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Chernobyl e natura risorta


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avatarsenior
inviato il 17 Giugno 2019 ore 22:06

Sorry:-Pintendeva veronesi che è morto,era vegetarianoTriste

Infatti intendevo Veronesi...Lo stimo ancora per tutto il suo lavoro sulla ricerca, ma quella frase...
Rubbia ed il Torio...
www.greenstyle.it/centrali-nucleari-al-torio-vantaggi-e-svantaggi-2528

Rubbia mi entusiasma di più in questo caso:
www.stoccolmaaroma.it/2018/solare-termodinamico-idea-rubbia-centrale-e

Ma comunque non si chiude a priori ad idee nuove, anche perché, per avere energia, un prezzo da qualche parte si deve pagare; tuttavia il cosiddetto bombardamento con neutroni di Uranio che serve per le centrali al Torio un po' dà da pensare... o no??Cool

avatarsenior
inviato il 17 Giugno 2019 ore 22:09

Anche togliendo le parentesi quadro mi da lo stesso problema.

E gli errori umani succedono in tutti gli ambiti, il solo Vajont ha ammazzato molta più gente di Chernobyl, nel peggior crollo di una diga in Cina sono morte quasi CENTOSETTANTAMILA persone. CENTOSETTANTAMILA , è morta meno gente nel bombardamento di Hiroshima che per una diga!
Il nucleare non è assolutamente la fonte di energia più pericolosa...

Vero, ma (come ho già scritto) quanti anni durano le radiazioni?
Qualche giorno dopo l'incidente di una diga puoi andare a stare nelle vicinanze anche solo con una tenda, prova a fare la stessa cosa nel caso di un'altra Cernobyl o di un'altra Fukushima.

A Chernobyl c'è ancora il rischio di contaminazione ma non è assolutamente inabitabile, lo dimostra il fatto che ci lavora gente senza problemi, che ci siano persone che non se ne sono mai andate (e non mi pare siano morte o che ci sia stato un aumento della frequenza dei tumori in chi ci abita, dopo 30 anni sarebbero venuti fuori) e che flora e fauna crescono meglio lì che in qualunque altro posto abitato dall'uomo. Le zone di foresta morte sono state uccise dalle radiazioni subito dopo l'incidente causate da elementi che ormai sono decaduti (più un elemento è radioattivo più decade in fretta) o in gran parte rimossi.
I livelli di radiazioni sono più alti di quelli ammissibili dalla legge? Sicuramente. Sono pericolosi al punto da rendere la zona veramente inabitabile? No di certo.

I divieti ci sono, se poi alcune persone se ne fregano dei divieti e vanno ad abitare in quelle zone e se ne fregano pure della loro salute fatti loro. Intanto i rischi per la loro salute sono enormi.

Ci sono un diversi video di persone (accompagnati da persone con le dovute qualifiche, non × qualsiasi) che visitano i locali rimasti interi DELLA CENTRALE (quindi nemmeno dell' area attorno, della centrale stessa!) che nemmeno si mettono le mascherine.

Chi? Per quanto tempo? Trattamenti con lo iodio?
Che poi vadano dentro una centrale nucleare senza precauzioni, mi sembra da irresponsabili: voglio vedere che valori darebbe un contatore Geiger.
Poi non ci sono solo i pericoli dei tumori, ma anche altri come la sterilità.

avatarsenior
inviato il 17 Giugno 2019 ore 22:10

Fukushima è stato un errore tanto quanto Chernobyl, i muri di protezione dalle onde andavano costruiti più alti e si sapeva che non avrebbero retto ad uno tzunami di quelle dimensioni ma non sono stati fatti gli interventi necessari in tempo.
Uno studio fatto più di 10 anni prima era già venuto a conoscenza del rischio.

Non esiste un sito sicuro al100% per un impianto nucleare... quanti eventi ancora devono succedere?
Nucleare: Sicuro un caxxo!!!

avatarsenior
inviato il 17 Giugno 2019 ore 22:15

Sì, insieme allo sprecare e all'usare di meno, altrimenti saremo da capo.

In questo si stanno facendo dei passi avanti, si pensi solo alle lampadine al led che consumano molto meno rispetto altre o ai miscelatori a risparmio idrico per i rubinetti.

avatarsenior
inviato il 17 Giugno 2019 ore 22:15

A Chernobyl c'è ancora il rischio di contaminazione ma non è assolutamente inabitabile, lo dimostra il fatto che ci lavora gente senza problemi, che ci siano persone che non se ne sono mai andate (e non mi pare siano morte o che ci sia stato un aumento della frequenza dei tumori in chi ci abita, dopo 30 anni sarebbero venuti fuori) e che flora e fauna crescono meglio lì che in qualunque altro posto abitato dall'uomo.


