| inviato il 18 Settembre 2019 ore 10:21
“ Oggi il prezzo della visibilita' e' carissimo. „
Diciamo, Salt, che può anche non essere carissimo il prezzo in soldoni, ma certamente lo è da qualche altra parte (leggi tempo, energie, studio).
Parlando di marketing nell'era del social, un fotografo (a differenza magari di un ristorante per capirci) dovrebbe prima di tutto creare e coltivare quello che alcuni chiamano brand-persona.
Cioè: se tu sei uno che nella percezione vale, bene. Sennò ciccia.
E far questo richiede competenze, attenzioni e investimento appunto.
Certamente si può vivere senza, ma sinceramente quando sento chi si lamente che "il lavoro non è più come una volta" e poi snobba Facebook, mi viene da sorridere.
Questo discorso è ovviamente inutile per chi (come il Gatto credo), vuole realizzare un sito sostanzialmente per un piacere personale  |
| inviato il 18 Settembre 2019 ore 10:26
“ Molti blog comunque non fanno altro che ripetere la stessa notizia ripresa da altre fonti. Infatti nascono come funghi e come tali dopo tre giorni di pioggia sono gia morti.
Interessante invece l'ultima frase di Francesco Merenda sul tentativo di trasmettere una visione da condividere. Questo puo fare la differenza tra un blog visitato ed un blog gia morto senza passare dal via. Basta ricordarsi che non saranno certo gli amici a far funzionare il blog oltre le sue prime 24 ore online. „
In effetti è così: tenere vivo davvero un blog è un'impresa titanica.
Vedo anche gente abbastanza nota, che alla fine non fa che inventarsi rigiri su contenuti triti e ritriti: ed è comprensibile... provaci tu a dire qualcosa di nuovo, utile e concreto un giorno si e uno no... 
(non tu Lecter... tu in generale  )
Io, come dicevo, cerco di produrre le cose che scrivo (tranne qualche "citazione" che vive in sè), ma non ho alcuna velleità di dargli troppa contiinuità e lo uso in altro modo... |
| inviato il 18 Settembre 2019 ore 10:52
@Felix: puoi valutare le storie in evidenza su Instagram. Restano per sempre & lì dentro avrai visibilità gratis se lecchi il posteriore alla gente di quà e di là... |
| inviato il 18 Settembre 2019 ore 10:56
“ Restano per sempre & lì dentro avrai visibilità gratis se lecchi il posteriore alla gente di quà e di là... „
Jacopo... è sempre questione di scopi: un mio amico che si occupa di marketing dice spesso che ogni volta che va in banca, i like non glieli prendono... |
| inviato il 18 Settembre 2019 ore 12:03
“ si' poi bisognerebbe interrogarsi anche sulla effettiva necessita' di esporre le proprie opere. „
Sempre saggio Salt |
| inviato il 18 Settembre 2019 ore 12:30
Io penso che ogni lavoro di carattere intellettuale/espressivo abbia il suo senso compiuto se viene condiviso con altre persone.
Poi certamente uno puo6fotigrafare solo per se stesso, ma mi sembra riduttivo |
| inviato il 18 Settembre 2019 ore 12:36
Portfolio di Adobe, gratis se avete l'abbonamento Adobe CC.
|
| inviato il 18 Settembre 2019 ore 12:36
“
Io penso che ogni lavoro di carattere intellettuale/espressivo abbia il suo senso compiuto se viene condiviso con altre persone. „
mah, sara' che io vedo la fotografia come un lavoro…
ma penso che il fine ultimo di un amatore sia quello di instaurare una sorta di dialogo con se stesso.
Vedo la fotografia piu come un diario quotidiano (scritto in altra forma), che una forma d'arte proiettata verso gli altri.
Se esponi, fotografi in modo ruffiano. Se fotografi per te stesso, racconti a te stesso la tua storia.
|
user117231 | inviato il 18 Settembre 2019 ore 12:38
E niente..
io vorrei solo allargarmi
e diventare come Cash and Curry e Salcato..
messi insieme. |
| inviato il 18 Settembre 2019 ore 12:40
“ Io penso che ogni lavoro di carattere intellettuale/espressivo abbia il suo senso compiuto se viene condiviso con altre persone.
Poi certamente uno puo6fotigrafare solo per se stesso, ma mi sembra riduttivo „
Beh, filosoficamente non è mica detto...
Poi dipende sempre come e dove, e da quanto siamo in centro nel valutarci e quindi esporci.
A me personalmente per esempio, è stato proposto di fare mostre nella vita, ma non ho mai accettato perché banalmente ritengo che le mie fotografie non valgano una mostra.
Parallelamente vedo in giro molte mostre che ammazzano la cultura, piuttosto che farne.
E che, giudizio personale ovviamente, spesso trovo essere inutile sfogo di vanità.
Condividere va bene, ma il senso delle cose dovremmo cercare di mantenerlo, nei limiti di quanto siamo capaci di farlo
Poi "giocare" nei social e simili è altra cosa, molto più leggera e (sempre secondo me) ammissibile a prescindere dalle qualità che si portano. |
| inviato il 18 Settembre 2019 ore 12:41
“ E niente..
io vorrei solo allargarmi „
Felix.... io sono solidale! |
user117231 | inviato il 18 Settembre 2019 ore 12:43
Bene..allarghiamoci insieme..
e facciamo meglio anche di Gulashi,
quello della foto da 6 milioni di dollari.
Ci vuole poco.. |
| inviato il 18 Settembre 2019 ore 12:44
“ e facciamo meglio anche di Gulashi,
quello della foto da 6 milioni di dollari. „
Beh, un gatto che fotografa un valore in sé ce l'avrà, no? |
| inviato il 18 Settembre 2019 ore 12:44
Faccio il web designer da svariati anni e concordo con quanto già detto.
Se quello che vuoi è una piattaforma dove caricare le tue foto e basta, una qualsiasi soluzione gratuita (Flickr, 500px, Wix, ecc.) va bene.
Se invece vuoi qualcosa di più strutturato, può andare bene il sito. Magari non lo vuoi promuovere perchè rimane un hobby e ti piace avere il sito www.NomeCognomeFotografo.it (che comunque è una cosa carina da avere), ma conta di spenderci soldi ed energie.
Soldi, perchè il dominio è il costo minore: quello che impatta maggiormente è il costo dell'hosting, cioè lo spazio web. Che è anche una delle cose più importanti, che influisce anche sul posizionamento: se devi caricare molte foto ad alta definizione, non puoi lesinare su questo aspetto.
Energie perchè se devi imparare come funziona il tutto. Niente di impossibile, WordPress è ottimo e molto versatile e, sopratutto, non devi saper programmare per poterlo usare. Ma richiede tempo per fare i primi lavori un minimo decenti.
Se invece poi lo vuoi promuovere, lì è un discorso diverso: SEO, pubblicità sui social, pubblicità a pagamento...Sono tutte cose che richiedono anni di studio. E i risultati spesso non sono così consistenti come ci si aspetta. Però sono cose interessati da sapere e da applicare a da' una grande soddisfazione quando ottieni i primi risultati. :)
PS. No, la SEO non è ancora morta! |
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