| inviato il 28 Agosto 2019 ore 2:26
Incuriosito dal recente annuncio della Panasonic S1H, ho letto una caratteristica che mi è sembrata un po' strana: Dual Native ISO 640 e 4000. Stranezza risolta controllando sul sito ufficiale, i valori base nativi sono 100 e 640, diventano rispettivamente 640 e 4000 in modalità V-Log (con sottoesposizione di 2 stop e 2/3).
Ad ogni modo, prima di verificare, nel dubbio di aver mal compreso tale specifica ho speso qualche minuto sul sito photonstophotos.net, sul quale ho notato con sorpresa la presenza della a7R IV nei grafici del read noise
www.photonstophotos.net/Charts/RN_ADU.htm#Sony%20ILCE-7RM4_14
dal cui grafico si evince che la seconda serie di amplificatori ha un valore base di 320, uno stop in meno rispetto ai 640 dei recenti BSI Sony.
Lo stesso risultato è stato rilevato da Jim Kasson briansmith.com/jim-kasson-a7r-iv-dual-tests-native-iso-no-pdaf-pixel-b (immagino non sia lecito postare l'immagine di un grafico da un altro sito, dico bene?)
È una caratteristica che mi incuriosisce, avere due serie di amplificatori così "vicine" porta vantaggi solo a sensibilità molto molto basse, quasi vanificando lo scopo per cui la doppia serie è stata ideata (preservare la qualità a sensibilità elevate).
Non penso che questa scelta possa essere stata dettata da ragioni tecniche legate al nuovo sensore, non me lo spiegherei, immagino sia una semplice scelta di indirizzo nei confronti della nuova bigMP, che la privilegia ancora più marcatamente alla fotografia "da studio". Forse per distanziarla maggiormente dalle prestazioni ad alte sensibilità della prossima a7S III (le S ed S II hanno i secondi amplificatori con base a ISO 2000), anche se date le due vocazioni/clientele/diffusioni così diverse dubito sia questa la ragione. Altre ipotesi?
Sono curioso di vedere quali sono i risultati sulla gamma dinamica, a quanto pare su photonstophotos stanno testando la macchina quindi vedremo presto gli altri risultati.
Semplice thread informativo/di curiosità.
(Vi prego non litigate)
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| inviato il 28 Agosto 2019 ore 6:47
Io non so neanche di quello di cui stai parlando 
Seguo interessato  |
| inviato il 28 Agosto 2019 ore 7:43
Lo guardavo ieri con Maserc. In realtà ha parlato lui di amplificazione io come Les non so manco di che parli e onestamente mi interessa fino a metà.
Però son curioso. |
| inviato il 28 Agosto 2019 ore 8:17
"Incuriosito dal recente annuncio della Panasonic S1H, ho letto una caratteristica che mi è sembrata un po' strana: Dual Native ISO 640 e 4000. Stranezza risolta controllando sul sito ufficiale, i valori base nativi sono 100 e 640, diventano rispettivamente 640 e 4000 in modalità V-Log (con sottoesposizione di 2 stop e 2/3)."
Le due cose non sono affatto contrapposte.
Dipende dal punto di vista.
Dal punto di vista elettrico gli iso nativi sono 640 e 4000 (tutto vantaggio per il read-noise).
Dal punto di vista del limite di saturazione massima del sensore gli iso nativi sono iso 100 (impostati) o iso 320 (impostati) sovraesposti 2 2/3 (sono la stessa cosa!).
Dal punto di vista del convertitore e del file gli iso nativi sono 100 e 640.
Cosa ti sembra strano?
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| inviato il 28 Agosto 2019 ore 13:19
“ Cosa ti sembra strano? „
Mi sembrava strano che una foto/videocamera avesse il minimo valore di amplificazione analogica a 640, invece mi pare di aver capito che lo ha a 100. Nelle modalità che massimizzano la gamma dinamica per i video la sensibilità "effettiva" è più bassa di quella indicata per l'esposizione, in modo da non saturare le luci e amplificare digitalmente i vari toni in scala ottenendo un'esposizione "finale" che corrisponde (almeno nei toni medio-bassi) al valore di sensibilità indicato. Non faccio video, non ho mai provato ad utilizzare i profili Log, ma riesumando qualche lettura mi pare sfruttino questo sistema, e se così è mi spiego perchè gli ISO nativi nella S1H siano effettivamente 100/640 ma diventano: 640/4000 in modalità V-Log e V-Gamut, 400/2500 in HLG, 200/1250 in Cinelike D2 e Cinelike V2. Essendo una fotocamera estremamente indirizzata al video nella presentazione hanno dichiarato i valori nativi con profilo video, per chi è pratico questo è chiaro, a me che faccio principalmente foto e non sfrutto particolari profili video questa cosa sul momento ha confuso/stranito.
“ Dal punto di vista elettrico gli iso nativi sono 640 e 4000
Dal punto di vista del limite di saturazione massima del sensore gli iso nativi sono iso 100
Dal punto di vista del convertitore e del file gli iso nativi sono 100 e 640 „
Non mi è chiara questa distinzione, dal punto di vista elettrico dovrebbero essere 100 e 640, così come per la saturazione, mentre per il file gli ISO "base" sarebbero gli altri valori citati in base alla modalità utilizzata.