Ma stiamo scherzando??? Ammisero che c'era stato un incidente dopo che le radiazioni erano arrivate in Svezia... ed ora chiunque va là con un contatore Geiger credo che si renda conto di cosa c'è... ma perché non andate a viverci visto che vi sembra così tranquillo??? Che ipocrisia

avatarsenior
inviato il 17 Giugno 2019 ore 22:18

Non esiste un sito sicuro al100% per un impianto nucleare... quanti eventi ancora devono succedere?
Nucleare: Sicuro un caxxo!!!

Considerando poi che l'Italia è un paese ad alto rischio sismico: www.protezionecivile-imbersago.com/rischio-sismico.html
...no decisamente niente nucleare, troppo rischioso.

avatarjunior
inviato il 17 Giugno 2019 ore 22:33

la cosa che mi fa sorridere è che a 100 km in linea d'aria da casa mia c'è una centrale nucleare (tricastin) con un reattore fermo e barre di controllo bloccate a metà e che gli altri reattori sono andati in allarme almeno 5 volte negli ultimi 2 anni. Ma sono in Francia e quindi le radiazioni si fermano al confine. Però che comoda l'energia pagata ai francesi e noi che eravamo leader nella costruzione e sviluppo di centrali ci siamo castrati. molto meglio riempire i campi di mais di pannelli fotovoltaici o detuepare i nostri paesaggi con le rumorose pale eoliche(provate a femarvi a qualche centinaio di metri e sentirete che ecologico suono). Noi siamo quelli che tutto va bene purché non sia a casa nostra. siamo quelli dei diritti ma dei doveri ce ne freghiamo.
giusto una precisazione : nel disastro del Vajont la diga ha retto la montagna no (per gravissima negligenza dei burocrati che non ascoltarono i tecnici)creando un'onda anaomala xge scavalcò lo sbarramento. Ad oggi l'unica energia pulita è quella idroelettrica ma la abbiamo abbandonata per motivi politico economici mascherandoli dietro motivi ecologici.

avatarsenior
inviato il 17 Giugno 2019 ore 22:36

www.qualenergia.it/articoli/20110609-correlazione-tra-distanza-dalle-c

tozzi-national-geographic.blogautore.espresso.repubblica.it/2011/03/21

www.galileonet.it/quanti-tumori-dopo-fukushima/


Della serie: andate a vivere vicino ad una centrale nucleare...MrGreenMrGreen

Io vivo da una vita vicino ad una centrale idroelettrica, lo preferisco.


avatarsenior
inviato il 17 Giugno 2019 ore 22:50

Noi siamo quelli che tutto va bene purché non sia a casa nostra. siamo quelli dei diritti ma dei doveri ce ne freghiamo.

Veramente io non sono in quel "noi", personalmente sono dell'idea che tutto ciò che può portare a miglioramenti si deve costruire, però bisogna valutare pro e contro e il nucleare ha più contro che pro (volendo anche solo fare un discorso pragmatico):
- smaltimento scorie
- enorme pericolosità da radiazioni
- durata radiazioni (compresa quelle delle scorie)
- non abitabilità delle zone dopo eventuali incidenti a seguito di possibile uscita di materiale radioattivo...

Bisogna anche tenere conto dell'elevata pericolosità dei contro.

avatarsenior
inviato il 17 Giugno 2019 ore 23:10

Che poi vadano dentro una centrale nucleare senza precauzioni, mi sembra da irresponsabili: voglio vedere che valori darebbe un contatore Geiger.




Qui invece vanno nei locali del reattore nr.2, dove evidentemente la contaminazione è maggiore e quindi serve qualche protezione in più.



Le pillole di iodio OGGI non servono a nulla.
Lo iodio 131 è un prodotto del decadimento dell' Uranio, quindi tende ad accumularsi (finché non si consuma la barra di combustibile) all'interno del reattore.
Cosa succede se però il reattore scoppia? Che lo iodio altamente radioattivo viene liberato nell'ambiente dove può essere assorbito dagli esseri viventi, in particolare nella tiroide per quanto riguarda gli umani.
Il fatto che lo iodio 131 si altamente radioattivo però significa anche che ha un'emivita abbastanza breve (8 giorni circa), quindi ogni otto giorni la quantità si dimezza. Cosa significa questo? Che una volta che la reazione si è fermata (cosa che succede quando scoppia un reattore e il combustibile non è più in condizioni di sostenere la reazione a catena) la produzione di iodio 131 cessa, e avendo un emivita breve tutto lo iodio disperso nell'ambiente sparisce in tempi brevi.
Le pillole sono quindi importanti subito dopo l'incidente per "saturare" la tiroide con isotopi buoni ed evitare l'accumulo di quelli estremamente pericolosi nel breve periodo.

