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da sempre con la mia A7III utilizzo la modalità aps-c (programmata sul pulsante c2) per avere quel 1.5x di range quando ne ho bisogno e non mi sono mai troppo chiesto quanto questo influisse sulla qualità finale della foto.
Informandomi un po ho letto che in aps-c la A7III diventa una 10.6 MPX e produce immagini poco più grandi del 4k (che probabilmente per alcuni non sono abbastanza, penso a chi stampa molto o chi ha bisogno di croppare), ma sinceramente facendo alcune prove sullo stesso soggetto non ho riscontrato gravi perdite nell immagine se le si guardano al 100%.
La mia domanda è quindi quanto questo utilizzo sia "sano" e ci si possa far affidamento oppure è meglio evitare e usarlo solo se strettamente necessario.
esemplificando: con un 24mm in aps-c avrei circa un 35mm, posso considerare di avere sulla macchina 2 obbiettivi in uno?
Se ti "accontenti" di 10,6 megapixel, la qualità intesa come GD, rumore ecc non cambia rispetto allo scatto FF. Io ho un'altra ML full frame e ho preso il Sigma 18-35 apposta, ho tutta la qualità del FF e tutta la luminosità che mi serve.
Scusami ma in teoria un 24mm in aps-c non diventa in tutto e per tutto un 35mm (36 per la precisione)? Dovrebbe diminuire la distorsione focale non rimanere uguale..
Vedendo anche alcuni test in internet dovrebbe anche perdere 1.5 stop in apertura
“ Scusami ma in teoria un 24mm in aps-c non diventa in tutto e per tutto un 35mm (36 per la precisione)? Dovrebbe diminuire la distorsione focale non rimanere uguale.. „
Da quel che so io un 24 Apsc non diventa in tutto e per tutto un 35 (o giù di li). L'angolo di campo si ma il resto no. Ma aspettiamo che ti chiarisca gente più tecnica. Questo è quello che ho sempre sentito e saputo
Un 24 è un 24 e resta sempre un 24, cioè ingrandisce appunto come un 24, non diventa nient'altro. Quello che cambia a seconda del formato è l'angolo di ripresa: in particolare, per esempio, con un 24mm su APS-C si ha circa lo stesso angolo di un 35mm su FF. In quanto alla distorsione, quando si sfrutta solo un ritaglio dell'immagine la distorsione ottica (quella che rende curve le linee rette) risulterà minore; se invece si parla di "distorsione" prospettica, quella dipende dal punto di ripresa e non c'entra con la focale in sé.
“ @ironluke secondo te quindi si può considerare la modalitá apsc come una sorta di "seconda lente" che hai sempre con te? „
Se per i tuoi fini la risoluzione ridotta dell'immagine è comunque soddisfacente, direi che in mancanza di un obiettivo più lungo è all'occorrenza una possibilità da non escludere.
ma al posto di smenarla con la apsc mode mettere la griglia a quarti e all'occorrenza comporre con i quadranti centrali ?
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