Lespauly e Ankarai dal momento che siete interessati più tardi provo a spiegare semplicemente la questione ;) |
| inviato il 28 Agosto 2019 ore 13:24
Secondo me ci hai azzeccato.
Se sulla A7r3 avevano 100 e 640 e sulla A7r4 hanno preferito 100 e 320 secondo me è per strategie di marketing, relegando sempre di più la bigmpx a foto da studio e lasciare più spazio per gli altri prodotti tipo la serie liscia o la S.
Vediamo però come si comporterà agli alti iso. |
| inviato il 28 Agosto 2019 ore 13:27
Purtroppo ho avuto varie discussioni, che non starò a rifare e vari litigi a causa dell' ignoranza sull' argomento. Ti sembra strano perchè non sai.
Stai tranquillo e come tutti gli altri lascia fare ai VERI ingegneri, quelli che di volta in volta di danno fotocamere più performanti.
Puoi stare tranquillo sulla gamma dinamica, non viene peggiorata nel modo più assoluto, l' amplificazione migliora solo l' snr dal punto di vista del read-noise.
Puoi stare certo che sono due mostri di fotocamere, a bassi e alti iso.
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| inviato il 28 Agosto 2019 ore 13:39
Sull' argomento si leggono castronerie su castronerie, comprese quelle che hai pubblicato: c' è un punto in cui viene scritto: la gamma dinamica sarà maggiore a iso 320 piuttosto che a iso 250 o 160.
Il mondo è pieno di "quelli che capiscono", gli unici che non sanno fare fotocamere sono quelli che le fanno.
Ovviamente, il giochino dell' amplificazione per ridurre il read-noise ha dei limiti sull' elettronica e l' informatica, convertitore e file.
I cmos sono amplificati pixel per pixel a distanze ravvicinate tra loro e questo comporta delle interazioni dannose tra loro.
Questo è il motivo per cui le big mpx e i sensori densi hanno alla base limiti più restrittivi per amplificare, cosa che li rende penalizzati DA UN LATO.
mentre sono agevolati da un altro lato: i dettagli.
Alla fine vanno sempre meglio i densi.
Quelli poco densi vanno meglio in condizioni di luce così scarse che le foto fanno schifo comunque. |
| inviato il 28 Agosto 2019 ore 14:18
“ Hi all, I am delighted to say that yesterday I received my A7r4 body. It took me a good 3 hours to get it all set up the way I want it with a full complement of memorised setups.
The new enhanced menu features allowed me to, for the first time ever, have every function that I need accessible without taking my eye from the viewfinder. This is the most customisable sony yet. TOP MARKS SONY.
The new sensor is more than just megapixels, it is a low light monster as well, so far, out performing my A7r3 and at 26 megapixels, I can find virtually no noticeable noise at ISO-12,800 . I am booked to photograph some musician types in atmospheric, "Bloody dark" conditions tonight, so I will have some samples for everyone tomorrow.
The shutter has a new sound, it is softer, better damped and a good bit quieter than the A7r3. More like the A7r2 without the shutter lag.
All together this camera is a tour de force, genuinely capable of covering a multitude of disciplines. It is fast and responsive. It feels great in the hand and somehow feels more intuitive. For those worried about file sizes simply shoot at 26mpx most of the time, saving 60mpx for your exhibition stuff. It is a true all rounder in every way.
On the negative side...
The new grip is an improvement but for larger hands, mine for example, knuckles are still in contact with the sharp transitional edge on GM lenses. Not as bad as before but still 1 or 2mm away from being comfortable and the screen still doesn't articulate enough.
So to conclude, this is SONY's best, most grown-up and competent camera to date. For this user, definitely worth every penny. „ |
| inviato il 28 Agosto 2019 ore 14:34
chi è questo fotografo? |
| inviato il 28 Agosto 2019 ore 14:58
“ The new sensor is more than just megapixels, it is a low light monster as well, so far, out performing my A7r3 „
Se a risoluzione nativa, non posso che esser felice 
P.s. Anka se posta qualcosa in “bloody dark” ci fai sapere? |
| inviato il 28 Agosto 2019 ore 15:14
Si certo, vediamo se aggiorna... perchè poi sai bene come funziona: corpo nuovo fai tre scatti sembra il nuovo graal....
poi lo incominci ad usare... |
| inviato il 28 Agosto 2019 ore 15:22
E lo so.
Comunque da photonstophotos l'snr Di sto 60 mpx sembrerebbe simile a quello della d850.
Sbaglio qualcosa?
Perché se così fosse sarebbe un ottimo risultato. |
| inviato il 28 Agosto 2019 ore 15:31
"Sbaglio qualcosa?
Perché se così fosse sarebbe un ottimo risultato."
Nel caso l' snr fosse lo stesso sbagli a ritenerlo un ottimo risultato, che l' snr diminuisce con i mpx è una leggenda metropolitana.
L' snr diminuisce con l' ingrandimento e se visualizzi al 100% 60mpx e 42 mpx (quelli della a7r3 ad es. ) l' snr non può che essere inferiore.
In pratica sottoponi il 60 mpx a un crop maggiore. |
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