| inviato il 23 Giugno 2019 ore 14:27
Credo che alla base ci sia una spinta motivazionale.
Se si é motivati e in salute non credo che il peso sia un problema.
Un po' come quando si fa un lavoro che piace e appassiona : le ore passano senza che pesino più di tanto. Magari ti spingi anche oltre l'orario per terminare. Al contrario si conteranno i minuti per fuggire. |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 14:29
A prescindere dal mezzo quando fotografo il tempo vola via in un attimo. La passione viene prima di tutto e se la borsa non pesa è ancora più divertente |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 15:49
La vecchiaia in sé non è un problema fisico ma lo sono tutti gli altri casi che avete preso in causa, se un ventenne ha un problema alla schiena gli causerà impedimenti paragonabili a quelli che da ad un anziano... Ovvio, il recupero fisico è diverso! Come dev'essere altrettanto ovvio che c'è chi permette alla vecchiaia di logorarlo anche senza il sopraggiungere di problemi fisici e chi fa di tutto per mantenersi attivo il più possibile.
Faccio un esempio con me, che mi viene più comodo che parlare di cose e situazioni che non conosco, premettendo che non ho ancora 30 anni: ho un taglio longitudinale che interessa la metà inferiore dell'addome (operazione d'urgenza seguita da infezione e vari fastidi che ne conseguono)... Messa così non è tanto grave ma mi ha causato problemi a collo e schiena (che lavorano con gli addominali per mantenere l'equilibrio, normalmente, ma non nel mio caso, in cui i muscoli della parte posteriore del corpo si trovano a fare la quasi totalità del lavoro), di riflesso problemi posturali ed un'estrema difficoltà a prendere peso (causato dalla rimozione di parte dell'intestino nell'operazione). L'unica cura, per quanto dolorosa visto che la cicatrice è aderente agli addominali e la pelle si lacera in profondità facilmente anche solo contraendo gli addominali, è l'attività fisica, che mi rendo conto non potrò svolgere con la stessa intensità vita natural durante.
Ora le possibilità, nel mio caso, sono due: o mi deprimo e mi accontento di portare il cellulare per fare foto o mi sforzo e cerco di vivere una vita quanto più normale possibile. Il problema non è il portarsi il materiale fotografico ma l'eventuale incapacità di portare abbastanza agevolmente una decina di chili o poco più per 7-8 ore!
Tutto questo è nuovamente la dimostrazione che i casi sono vari, del tutto personali, come lo sono anche le soluzioni. Più che una soluzione più logica c'è la soluzione migliore per il singolo, tutto qui |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 15:49
.... sono estraneo a questa tipo di approccio alla fotografia - faccio ogni tipologia di scatto, dalla naturalistica, alla street, alla macro .... ! - ho tutta l' attrezzatura che mi serve x le specifiche situazioni - so esattamente cosa vado a scattare di volta in volta e porto con me quando e' strettamente necessario - nei rari casi in cui non ho una situazione specifica in programma, oppure la necessità di diversificare gli scatti, tipo un giro in moto o una destinazione generica o un cimitero monumentale... vado il + leggero possibile e con ottiche fisse ( m6 + 22mm e 200d + 85 mm + flash + mini treppiede ) - trovo pura follia, partire con kg di attrezzatura xche' non si sa cosa andremo a fotografare .... ! In linea teorica basta un 35 mm e una buona dose di creatività x fare tutto ( se parti senza idee e senza un progetto) - ovvio che se faccio foto naturalistica, devo accettare i 3 kg di corpo + ottica  |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 16:21
S_m_art, tranquillo, sono tra i folli che si scarrozzano i 10 chili abbondanti di roba, 15 con le vivande, senza uno zaino con cinghia in vita, per poi tornare a casa e chiudersi in uno stanzino buio e scoprire solo dopo un po' di tempo se hanno prodotto solo schifezze
Però ammetto che alla DF ci stavo pensando seriamente proprio in questo periodo, sono solito usare una Canon 5dIII con 35/1.4 per le uscite senza meta ma da quando ho provato la DF di un'amica sto pensando di tradire la 5d... Ha un file che è veramente piacevole da lavorare, oltre che essere una macchina tanto bella quanto pratica da utilizzare! |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 17:36
Io, se esco per fotografare, porto quello che ritengo adatto; se esco per altro, ma non escludo di fotografare, porto il minimo (corpo e obiettivo microscopici). |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 18:26
Ooo, ho scritto se hai problemi fisici allora ha tutto senso.
