user117231 | inviato il 13 Agosto 2019 ore 18:10
Che tristezza.. |
user117231 | inviato il 13 Agosto 2019 ore 18:11
Spero che si capisca il valore di quanto si perde..
quando si perde una persona così. |
| inviato il 13 Agosto 2019 ore 19:02
....non c'è la fatta a livello personale
ma per tutto quello che ha fatto per gli altri
rimane per sempre!!!! |
user117231 | inviato il 13 Agosto 2019 ore 19:08
..si, ma la cosa non mi consola,
non al momento.
Mi piaceva come persona..
e a me le persone piacciono poco. |
user177356 | inviato il 14 Agosto 2019 ore 6:19
Premetto che dal punto di vista professionale ed etico non l'apprezzavo affatto. Le iene sono per me uno di punti più bassi della televisione italiana.
Quarant'anni sono davvero troppo pochi per morire, e ovviamente a lei e soprattutto a chi le voleva bene va tuttala mia umana compassione.
Quando ci si trova ad affrontare malattie terribili e dall'esito molto incerto, è umano atteccarsi a qualsiasi speranza. Alcune delle sue dichiarazioni pubbliche mi hanno però lasciato perplesso: non si è superato in cancro un pochi mesi e solo perché così è completato il ciclo di chemioterapia e/o radioterapia, purtroppo. Affermare questo, esserne convinti, serve ad andare avanti, a mantenere la speranza, ma è un pessimo servizio per quelli che si troveranno nella stessa situazione, perché alimenta speranze impossibili e l'illusione di "miracoli" scientifici che non hanno fondamento.
D'altro canto, la sua determinazione a vivere fino in fondo è stata assolutamente ammirevole, questa davvero un esempio per tutti. |
user126294 | inviato il 15 Agosto 2019 ore 10:41
R.I.P Nadia.
Giuliano |
| inviato il 19 Agosto 2019 ore 16:39
Non conoscevo la Toffa personalmente, soltanto come personaggio televisivo, ma la bellezza del suo sorriso, molto più intenso dopo aver scoperto la malattia, me l'ha fatta apprezzare molto di più come persona; quel sorriso è unico e non lo si vede addosso a molta gente.. lei lo ha espresso con tutta la sua forza e la voglia di vivere possibile, bellissimo! - Buon viaggio Nadia, ovunque tu sia! -
@TheRealB: quelle a cui tu ti riferisci forse sono le false illusioni e quelle possono essere sì pericolose, molto di più della realtà
la speranza non è mai impossibile, che lo si voglia o no aiuta ad affrontare i giorni o i mesi o gli anni che rimangono
la speranza e il buon umore sono molto molto potenti, direi al pari merito delle cure, e ti permettono di vivere..diciamo normalmente, anche se la presenza della morte è costantemente palpabile in ogni respiro.. un pò come un passeggero indiscreto e silenzioso in auto con te
ogni giorno, ogni istante, ogni abbraccio, ogni bacio, ogni cena, ogni tramonto, ogni scherzo, ogni risata, ogni pianto.. la speranza aiuta a gustare tutto ciò molto più a fondo di quanto faresti normalmente ma mai e poi mai il pensiero del tempo che sta per scadere ti lascia
per chi vive in questa situazione, sia dal lato del malato che da quello del familiare, avere una vita più spensierata e normale possibile è l'obiettivo giornaliero
quello che molti non comprendono è che questa speranza non è di poter guarire o di avere più tempo.. quando il medico ti guarda negli occhi e avvia il conto alla rovescia capisci che il tempo per quelle speranze è passato..
l'unica speranza a cui ti aggrappi è quella di essere felice.. è quella non è impossibile, ma nascosta dietro ogni angolo.. bisogna solo raccoglierne più che si può a grandi mani, farsi aiutare da chi ci sta accanto a trasportarne quanta più possibile e condividerla!
tutti prima o poi ci spegneremo.. l'importante è vedere quanto brilleremo dopo.. :)
|
| inviato il 19 Agosto 2019 ore 16:50
E' dispiaciuto molto anche a me, anche se non apprezzo la TV in generale, le iene tantomeno, e l'ho "conosciuta" solo dopo "l'outing". |
| inviato il 19 Agosto 2019 ore 17:09
Quoto ogni parola di Aspide, la somma di tutto è semplicemente accettare la morte, accettare il fatto che arriva prima o poi in un modo o nell'altro, accettare che siamo nati per morire e solo dopo aver accettato questo puoi vivere serenamente e goderti ogni istante della tua breve vita, cosa che ha pienamente fatto Nadia. |
user117231 | inviato il 19 Agosto 2019 ore 18:26
La morte di Nadia
mi ha creato dei forti disagi.
Per la prima volta in vita mia,
credo di aver realizzato la paura.
Non la paura di morire..
perché morire è un attimo.
L'attimo che passa dal momento in cui sei vivo
e quello dopo che non lo sei più.
Tutte le mie paure passate, presenti e future..
sono sempre e solo da riferire
all'interno del tempo precedente a quell'attimo.
La vita mi fa paura.
La morte assolutamente no..
la vivo anzi come un sollievo.
Per Nadia..
quando l'ho rivista in televisione,
credevo ce l'avrebbe fatta.
Invece no.
La vita l'ha solo illusa..
facendola immensamente soffrire
ancora per circa 19 lunghissimi mesi.
PERCHÉ ???????!!!!
Avrei preferito per lei,
con il bene che le ho voluto
conoscendola come persona in TV
prima della malattia...
che tutto fosse finito quel primo giorno.
La sera che è andata giù...
Pesa, lo so..
e lo dico con gli occhi pieni di lacrime.
________________________________
Cara Nadia..
potendo ti eviterei tutto questo.
Tutto questo è stato triste e cattivo...
come la vita.
Ciao Nadia..
spero di rivederti un giorno.
Se ci sei ancora, lì da qualche parte...
mi piacerebbe rivederti
tra quelli che mi aspetteranno
quando passerò anche io oltre. |
| inviato il 19 Agosto 2019 ore 18:33
Apprezzavo molto i suoi servizi e sicuramente era una tra le migliori iene. Sono peró in fortw disaccordo su alcune sue frasi “ il tumore è un dono”, “ogni tumore è uguale con con le stesse difficoltà”. |
user117231 | inviato il 19 Agosto 2019 ore 18:37
Ivan..
sono certo che intendesse dire
che quella malattia andrebbe presa come spunto
per cercare di capire e vivere meglio la vita.
Cose dette da Nadia..
quando già sapeva di avere quasi zero possibilità
di poter sopravvivere a quel male
e sicuramente una paura gigantesca
di cosa avrebbe dovuto reggere
prima di chiudere gli occhi per sempre.
Capiamola. |
user117231 | inviato il 19 Agosto 2019 ore 18:41
Non credo guarderò più LE IENE.. |
| inviato il 19 Agosto 2019 ore 18:44
Certo, me lo auguro anche io.
Considerando che puó avere piú chiavi di lettura dico solo che avrebbe potuto usare una terminologia diversa, puó essere letta come l hai letta tu o anche come un offesa per chi ha parenti, familiari o conoscenti che ci sono passati o ci stanno passando.
Un dono puó essere un bambino inaspettato, non di certo un tumore.
Grazie di tutto Nadia |
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