RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Ubuntu Studio







avatarjunior
inviato il 10 Giugno 2019 ore 23:18

Qualcuno usa Ubuntu Studio?

Questa sera l'ho installato al posto dell'ultima versione di Ubuntu classico. Al dilà del momentaneo disorientamento (assomiglia più a Lubuntu o Xubuntu che alla versione base) ho notato che nonostante abbia deselezionato tutti i pacchetti lasciando solo quello relativo alla fotografia - dal quale ho tolto anche rawtherapee - in realtà mi ritrovo con tutto installato... ovvero parecchi GB di software per l'editing video, la creazione di musica, la grafica 3D e chi più ne ha più ne metta. Eeeek!!!

Posto che se non notassi particolari migliorie a livello di performance tornerò al volo sul classico che è decisamente più user-friendly mi chiedevo se ci fossero altri utenti di questo sistema operativo... ed eventualmente come vi trovate e se anche voi avete dovuto disintallare poi manualmente tutti i pacchetti inutili.

avatarsenior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 8:34

Ho usato a lungo Ubuntu Studio sul computer che tengo in casa, collegato all'impianto HiFi, per ascoltare la musica.
Di fatto è Xubuntu (non Lubuntu), con un kernel low latency, necessario per la produzione audio, per evitare di trovarsi le parti fuori sincro, con preinstallati una serie di pacchetti dedicati a produzione e riproduzione audio e video.
Linux, a differenza di Windows, almeno le vecchie versioni tipo XP, non si "incarta" e rallenta se ci sono molti applicativi installati, quindi se il disco è sufficientemente grande, non succede nulla.

avatarsenior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 9:56

Io l'ho installato sul vecchio pc, però non l'ho mai utilizzato a dovere e ho tenuto tutti i pacchetti con i quali veniva installato: per quel poco che lo utilizzo, mi trovo veramente bene e chissà che un giorno quei programmi non torneranno utili.
Però, se a te servono solo i pacchetti per la fotografia e non hai bisogno di un'interfaccia grafica leggera, non potevi scaricarteli su Ubuntu? :-P
Torna indietro e scaricati quei due o tre programmi che mettono ;-)

avatarsenior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 11:07

Ripeto, Linux non funziona come Windows, quindi, a meno di riempire il disco, e allora il computer non cammina per altri motivi, avere o non avere 1000 programmi installati, non rallenta la macchina.
Se Ubuntu Studio gli funziona bene e gradisce l'interfaccia grafica di Xubuntu, che di fatto è Ubuntu con XFCE, come Lubuntu lo è con LXDE, Kubuntu con KDE ecc ... può lasciarlo così.
Il sistema operativo è lo stesso, ci girano comunque tutti i programmi previsti, cambia solo l'interfaccia grafica, più o meno "fighetta", più o meno pesante.

@Jack_96 Ubunto nun se' po' vede, noi linuxiani siamo in genere educati e non storpiamo il nome di altri SO (almeno io), però siamo anche un po' suscettibili, per favore correggi Cool

avatarsenior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 11:26

@Fileo
Fatto :-P

e gradisce l'interfaccia grafica di Xubuntu

Eh, però non gli piace l'interfaccia ;-)

avatarjunior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 22:43

L'ho installato più per curiosità che per altro, dato che avevo letto dell'ottimizzazione fatta per ridurre i tempi di latenza (con darktable quando faccio una modifica ad un parametro su un RAW ci mette qualche secondo a modificare l'immagine).

Per il resto, nonostante in informatica sia piuttosto ignorante, sono utente di Ubuntu da più di un decennio... diciamo quindi anche "viziato" perchè oggi - rispetto a 10 anni fa- oltre che essere più user friendly il sistema operativo in se il web è anche pieno di risorse, guide e tutorial in italiano...
Sono utente Ububtu non per scelta etica ma perchè avendo sempre avuto portatili economici con windows dopo pochissimi mesi dall'acquisto erano inutilizzabili mentre con Ubuntu avevano sempre prestazioni al massimo delle possibilità hardware fino a che finivano in discarica con danni fisici.

