user92023 | inviato il 11 Agosto 2019 ore 16:14
Un assunto che mi ha fruttato fiumi di crtitiche (ma io continuo a reiteralo con convinzione!) e' che l'avvento della fotografia digitale, pur avendo enormemente facilitato l'accesso ad un esercito di nuovi pratcanti, NON ha comportato l'avvento di nuovi riferimenti, di nuovi Maestri, insomma! Qual'e' la differenza tra un ottimo fotografo, ed un Maestro? Che il primo conosce perfettamente la grammatica & la sintassi e, come un professore di Italiano, "scrive"le sue immagini con uno stile perfetto, senza errori. Il secondo, AGGIUNGE la "visione", la sua interpretazione personale...sa, ancora prima di scattare, cosa vuole mostrare!
I Maestri in attivita' sono sempre "quelli"! Quelli che arrivano dall'analogico.
Perrche'?
Secondo me (IMHO), perche' allora ci si formava alla scuola della pre-visualizzazione. Cioe', uno si immagina l'immagine che vuol realizzare, e poi si "sforza" di realizzarla. E, di conseguenxa e' OBBLIGATO ad usare il cervello!
Oggi vige la ""pesca a strascico". Con l'alibi (morale) dell' "attimo imperdibile ", della "fotografia che prima non si sarebbe potuto mai fare", dell' "occasione irripetibile ", molti travasano la propria incompetenza tecnica, e la loro "impotenza discente", sulla tecnologia che le Case profondono a piene mani (tanto e' solo questione di SW e processori piu' potenti, atti a supportarli...poca spesa/tanta resa COMMERCIALE!), liberandosi cosi' dell'incombenza di DOVER "imparare"! E cosi', giu' raffiche di millemila fts., con la "speranza" di azzecarne una -per caso-, ed aver conseguentemente la possibilita' di affermare, CON ORGOGLIO, "questa l'ho fatta io!" (mica il softwarista Sony-Canikon!)!
E intanto il cervello sta ... a Pinarella di Cervia.
Avete presente i corpi macchina "usati-come nuovi", di sei mesi, con 40,000 (quarantamila!) scatti?
Ciao. G. |
| inviato il 11 Agosto 2019 ore 16:17
Ottimo intervento Gianni! |
| inviato il 11 Agosto 2019 ore 16:19
Non si parla di livello basso ma di manipolazione dei colori, sfondi ecc.
Ho visto le foto di utenti su questa discussione , le immagini sono fortemente manipolate con colori ed atmosfere ( in foto di ambiente ) da renderle completamente irreali , ma che vanno di moda sui forum ecc.
Quelle atmosfere si devono trovare , conoscere l'ambiente. Non mostrare la natura con PP lavorando i files per mezze ore, se dice bene.
Per lui, loro sono foto eccezionali, per me sono ciofeche.
Si propongono per il nuovo, la verità assoluta. |
| inviato il 11 Agosto 2019 ore 16:23
Caligola se iniziamo a parlare del reale non finiamo più...
Per altro parlare del reale in fotografia ha molto a che vedere con l'aria fritta.... |
| inviato il 11 Agosto 2019 ore 16:29
“ Caligola se iniziamo a parlare del reale non finiamo più...
Per altro parlare del reale in fotografia ha molto a che vedere con l'aria fritta.... „
Ho visto foto simil aurora boreale con lo sfondo del Monte Circeo !!! Hai voglia alle scorregge dei pinguini !!!
Ci sono cervelli che scorr......
Non della via Lattea ma di aurora boreale - hai letto bene.
E poi devo sentire i sermoni di questi tizi !!!! |
| inviato il 11 Agosto 2019 ore 16:30
Boh. Io svincolerei l'attrezzo, dall'opera.
Oggi, probabilmente Michelangelo avrebbe usato un black & decker per sgrossare i suoi capolavori.
Ma alla fine sempre Michelangelo sarebbe rimasto.
Quello che è cambiata oggi è la cultura dell'immagine.
Prima per vedere una gran foto, andavi al museo o sfogliavi un libro/rivista.
Oggi c'è una sovraesposizione di belle immagini, e di conseguenza il livello, per differenziarsi da questo mare, si è spostato. In che direzione?
Questo è difficile da dirsi. Ci vorrà un po' di tempo per delineare una nuova "scuola" di riferimento.
Gianni, concordo sul fatto che oggi è più "facile", realizzare immagini accattivanti.
