultimo in particolare è un libro che trovi solo su eBay usato, ma è prezioso .... di Ansel Adams se riesci a trovarla compra l'intera trilogia |
| inviato il 21 Settembre 2019 ore 7:54
@Silvertank: quindi sei costretto a consumare velocemente salumi e vino? Se avessi bisogno di una mano, rivolgiti pure a me
Per quanto riguarda la moglie invasiva, ho risolto da qualche anno seppellendola... ehm... divorziando. Vive la libertè!!! |
| inviato il 21 Settembre 2019 ore 8:35
Visto che adesso si potrebbero trovare dei corpi macchina analogici a buon prezzo, io partirei con il 6x6. |
user33434 | inviato il 21 Settembre 2019 ore 11:01
Tutti questi post sulla fotografia analogica? Ma siamo ammattiti? 
Danilio ti hanno dato una serie di ottimi consigli, in particolare quello di imparare a stampare mentre impari a sviluppare mi sento di condividerlo in pieno. Non tanto per ragioni didattiche ma per la motivazione che ne deriva. L'acqua distillata la puoi facilmente trovare in qualunque supermercato in fusti da 5L. Per quanto riguarda salumi e vino di silvertank mi accodo a Maurizio Colombini, più siamo prima finiscono |
| inviato il 21 Settembre 2019 ore 14:15
Io posso portare la piada |
| inviato il 23 Settembre 2019 ore 6:19
Il b&w e il colore sono due mondi distinti...
Per quanto potrai impegnarti in camera bianca non raggiungerai mai i risultati e la resa in stampa che ti dà il processo analogico del b&w, pensa solo alla resa delle carte baritate piuttosto che l'irripetibilità dell'effetto Sabatier...
Viceversa se stampi a colore con una immane fatica potrai forse avvicinarti ai risultati ottenibili in camera bianca... fanno discorso a parte le DIA in quanto la resa differente è nel fascino della proiezione...
Proprio per questo aspetto creativo e unico, se decidi di stampare in b&w ti suggerisco di partire con testi più semplici di quelli del Maestro AA.... mi sgrossò una splendida pubblicazione allegata mi pare a fotografare, e poi a suon di esperimenti di progredisce e si studia sui testi sacri... il consiglio che ti dò è di procurarti un ingranditore con un BUON obbiettivo, una lampadina rossa, tre vaschette, lo sviluppo e il fissaggio (per l'arresto blasfemia almeno all'inizio puoi usare acqua con un bicchierino di aceto) e un pacco di carta multicontrasto con i filtri... l'unico accessorio che potrebbe aiutarti è un cerchio graduato che faceva la kodac che mettevi a contatto sulla carta, esponevi 30 secondi e avevi un indicazione del tempo...
Vedrai che è molto più facile di quanto credi, unica cosa bisogna essere precisi e metodici, poi i risultati arrivano immediatamente.... |
| inviato il 23 Settembre 2019 ore 17:50
A mio modesto parere NIENTE è paragonabile a una proiezione di diapositive! E' la mia "via" fotografia preferita. Ovviamente bisogna tenere conto di ogni singolo anello della catena, per ottenere una proiezione di qualità. Dall'obiettivo di ripresa al telo usato per la proiezione, passando per pellicola, qualità dello sviluppo, intelaiatura, obiettivo di proiezione, ecc. Io consiglio sempre di provare le DIA, è impossibile non restarne affascinati. Ma SOLAMENTE se lo scopo è la proiezione! Se si scatta dia per scansionarle, allora molto meglio andare di negativo colore che è più economico e più semplice da esporre. La stampa dalle dia non si può nemmeno più fare in modo "analogico" (brutto termine!!!!!!). Quindi se vuoi godere delle tue foto in proiezione e magari la scansione come seconda scelta.....assolutamente si!!!! Le amerai ;-)
Il discorso è molto più articolato, ho cercato di essere breve
Daniele |
| inviato il 23 Settembre 2019 ore 19:46
@Kirk84 condivido ogni singola parola .... e temo il giorno in cui il mio proiettore con il Colorplan f/2,5 mi dovesse lasciare |
| inviato il 24 Settembre 2019 ore 8:32
Il mio Leica p300 con il colorplan é in ottime condizioni..... Speriamo bene
:-) |
| inviato il 24 Settembre 2019 ore 8:51
“ - Il negativo di Ansel Adams
- La stampa di Ansel Adams
- Lo Sviluppo Fotografico - Teoria e pratica della Camera Oscura come si ottiene una stampa perfetta (editrice effe)
L'ultimo in particolare è un libro che trovi solo su eBay usato, ma è prezioso .... di Ansel Adams se riesci a trovarla compra l'intera trilogia „ . . . . . ottimi questi testi li consiglio anch'io . . . se non riesci a trovarli puoi provare con: "Fotografia". Un corso di base secondo gli insegnamenti di Ansel Adams
di John P. Schaefer, edizioni Zanichelli. ormai lo si trova probabilmente usato. |
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