| inviato il 18 Settembre 2019 ore 21:28
“ Vi propongo questo calcolo: .... vogliamo sfruttare il fotovoltaico: l'irradiamento medio giornaliero annuo per piastra captante inclinata 30 gradi e esposta a sud per la città di roma è circa 1740 KW/m2 annuo. Pari a 4.76 kwh/m2 al giorno (sempre sia disponibile effettivamente la risorsa in quel giorno). Con un rendimento del pannello di 0.12 abbiamo disponibili 0.476 Kwh/m2. Ci servono 341,4 m2 di pannelli. spero di non aver fatto errori sono andato a memoria nei calcoli „ Non so dove tu abbia preso i dati. Non abito a Roma ma a nord di Udine e quindi l'insolazione é diversa PERO' i dati dei miei pannelli FV che ho installato nel gennaio 2014 mi dicono (mediamente dall'installazione a oggi): 0,409 Kwh/m2 giorno 149 Kwh/m2 anno Credo tu debba dividere per 10. I miei dati sono: 18 pannelli da 1,642 m2 ciascuno giorni dall'installazione 2071 (ad oggi) ernergia prodotta 25.032 Kwh Lascio a Voi le altre considerazioni però non si può dimenticare che il rendimento di un motore a combustione interna (benzina o Diesel) se va molto bene arriva al 30% mentre quello di un motore elettrico é oltre il 90%. Il vantaggio della futura trazione elettrica é nell'ultimo anello della catena. Questo ovviamente con le conoscenze e le tecnologie attuali. |
| inviato il 18 Settembre 2019 ore 21:42
“ per la città di roma è circa 1740 KW/m2 annuo „ Il sole fornisce 1,3 Kw/m2 quando il pannello è perpendicolare al sole, poi alcuni pannelli hanno rendimento del 15%, altri più recenti superano il 20%. I Kwh sono un' altra cosa, energia, dipende da quante ore il pannello resta al sole. Quindi chi ha scritto quella frase forse voleva dire : 1740 KWh/m2 annuo. Considerando anche il fattore meteo / statistiche ecc. poi forse ha sbagliato i calcoli successivi. P.S. : ho letto ora che alcuni record recenti per i pannelli FV a concentrazione superano il rendimento del 40%. Pensano di arrivare al 50%. Però devono "inseguire il sole" , restare quasi perpendicolari al sole. Restano comunque buone notizie. |
user12181 | inviato il 18 Settembre 2019 ore 21:57
Non è un caso che gli attivisti tedeschi che hanno fatto l'ultima manifestazione contro l'automobile termica, accettano solo l'auto elettrica che sia caricata con elettricità prodotta ad emissioni zero. |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 10:14
“ Eeeek!!!Eeeek!!!A me hanno sparato un noleggio a lungo termine di 4 anni 1400€+iva al mese per una model 3 Eeeek!!! Ma non dovrebbe costare meno della controparte diesel/benzina visto che tagliando, bollo e assicurazione sono molto meno costosi? Per una stelvio 2200 190cv trazione integrale stessi km spenderei 930€+iva al mese, sempre con 200000km in 4 anni. Prezzo delle auto sui 60000€ entrambe. „ FCA è fortissima nei finanziamenti. anche sulle jeep hanno offerte aggressivissime “ Lascio a Voi le altre considerazioni però non si può dimenticare che il rendimento di un motore a combustione interna (benzina o Diesel) se va molto bene arriva al 30% mentre quello di un motore elettrico é oltre il 90%. Il vantaggio della futura trazione elettrica é nell'ultimo anello della catena. Questo ovviamente con le conoscenze e le tecnologie attuali. „ Maurizio, concordo con te. il vero vantaggio dell'elettrico è l'efficienze anche se i motori diesel moderni arrivano anche oltre il 40% di eff. non c'è paragone. grazie per i tuoi dati di produzione! molto interessanti considerando questi dati presi da google “ Costi energia elettrica: quanto è Il costo kwh (kilowattora) FASCIA ORARIA PREZZO ENERGIA F0 (Fascia unica) 0,06243 €/kWh F1 (Giorno) 0,06797 €/kWh „ hai prodotto circa 25.000kwh * 0,068 euro/kwh = 1.700 euro in 5 anni quanto copri del tuo fabbisogno casalingo? |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 11:24
