| inviato il 30 Agosto 2019 ore 11:18
Io le tengo in freezer perché faccio scorta una volta l'anno o ogni due anni circa. Usati anche oltre la data di scadenza, se conservati bene non ho mai riscontrato problemi. Quando sono in giro in vacanza li tengo normalmente in casa o in stanza d'albergo senza problemi. La questione non è così critica come si pensa, ovviamente vanno evitate temperature elevate soprattutto per lungo tempo, insomma non lasciateli nella macchina parcheggiata al sole in estate. |
| inviato il 30 Agosto 2019 ore 11:31
Quotone per Diego  |
| inviato il 30 Agosto 2019 ore 13:24
“ Io le tengo in freezer perché faccio scorta una volta l'anno o ogni due anni circa. Usati anche oltre la data di scadenza, se conservati bene non ho mai riscontrato problemi. Quando sono in giro in vacanza li tengo normalmente in casa o in stanza d'albergo senza problemi. La questione non è così critica come si pensa, ovviamente vanno evitate temperature elevate soprattutto per lungo tempo, insomma non lasciateli nella macchina parcheggiata al sole in estate. „
Quoto |
| inviato il 30 Agosto 2019 ore 13:29
“ Quotone per Diego „
Paolo, non mi rovinare la tua immagine dura e pura!
Dimmelo, che una Velvia la usi sempre e solo entro 48ore dal confezionamento all'origine!  |
| inviato il 30 Agosto 2019 ore 17:23
Ma no Francesco, ma assolutamente proprio NO!
La Velvia, come peraltro tutte le pellicole professionali (ed è così da sempre) esce di fabbrica a 18 mesi esatti dalla scadenza.
Ora dal momento che tutti sanno che il periodo della piena maturità, per una emulsione fotografica, va da 12 mesi a un mese dalla scadenza io, il mio amato rullo di Velvia 50 lo impressiono rigorosamente nell'arco temporale che va dai 365 ai 30 gg dalla scadenza |
| inviato il 31 Agosto 2019 ore 0:19
“ io, il mio amato rullo di Velvia 50 lo impressiono rigorosamente nell'arco temporale che va dai 365 ai 30 gg dalla scadenza „
Però so con certezza che Chuck Norris non fa così: entro 12 ore scatta, sviluppa, espone!  |
| inviato il 28 Settembre 2019 ore 9:57
A casa abbiamo usato vecchi rullini della mia compagna... Sempre tenuti in frigo... E ne abbiamo ancora... Li uso sopratutto quando devo far girare le macchinette che si usano poco, canonet, eos 620, eos 300v, nikon f801s ed in minor parte la fm2 che porto spesso con me per la maggior leggerezza rispetto alla f801..
Di alcune son certo della maggiore età raggiunta, perché ancora nella scatola di carta di altre andiamo a spanne tipo le fp4 ed hp5 non plus o le portra 400 uc... In genere espongo per la metà della sensibilità ... I risultati son altalenanti mi sembra che a prescindere dalle dominanti, grana e scansioni schifose, la prima cosa che si perda sia la latitudine di posa sopratutto sulle basse luci... Ma è una mia deduzione vedendo le foto..
photos.app.goo.gl/gPVCJCxKYKqop4ue8 |
| inviato il 28 Settembre 2019 ore 18:00
Ma guarda frigo o no?...all'epoca analogica si diceva che le pellicole domandavano un certo tempo di "maturazione" per corrispondere alle specificazioni del fabbricante, le pellicole professionali erano controllate al livello qualita e gia "pronte a maturazione" e andavano usate subito e conservate in frigo mentre le altre erano immesse sul mercato ancora "immature" in previsione del tempo di rimanenza in negozio, vendita ecc....ma che in fine si trattava delle stesse emulsioni ....non ho mai fatto test approfonditi per vedere se era vero o se era un mito
Invece per quel che riguarda il conservarle in frigo dopo l'esposizione è accertato che il frigo conserva meglio l'immagine latente sulla pellicola sopratutto in ambienti caldi e/o umidi tipo zone mediterranee, e tropicali....o anche a casa se il riscaldamento è regolato un po forte  |
| inviato il 28 Settembre 2019 ore 18:07
Ho in frigo rulli ancora del 1988 e mantengono l'emulsione perfetta. Proprio una settimana fa ne ho utilizzato un velvia 50 con l'hasselblad. Nessuna deriva cromatica. |
| inviato il 28 Settembre 2019 ore 18:15
Bergat non mi stupisce...invece io ho ritrovato ancora dentro la fotocamera un rullino vecchio di 2 anni e l'ho fatto sviluppare....non ti dico il "macello" al livello dei colori ...non sono riuscito a restaurarli neanche facendo degli scann in tif 16bt e ritoccandoli con PS....e non solo i colori le immagini erano "sbavate" quasi sfocate con una grana enorme....ma devo dire che l'effetto e assai "artistico" sembrano trattate coi filtri Nik |
| inviato il 29 Settembre 2019 ore 11:59
Di che rullino si tratta Leo? |
| inviato il 29 Settembre 2019 ore 15:15
@leo45
col bn ho avuto un'esperienza felicemente sorprendente, trovammo 5 anni fa una usa e getta in casa, mi resi conto che era stata impressionata, ma la mia compagna proprio non ricordava di cosa si trattasse, insistetti per farla sviluppare e scoprimmo che erano le foto da cucciolo del nostro pastore tedesco... quindi erano li da almeno 10 anni, in un ripiano vicino alla finestra esposta a cambiamenti di luce e temperatura impressionanti, tutte foto buone, tanto che un paio le abbiamo stampate ed appese... l'anno dopo black ci lascio' all'eta di 13 anni son le uniche foto da cucciolo che abbiamo |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
non oso immaginare il guazzabuglio che tira fuori dalle sue Velvia ... ammesso che usi quelle 