Ma tra accattivante e che duri nel tempo, troppa acqua ne deve passare... |
| inviato il 11 Agosto 2019 ore 16:31
Si parlava di "crisi" della foto naturalistica.... Parlare di post in questo frangente a mio avviso fa ridere... Ma che devo dire... Opinioni.... |
user92023 | inviato il 11 Agosto 2019 ore 16:36
Grazie Nico, e grazie Maserc per la vostra attenzione. Ciao. G. |
| inviato il 11 Agosto 2019 ore 16:51
“ Non ho capito che fine ha fatto l'avifauna... „
Manco io...
Pensa che quando ho letto il titolo del topic pensavo si riferisse al costo dell'attrezzatura visto quanto costano ad esempio il 135gm di sony oppure l'85 rf di canon... |
user177356 | inviato il 11 Agosto 2019 ore 19:04
Qualche giorno fa leggevo "At work" della Liebovitz, che è un libro di oltre dieci anni fa. Ad un certo punto, parlando di fotografia digitale, dice: "There's almost too much information", sostenendo che non abbiamo ancora imparato a gestirla, come accadde con il flash.
Mi sembra un'osservazione molto acuta.. |
| inviato il 11 Agosto 2019 ore 19:09
@Giannidl, condivido quasi completamente la tua analisi. Il problema però più grosso è quello che oggi manca un po' di sana autocritica. Ecco che in men che non si dica son tutti fotografi, videomaker, CT della nazionale, veterinari ecc.
Io mi definisco utilizzatore e me lo faccio bastare.  |
| inviato il 11 Agosto 2019 ore 19:40
“ I Maestri in attivita' sono sempre "quelli"! Quelli che arrivano dall'analogico. „
Sarà che per assurgere al grado di "Maestro", ci vuole una vita intera? Te lo aspetti da un nativo digitale? |
user92023 | inviato il 11 Agosto 2019 ore 19:44
@Les. Come ti ho appena scritto nell'ambito di un'altra discussione, anche questa è storia vecchia! Oggi -abbi pazienza!- la mia natura di Buddah prorompe, e ti offro una citazione di un collega (Buddah!) americano: Jack Cornfield: "Tutta la pratica spirituale è una questione di rapporti. Rapporto con sè stessi, rapporti con gli altri, rapporti con le situazioni dell'esistenza".
In questo ordine!
Cioè, il rapporto più difficile è quello che noi abbiamo con noi stessi.
Se provi a pensare ad un grande bugiardo che potresti conoscere, ti renderai conto che egli, PRIMA di mentire a te, mente a SE' STESSO. Perchè ha BISOGNO di autorappresentarsi bello, "figo", intelligente, furbo, potente, importante, e via dicendo!
Ecco da cosa nasce la mancanza di autocritica che tu, giustamente, rilevi!
Ciao (e scusa il "pippone"!). G. |
user92023 | inviato il 11 Agosto 2019 ore 19:47
@Maserc. Beh, oggi molti sono ancora "felicemente" viventi e, "mostri" lo sono stati da subito! Proprio quì sopra si parla della mitica Anna! Quella è "la Liebovitz" da quando aveva 20 anni (nei '60)! Questi NON sono "Maestri" nè oggi, nè domani (IMHO, ovviamente!)! Ciao. G. |
| inviato il 11 Agosto 2019 ore 23:07
... Ammetto di essermi scordato dell'acidità dei forum...cavolo...
Vabbè, lasciando stare le diatribe e i pungolamenti, io personalmente non ho una visione così negativa, per spiegarmi prenderò la mia esperienza... Non sono un fotografo, non lo sarò mai, sono solo uno che si diverte come un matto a scattare e magari a catturare un immagine che racconti una storia, in un'intero spettacolo o in una vacanza... Di solito per me sono i ritratti rubati che possono farlo e non è detto che siano belli... Poi io odio la pp di solito limitata a sistemare di qualche punto alcuni parametri base, e poi via, se no non la sentl la foto che ho scattato, con le sue imperfezione, ok, ma non è piu QUEL momento.
Nel mio gruppo di amici sono stato l'ultimo a poter prendere in mano una reflex, conoscevo quelle degli altri come le mie tasche e gliele fregavo ogni secondo che potevo, amavo poter fermare attimi della vita di qualcuno per poterglieli riconsegnare... Potevo farlo solo se macchina rispondeva ai miei pensieri e a come immaginavo io la scena...non ho mai usato una modalità auto, quando tutti mi dicevano "ma vengono anche meglio" perché non potevo cogliere qualcosa fatto a modo della macchina... Magari lo vedevo solo io, ma era lì,vivo in una foto. Questo per me è un ritratto. Non per forza tutti lo possono capire, non tutti lo possono "vivere". Queste sono le foto che facciamo noi amatori, poi ci sono le persone speciali, quelli che non son fotografi per l'attrezzatura, ma che con un'immagine ti entrano dentro e ti comunicano tutto,ma è per pochi. |
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