La vecchiaia di per se non è un problema fisico, a 70 anni c'è la puoi ancora fare.
Però se hai 35 anni e hai la panza da aperitivo seriale, fumo un pacchetto al giorno, e poi ti lamenti che la macchina pesa troppo, no, non mi va.
Ne ho quasi 50, 20 anni di agonistica in gioventù, ho i soliti acciacchi uniti a problemi a un ginocchio e cuffia dei rotatori da far lavorare ma ancora non mi sento di “pensionarmi”.
Le 4/3 e le APSC le ho avute entrambe.
Fin che ce la faccio vado con il mio zaino.
Torno a dire SE HAI PROBLEMI SERI, allora si fa il compromesso. |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 18:48
“ uniti a problemi a un ginocchio e cuffia dei rotatori „
se vuoi un mio parere,
è meglio fare andare un'auto non nuovissima in percorsi piani senza sovracaricarla per fargli fare ancora 100km, piuttosto che sovraccaricarla e fargliene fare 70 al massimo. |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 18:55
Ooo, con tutto il rispetto ma pensarla cosi è limitante, nel mio caso avrei dovuto mollare qualsiasi cosa prima dei 20 anni perché avrebbe potuto danneggiarmi ulteriormente... Se parcheggio un'auto per anni in un garage perché non voglio rovinarla e poi la riprendo che non riparte, ha il motore che fatica, l'olio da cambiare perché sembra melassa e la batteria scarica non ho che da lamentarmi della mia decisione
Poi ci sta che uno non può o non trova il senso di zavorrarsi ma, ripeto, è una scelta personale su motivazioni personali! |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 19:07
infatti io ho dato il mio parere,
poi ciascuno faccia come preferisce.
una cosa è certa però,
quando hai frequenti mal di schiena certi pensieri restano lontani.
quello che meno mi piace invece, e una certa idea serpeggiante che di un 70enne non ce ne frega nulla, neanche se un domani fossimo noi quel 70enne o 80enne, quindi spariamoci tutte le cartucce subito. Questo lo trovo davvero pessimo, ma può essere che sia solo una mia impressione. Perche un conto è fare un regolare esercizio fisico, un altro è farsi male per un sovraccarico. |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 19:22
Quello del 70enne per me è un limite perché ho pessimi esempi, il padre della mia compagna ha scalato il monte bianco tre volte da quando è in pensione, l'ultima volta a 76 anni portandosi tutto in quello che gli serviva per bivaccare, mio nonno per hobby costruisce utensili e piccoli cancelli da esterni in ferro battuto e gli 80 se li è lasciati alle spalle da un po' e anche lì altro che sovraccarico... Io non ci riuscirei ora, non oso immaginare a quell'età, ma non è uno sbattersene quanto comprendere tutto, età compresa, nella valutazione del singolo.
Non voglio essere scortese ne altro, sia chiaro! |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 20:16
Siamo ormai troppo sedentari, questo è il problema.
Se ti muovi sopra i 40 sembra tu stia facendo un atto eroico. |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 20:32
“ Se ti muovi sopra i 40 sembra tu stia facendo un atto eroico . „
Per non parlare de l'atto erotico . |
| inviato il 23 Giugno 2019 ore 21:13
L'atto erotico è bandito, sopra i 50!
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