“ hai prodotto circa 25.000kwh * 0,068 euro/kwh = 1.700 euro in 5 anni quanto copri del tuo fabbisogno casalingo? „ Il GSE mi ha riconosciuto fino ad oggi, al netto delle spese amministrative di gestione pari a 30 Euro/anno +IVA, 1486 Euro per 12368 Kwh immessi. Il contributo é quindi stato pari a circa 0,12 Euro/Kwh. La mia bolletta annuale era di 1318 Euro, ora é di 577 Euro e il rimborso medio da parte del GSE é di 279 Euro quindi la mia spesa mensile si é ridotta da 110 Euro a circa 23 Euro. Mediamente produco 4412 Kwh/anno, ne immetto 2474 e ne prelevo 2883. Il dimensionamento dell'impianto me lo sono fatto da solo tenendo conto di avere la parità (o quasi) tra prelievi ed immissioni per ottenere il miglior ritorno dell'investimento. Attenzione che, per chi come me ha un contratto di scambio sul posto, il rimborso avviene sui Kwh immessi e non su quelli prodotti. |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 11:24
“ Maurizio, concordo con te. il vero vantaggio dell'elettrico è l'efficienze anche se i motori diesel moderni arrivano anche oltre il 40% di eff. non c'è paragone. grazie per i tuoi dati di produzione! molto interessanti „ aggiungo alcuni appunti... i motori termici devono essere collegati alle ruote tramite sistemi complessi incluso il cambio,frizioni ecc ecc. questo vuol dire che anche arrivando al 40% di efficienza del motore una parte consistente di energia viene dispersa nella trasmissione...i motori elettrici invece non necessitano di cambio e sono calettati direttamente sul differenziale. un 4WD elettrico ha quasi la stessa efficienza di un monomotore elettrico ,nei veicoli a combustione un 4WD a pari potenza motore è decisamente + lento e consuma molto di + specie se la trazione è sempre in presa come nei sistemi + sportivi e performanti. INOLTRE in frenata i motori elettrici recuperano ed immagazzinano l'energia mentre nei motori termici questa viene "buttata". insomma dal punto di vista tecnico non ci sono paragoni |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 11:30
“ aggiungo alcuni appunti... i motori termici devono essere collegati alle ruote tramite sistemi complessi incluso il cambio,frizioni ecc ecc. questo vuol dire che anche arrivando al 40% di efficienza del motore una parte consistente di energia viene dispersa nella trasmissione...i motori elettrici invece non necessitano di cambio e sono calettati direttamente sul differenziale. un 4WD elettrico ha quasi la stessa efficienza di un monomotore elettrico ,nei veicoli a combustione un 4WD a pari potenza motore è decisamente + lento e consuma molto di + specie se la trazione è sempre in presa come nei sistemi + sportivi e performanti. INOLTRE in frenata i motori elettrici recuperano ed immagazzinano l'energia mentre nei motori termici questa viene "buttata". insomma dal punto di vista tecnico non ci sono paragoni „ Assolutamente d'accordo. Se poi pensiamo alle spese di manutenzione.... |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 11:39
sempre con ste storia del rendimento del motore....è vero, il motore elettrico ha un rendimento del 90%. ma l'energia elettrica deve essere prodotta, e le centrali termoelettriche hanno un rendimento del 60%. Inoltre l'energia elettrica deve essere trasportata, con il solito 10% di perdite ogni 100km....la distanza media di distrubuzione è 2-300km (non ricordo bene il dato), per cui il rendimento dalla centrale alla presa è non superiroe al 70%. Eh si, la tanto amata distribuzione a km zero dell'energia elettrica costa parecchio. Soprattutto negli ultimi tratti, quelli a media e bassa tensione per via dell'aumento della corrente. Poi la batteria ha anch'essa un rendimento nella fase di carica, solitamente non superiore al 85-90%: per accumulare 100kWh, ne assorbe 120, almeno. E poi c'è il rendimento dei circuiti di alimentazione dell'auto: tutto quel calore che si genera e che viene dissipato nell'uso, è "fornito" dalla