Dal disastro di Chernobyl sono passati 33 anni, con un dimezzamento di 8 giorni significa che al giorno d'oggi lo iodio si è dimezzato circa 1500 volte. Per dare un' idea di cosa voglia dire, se l'intera terra fosse fatta di iodio 131 radioattivo (5,973,600,000,000,000,000,000,000 Kg) dopo 33 anni NON NE RESTEREBBE UN SINGOLO ATOMO.
Dello iodio 131 di Chernobyl non resta più nulla.

ma perché non andate a viverci visto che vi sembra così tranquillo??? Che ipocrisia

Ma devo rispondere seriamente? MrGreen Boh, livello discussione asilo nido proprio.

Riguardo allo studio sui casi di leucemia, sono state riscontrate diversi errori nella metodologia sia per lo studio inglese che per quello tedesco.
www.nature.com/news/2011/110506/full/news.2011.275.html
www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2696975/

Si parla di numeri talmente bassi che gli studi statistici non reggono, e in ogni caso anche se le cause fossero veramente state quelle (e ripeto, pare proprio non lo siano) quel presunto aumento dei casi di leucemia è comunque un' inezia rispetto all'impatto ambientale delle altre fonti energetiche, idroelettrico compreso.
Preferisci vivere sotto una diga che vicino ad una centrale nucleare? Significa che come chi ha più paura di prendere un aereo piuttosto che di fare un tragitto in macchina non hai idea di quale siano veramente i fattori di rischio o sei influenzato da un' errata percezione del pericolo.

avatarsenior
inviato il 17 Giugno 2019 ore 23:18

la cosa che mi fa sorridere è che a 100 km in linea d'aria da casa mia c'è una centrale nucleare (tricastin) con un reattore fermo e barre di controllo bloccate a metà e che gli altri reattori sono andati in allarme almeno 5 volte negli ultimi 2 anni. Ma sono in Francia e quindi le radiazioni si fermano al confine. Però che comoda l'energia pagata ai francesi e noi che eravamo leader nella costruzione e sviluppo di centrali ci siamo castrati. molto meglio riempire i campi di mais di pannelli fotovoltaici o detuepare i nostri paesaggi con le rumorose pale eoliche(provate a femarvi a qualche centinaio di metri e sentirete che ecologico suono). Noi siamo quelli che tutto va bene purché non sia a casa nostra. siamo quelli dei diritti ma dei doveri ce ne freghiamo.
giusto una precisazione : nel disastro del Vajont la diga ha retto la montagna no (per gravissima negligenza dei burocrati che non ascoltarono i tecnici)creando un'onda anaomala xge scavalcò lo sbarramento. Ad oggi l'unica energia pulita è quella idroelettrica ma la abbiamo abbandonata per motivi politico economici mascherandoli dietro motivi ecologici.


In linea di massima sono d'accordo, ma: i nostri paesaggi vengono depauperati più da una centrale a carbone o eolica e/o fotovoltaica???, non parliamo di quella nucleare... come dicevo prima qualche prezzo bisogna pagarlo, quindi io preferisco vedere all'orizzonte le pale eoliche invece dei silos delle centrali nucleari.
Centrali fotovoltaiche: diversi proprietari di terreni investono sui campi fotovoltaici perché se provano a piantare grano o ortaggi, non rientrano neanche del prezzo delle sementi con quello che li pagano supermercati e molini... è forse colpa loro???
Fosse per me sarebbe pieno di centrali idroelettriche, fotovoltaiche ed eoliche.

avatarsenior
inviato il 17 Giugno 2019 ore 23:27

Ma devo rispondere seriamente? MrGreen Boh, livello discussione asilo nido proprio.


No non devi rispondere seriamente, è quello che hai fatto finora: lo iodio 131.. e l'Uranio dove è andato a finire??? Lo sai vero quanto è il suo tempo di dimezzamento???
Sto parlando delle zone contaminate.. ma già:
come quelli che ordinavano ai tecnici e pompieri di andare a visionare il luogo del disastro:
f..e il f....o con il c..o degli altri.

avatarsenior
inviato il 17 Giugno 2019 ore 23:34

thevision.com/attualita/uranio-impoverito-soldati/

Mi sembra sempre la stessa storia... Chi sa la verità non può più raccontarla

avatarsenior
inviato il 18 Giugno 2019 ore 0:44

Minuto 13:12 del primo video 6,77 come valore e non mi sembra basso (una radiografia al torace implica un valore di 0,02 mSv).

Se ne parla anche qui:
tg24.sky.it/mondo/approfondimenti/radiazioni-chernobyl-oggi.html
...pare ci sia una zona dove si raggiunge anche 12 mSv per ora (e viene considerato alto come valore).
Sì, c'è chi ci va per turismo (poche ore), ma onestamente non mi sembra salutare. Pensate a viverci per un anno.

Altro link interessante per capire meglio il disastro anche anni dopo:
www.repubblica.it/ambiente/2016/04/25/news/greenpeace_chernobyl_10_vol

avatarsenior
inviato il 18 Giugno 2019 ore 0:55

McBrandon, sono discussioni a livello da asilo nido MrGreen, i grandi hanno altre risposte, infatti si vede dai danni che fanno e/o approvano.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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