| inviato il 11 Giugno 2019 ore 8:39
e se uso i guanti? |
| inviato il 11 Giugno 2019 ore 8:46
Ottimo! Così quando al fotografo tira un coccolone mentre scatta ad una 22enne nuda, l'intervento dei soccorsi sarà più tempestivo! Dici niente? |
| inviato il 11 Giugno 2019 ore 8:54
c'è poco di cui ridere... non grido al miracolo ma ogni novità per me è aria fresca... legare le fotografie scattate all'umore potrebbe benissimo permettere una catalogazione e targettizzazione migliore delle foto. voglio dire, già oggi, se apro l'app photo del mio iphone (dove finiscono anche tutte le foto di famiglia che scatto con le mie ILC, il counter segna 30200 fra foto, slowmotion, timelaps e video in 4 anni. è già molto difficile ricercare una specifica foto senza gli aiuti di sistema che ti permettono di cercare per data, parola chiave o analisi dell'immagine (cerca "mare" ad esempio). un domani potremo avere un maggior numero di informazioni da incrociare. la verità è che ogni volta che viene introdotta una novità tecnologica non ci è dato sapere a che cosa possa portare. il famosissimo instagram odienrno ad esempio, è nato come sito HTML 5 per i check-in. la gente si è poi appassionata alla condivisione delle foto ed è esploso quando sono stati aggiunti i famosi "filtri". insomma... vabbè, sembra non avere senso ma.... why not? |
| inviato il 11 Giugno 2019 ore 9:20
Potrebbe servire a bloccare altri brevetti altrui |
| inviato il 11 Giugno 2019 ore 22:12
capisco la logica della registrazione brevetto ma non ne capisco assolutamente la logica fotografica. piuttosto un riconosimento vocale in continua per registrare metadati e attributi foto mentre si scatta |
| inviato il 11 Giugno 2019 ore 22:23
Finalmente avremo lenti con stabilizzazioni reattive al nostro grado di eccitazione. Diteglielo a quell'utente del P30 pro, magari passa a Nikon |
| inviato il 11 Giugno 2019 ore 22:38
“ Potrebbe servire a bloccare altri brevetti altrui „ “ capisco la logica della registrazione brevetto „ Nah, perché in quel caso tu brevetti la soluzione tecnica al problema di registrare l'umore (?) non il sensore in sé; se uno volesse usare il sensore per farci altro, potrebbe tranquillamente farlo. “ legare le fotografie scattate all'umore potrebbe benissimo permettere una catalogazione e targettizzazione migliore delle foto. „ Sì, ma non credo che un professionista o un amatore "evoluto" interessi questo sistema di catalogazione: lo vedrei meglio su uno smartphone |
| inviato il 11 Giugno 2019 ore 23:02
magari il flash emette un segnale SOS in codice Morse se il fotografo sta per schioppare! |
| inviato il 11 Giugno 2019 ore 23:15
Però... Intanto mica male avere macchi a e foto bloccate ed accessibili sono con lettore di impronte sul pulsante di scatto. E poi, Fabrizio l'ha detto scherzando ma allo stabilizzatore avere i dati del battito cardiaco potrebbe davvero fare comodo. |
| inviato il 11 Giugno 2019 ore 23:33
Scherzavo solo a metà, la metà per Zen |
| inviato il 11 Giugno 2019 ore 23:41
“ allo stabilizzatore avere i dati del battito cardiaco potrebbe davvero fare comodo. „ Mah, credo che allo stabilizzatore interessi di più quanto tremiamo, non la nostra frequenza cardiaca, al massimo quella respiratoria: a parte che prima dovrebbe tararsi in base al nostro valore di base, se uno per scattare una foto al Fc di 140-150, beh, mi preoccuperei per altro che non per lo stabilizzatore |
| inviato il 11 Giugno 2019 ore 23:50
Ma ziobilly...che si mettano "testa sul manubrio" a sfornare ottiche per le Nikon Z una dietro l'altra!!!! Altro che sti balocchetti da circo!!! MAHH!!!! |
user12181 | inviato il 12 Giugno 2019 ore 0:14
“ Mi spiegate a cosa serve una macchina che rileva il mio battito cardiaco ed umore?! „ Ingenuo. Si vede che non fai parte del grande popolo dei cardiopatici (anch'io non pensavo affatto di entrarvi trionfalmente al suono della sirena, ma c'è sempre tempo…). Per quanto mi riguarda, da quando ho continuato la riabilitazione a casa ho cominciato a controllare la frequenza cardiaca durante tutte le mie attività fisiche, fotografiche e non. Ora però il sensore della fascia toracica Polar si è guastato e vado alla cieca, non avendo voglia di comperarne un'altra, che prevedibilmente non durerà più della prima. Anche poco fa, durante l'esercizio con la cyclette, non ho controllato la frequenza. Mi aspetto sempre un parossismo da un momento all'altro, ma in verità l'ultimo è stato al semi-intensivo cardiochirurgico, da allora piuttosto sono bradicardico. Non hai notato che uno dei temi usati per pubblicizzare il nuovo Apple watch è costituito dalle sue mirabolanti prestazioni di monitoraggio cardiaco? Addirittura non hanno avuto pudore a parlare di ECG. www.apple.com/it/apple-watch-series-4/health/ Confesso che ci sto facendo un pensiero, costerà caro, non ha il sensore al torace, ma almeno è improbabile che mi pianti in asso dopo solo poco più di un anno, come la fascia cardio Polar. Piuttosto, è strano che non abbiano ancora pensato ad includere in orologi e macchine fotografiche un pungidito con misuratore di glicemia, gli si aprirebbe un altro mercato in continua crescita. |
| inviato il 12 Giugno 2019 ore 2:45
“ Però... Intanto mica male avere macchi a e foto bloccate ed accessibili sono con lettore di impronte sul pulsante di scatto. „ Questa la quoto! Due anni fa qui su juza ho invocato queste funzioni di sicurezza www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=2477053 Sono stato (quasi) totalmente ignorato ma a quanto pare non era una caxxata così grossa |
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