batteria ed è energia persa prima ancora di arrivare al motore. In condizioni ottimali è attorno al "solito" 10%, ma può salire parecchio aumentando la corrente prelevata. Moltiplicando tutti i rendimenti, dalla centrale al motore della macchina: 0,6*0,7*0,9*0,9*0,9 = 0,3 Significa che partendo dal potenziale calorifico del combustibile bruciato nella centrale, dal motore elettrico ne esce il 30%. Perchè l'energia elettrica è energia pregiata, anzi è la forma più pregiata dell'energia. Significa che è quella più difficile da creare, ogni volta che la sposto, la immagazzino e la trasformo ne perdo una quota consistente che si trasforma nella forma meno pregiata di energia, ossia il calore. |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 11:41
“ un 4WD elettrico ha quasi la stessa efficienza di un monomotore elettrico ,nei veicoli a combustione un 4WD a pari potenza motore è decisamente + lento e consuma molto di + specie se la trazione è sempre in presa come nei sistemi + sportivi e performanti. „ @Steff : Grazie, molto interessante. Domanda : Le auto 4WD elettriche hanno 4 motori, uno ogni ruota? Grazie anche a Maurizio e Paolostok per i link delle pagine web, non avevo ancora avuto tempo a guardarli, ora li ho letti bene, sono tutti dati utili, da tenere archiviati nel PC. |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 11:42
“ questo vuol dire che anche arrivando al 40% di efficienza del motore „ LOL....una trasmissione meccanica assorbe il 10% di potenza, qualcosina di più se 4x4 (tipo 12%, comunque). |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 11:52
@Angor, come dicevo sopra, non ho tempo nemmeno a leggere i commenti di Steff, Maurizio e Paolostok, i tuoi mi paiono meno utili, forse li leggerò fra 2 o 3 mesi, quando avrò più tempo. |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 13:08
@Gio3000m A parte alcuni prototipi le 4wd elettriche più efficienti e diffuse sono guardacaso le tesla. Le tesla dual drive hanno due motori,uno davanti ed uno dietro.sono disposti dietro l asse delle ruote e calettati tramite riduttore sui differenziali. Nessun cambio e nessun albero di rimando. Il motore anteriore viene usato pochissimo,solo quando serve una forte spinta e nella guida sportiva. Però è molto migliore del motore posteriore per la ricarica in frenata.andando il peso in avanti può agire con maggior forza prima di arrivare al bloccaggio magari su fondi difficili. In caso di rottura di un motore la vettura procede comunque usando l altro. |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 13:10
Ho dovuto bloccare i trogloditi che sono contro le auto elettriche, se ne ho dimenticato qualcuno è pregato di bloccarmi a sua volta grazie Per tornare in tema ottima notizia, non tanto per la percorrenza maggiore ma per la durata in anni, la gente normalmente non fa molti km per cui con delle batterie con una vita lunga il doppio degli anni c'è una bella riduzione di batterie da dover sostituire solo perché con troppi anni e con pochi km. Peccato che c'è l'obsolescenza pianificata se non fosse per lei penso che saremmo 50 anni avanti invece che 100 indietro... |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 13:20
Angor, se la distribuzione di energia perdesse il 10% ogni 100 Km, in 500 si perderebbe metà energia...non ci sarebbe più un elettrodotto. Le batterie moderne hanno un rendimento del 94% durante la carica Il rendimento degli inverter nei mezzi elettrici è oltre il 90% Mi sembrano considerazioni di parte. |
| inviato il 19 Settembre 2019 ore 13:27
Grazie ancora Steff, io sono proprio interessato al 4wd o dual drive , vado sovente su strade sterrate di montagna ed userei molto la ricarica in frenata, anche su strade asfaltate di montagna. Grazie anche a tutti gli altri che continuano a dare informazioni utili. |
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