| inviato il 15 Giugno 2019 ore 17:13
Mah.... Forse la verità sta nel mezzo, tra lo Stradivario e il pennello!
L'esempio esilarante che spesso sento fare: ve lo immaginate un forum di pittori, dove piuttosto che di pittura, si parli e ci si scanni per il pennello più blasonato; interminabili discussioni, e fan boy di questo e quel pennello che si azzuffano; e gente che spende montagne di soldi per il pennello più esoterico?
Per cacciare fuori in larga parte opere dove una pennellessa Cinghiale da du' euri andrebbe più che bene, tra l'altro...
La verità è che qui (molti di noi, io di sicuro) confondiamo il fine con il mezzo, e di questo ci innamoriamo nevroticamente.
Niente di male?
Forse.
Spesso ho parlato di droghe, e della condizione umana. Abbiamo bisogno di allucinogeni che ci facciano dimenticare la malattia e la morte, e (per noi) la fotografia (o meglio: l'attrezzatura fotografica) assolve questo compito: una pulsione/passione elementare/infantile che ci assorba "eroticamente" e ci impedisca di pensare alla vita reale.
Niente di male?
Non lo so.
Non credo Marcuse la vedrebbe positivamente.
Perché finisce per essere preponderante e astrattivo, rispetto alla vita reale.
Insomma, mentre l'universo va a rotoli, una lunga teoria di zombi dallo sguardo perso, noncuranti d'ogni altra cosa, brancolano claudicanti con un pennello (un Apo-Tessar) in mano. Romero, fosse vivo, ci farebbe un film.
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user81826 | inviato il 15 Giugno 2019 ore 18:04
Una fotografia od un filmato non sono delle storie, hanno anche una parte prettamente estetica che va a comunicare con i sensi di chi lo osserva. Non necessariamente vi è una relazione tra costo/prestigio/modernità dell'ottica con quello che si vuole trasmettere, però è indubbio anche che non basta scegliere l'attrezzatura più economica che ci si trova davanti e puntare tutto sul resto, perché un fondo di bicchiere già è più che sufficiente.
Scegliere l'ottica che ci restituisca la resa estetica più vicina alla nostra idea dunque non è affatto inutile, può essere anzi di aiuto, il problema è piuttosto che spesso questo aiuto non va di pari passo con il resto dei fattori, spesso più importanti, che concorrono nel rendere la foto "bella" secondo i nostri parametri.
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| inviato il 15 Giugno 2019 ore 19:46
quante verità in queste due pagine di commenti...
quante volte mi è presa la voglia di comprare quello Stradivari da 45 Mpx e una lente adatta solo che poi guardo la mia galleria e le foto che ho in archivio e.....va bene la mia 12 Mpx che tanto mi deve ancora insegnare.
io studio le vostre foto, cerco di farle mie...e sempre più mi accorgo che il mio titolo vale e niente più.
le foto devono trasmettere a chi le guarda l'emozione dello scatto del fotografo, la sua fatica nel cercare l'attimo che in quel momento ha immortalato.
ringrazio tutti quelli che qui condividono i propri scatti, in qualche modo state insegnando a me qualcosa di prezioso. Spero di riuscire prima o poi a metterlo in pratica  |
| inviato il 15 Giugno 2019 ore 20:27
Il problema è anche (nel mio caso almeno) che occupandomi parossisticamente del mezzo, non mi rimane tempo, energia, passione per dedicarmi al fine, ovvero a fare (possibilmente belle) fotografie.
Non al farle praticamente, o meccanicamente: quello s'intende come l'aspetto liturgico sempre collegato alla passione malata per il mezzo.
Ma a "fare" nel senso di studiare, preparare, inventare...
Ergo, le mie foto (mi) fanno schifo!
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user92023 | inviato il 15 Giugno 2019 ore 22:51
Gente, non sento l'esigenza di qualificarmi super-uomo! Sono un "ometto" reale e, come tutti, amo i Rolex, che non sono indispensabili per conoscere l'ora, mi piacciono i Dupont, senza i quali si puo' fumare ugualmente, adoro il cachmere, anche se pure la lana comune riscalda, e...se mi avanzzassero 150 k €, domani mi "scata×i " ad un concessionario Porsche, pur NON ritenendomi il fratellino piu' veloce di Hamilton, per l'ultima 911 (ci honfatto 4 "sgommi" in pista dieci giorni fa, e...non vi dico!)! Ciao. G. |
| inviato il 15 Giugno 2019 ore 22:57
“ Qualsiasi violinista di 4' fila si venderebbe un rene per poter suonare con uno Stradivari, „
giusto, del resto chiunque vorrebbe guidare una ferrari… non per questo se la compra :) |
user92023 | inviato il 15 Giugno 2019 ore 23:01
...perche' non puo' permettersela! G. |
| inviato il 15 Giugno 2019 ore 23:13
manno.. e' pieno di gente che se volesse potrebbe comprarne anche due.. ma non lo fa.
E' che i fotoamatori son una razza strana... |
| inviato il 15 Giugno 2019 ore 23:24
“ ...perche' non puo' permettersela! G. „
Se non sei Rockfeller, comunque non puoi permetterti tutto 
Se anche compri un'isola del Pacifico, qualcun'altra la lascerai lì.
E se ami la fotografia (non i beni di lusso), magari rispetto a una Monochrom potresti preferire comprare un'opera di Tano Festa. Io non avrei dubbi
Poi, se la fotocamera è uno status symbol non ho nulla da obiettare. Ma che sia almeno chiaro che la fotografia, in questo caso, c'entra meno di zero.
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| inviato il 15 Giugno 2019 ore 23:39
Non credo che Hamilton sia nato sulla mercedes, ma che come tutti i bimbi abbia usato il triciclo
poi tolte le rotelle abbia imparato ad andare in bici, poi ci fu il kart, formula 2, per finire in formula uno, contiamo quanti si son persi, rimasti alla bici, qualcuno è arrivato al kart, e pochissimi alla formula uno, ma fuoriclasse si contano su una mano, cosa vorrei dire, qualcuno non ha pretese e va di telefonino
qualcuno ha più passione (volontà)passa alla reflex, poi c'è che vive di foto e si realizza così, e si compra ciò che si può permettere, ( c'è anche chi sa andare andare in bici e si compra la macchina ma lì è solo un caso patologico)
saluti. |
| inviato il 16 Giugno 2019 ore 7:19
e' lo stesso principio per cui , tra i ciclisti, i piu' bombati sono gli amatori.
Leggevo tempo fa che i semplici appassionati si bombano per fare passi e "imprese" da poter mettere nell'album personale.
a me che non sono cicloamatore, pare una vera follia
se non ho fiato per il pordoi… perche bombarsi per arrivare in cima?
Comunque… ognuno fa bene a comprare quello che gli piace..e che puo permettersi.. |
| inviato il 16 Giugno 2019 ore 8:09
L'uso di obiettivi molto costosi non ha alcuna influenza sulla qualità artistica delle foto, e ne ha molto poca sulla qualità tecnica, se non si esagera, montando sulla macchina qualcosa di veramente indecente.
Un tele zoom iper luminoso e di qualità elevatissima può aiutare nella caccia fotografica, ma in passato si sono fatte ottime foto del genere senza AF e con pellicola di sensibilità ridicola rispetto a quello che si fa oggi, con i moderni sensori.
Se invece facciamo foto di genere più tranquillo, ci possiamo tranquillamente permettere di chiudere un po' il diaframma.
Io per esempio sto usando l'A7II con il plasticotto del kit, con cui, a detta di alcuni, sarebbe impossibile fotografare.
La resa in realtà non è affatto male se si chiude di un paio di stop, anzi è vicina a quella del 24-70 Zeiss.
Certo, a tutta apertura il bordo è decisamente mediocre, ma se proprio dobbiamo usarlo al diaframma massimo i motivi sono due: stiamo facendo un ritratto e le parti esterne non ci interessano, quindi sfocate o "snitide" per colpa della lente fa lo stesso (pippe mentali sul bokeh, a parte), oppure stiamo riprendendo con pochissima luce e quello che conta è portare a casa l'immagine.
Poi rimane certo il piacere di maneggiare una lente da 2000 o più €.
Personalmente i 2000 € preferisco investirli in un viaggio e fotografare Lanzarote invece di Ladispoli. |
| inviato il 16 Giugno 2019 ore 8:17
“Personalmente i 2000 € preferisco investirli in un viaggio e fotografare Lanzarote invece di Ladispoli“
Qui' c'e' molta gente che preferisce stare a Ladispoli a fotografare i muri e poi postare e confrontare le impressioni d'utilizzo della lente in questione |
| inviato il 16 Giugno 2019 ore 8:24
Non vorrei che il mio post fosse interpretato in maniera polemica.
Le persone "normali" possono fare tutto, ma non tutto insieme.
Io ho sempre investito pochi soldi sull'automobile, e con la mia macchina vecchia ho fatto un mucchio di viaggi.
Alcuni colleghi mi dicono beato te che viaggi tanto, ma come fai?
Certo, se campi di stipendio ed ogni 2-3 anni ti cambi una macchina da 40000 €, non rimane molto per viaggiare.
Naturalmente sono scelte, che ognuno fa liberamente, basta poi non lamentarsi. |
| inviato il 16 Giugno 2019 ore 8:28
La verita' sta' nel mezzo (non automobilistico). E starci, nel mezzo (compromesso), e' davvero dura. |
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