Attualmente viaggio con Windows 7 su una partizione ed Ubuntu (studio da ieri sull'altra). Su ubuntu faccio girare solo Darktable, GIMP e firefox.

Su un vecchissimo netbook (di quelli che si usavano prima che prendessero piede i tablet) ho Xubuntu ma lo uso giusto da portare in vacanza per controllare il meteo e fare il backup delle SD.

Comunque ho risolto rifacendo l'installazione perchè mi è venuto un dubbio. Tra le cose che avevo deselezionato c'erano anche i pacchetti relativi all'interfaccia grafica... ecco perchè mi sono ritrovato con un qualcosa di troppo basic (tipo Xubuntu appunto).





avatarsenior
inviato il 11 Giugno 2019 ore 22:59

L'ho installato più per curiosità che per altro, dato che avevo letto dell'ottimizzazione fatta per ridurre i tempi di latenza

Anche io sono totalmente ignorante in informatica e ho usato Linux solo per ridare vita al vecchio pc MrGreen però credo che la latenza sia solo per quanto riguarda la registrazione della musica, quando lavori con schede audio e mixer digitali Confuso

avatarsenior
inviato il 12 Giugno 2019 ore 7:53

Come ha intuito Jack_96, la bassa latenza è riferita alle applicazioni di produzione audio, se devi mixare una base con degli altri suoni e la latenza è elevata, rischi di trovarti le parti fuori sincro; già nella riproduzione audio, i benefici non ci sono, o almeno io non ne ho trovati, anche se alcuni appassionati di HiFi dicono di sentirli, ma, d'altra parte c'è anche chi sente le voci oppure vede la madonna MrGreen
Tornando alle nostre foto, Ubuntu Studio è di fatto Xubuntu (cioé Ubuntu con ambiente grafico Xfce) un kernel low latency e una serie di pacchetti audio video pre installati.
XFCE è un ambiente grafico "moderatamente" leggero (LXDE, usato su Lubuntu, è più leggero, ma anche più spartano), rispetto ad Ubuntu base, che usa GNOME.
Se volete una interfaccia più semplice, oppure avete un vecchio computer che annaspa con Windows, Xubuntu può essere una soluzione, anche se non dovete aspettarvi miracoli.
La velocità di un computer dipende in parte dal SO, ma anche da cosa gli fate fare, quindi se pensate di rispolverare il vecchio Pentium che avete in cantina, e navigare su internet oppure aprire facilmente i file di una macchina da 50 megapixel, siete fuori strada.
Fino all'anno scorso avevo in casa un computer molto vecchio: Pentium IV a 3 GHz con 2 giga di ram, con installato Xubuntu. Gli ultimi tempi la navigazione internet si era fatta un po' più lenta, perché con il passare del tempo le pagine si fanno sempre più pesanti. Con Gimp i file della vecchia Pentax K10, si aprivano veloci, con quelli della K50 le cose andavano un po' a rilento, quando è arrivata l'A7 II, si è letteralmente seduto.


avatarsenior
inviato il 12 Giugno 2019 ore 10:26

già nella riproduzione audio, i benefici non ci sono, o almeno io non ne ho trovati, anche se alcuni appassionati di HiFi dicono di sentirli, ma, d'altra parte c'è anche chi sente le voci oppure vede la madonna MrGreen

Vado a spanne, ma credo che nella riproduzione audio non entri in gioco proprio questo meccanismo, perché stai riproducendo un solo file, quindi non hai un qualcosa che va più lento o più veloce; inoltre, quando usi un mixer digitale, applichi processori che hanno risposte nell'ordine del millisecondo, quindi può capitare il ritardo tra il suono in uscita processato e quello che invece non è processato. Vado sempre per intuizione, perché a me i mixer piacciono analogici Cool

Se volete una interfaccia più semplice, oppure avete un vecchio computer che annaspa con Windows, Xubuntu può essere una soluzione, anche se non dovete aspettarvi miracoli.

Miracoli no, però adesso riesco a navigare in internet Sorriso

avatarsenior
inviato il 12 Giugno 2019 ore 10:59

@Jack_96
E' esattamente così.
Riguardo alla velocizzazione, il limite per usare decentemente un computer obsoleto con Linux, è più o meno un processore tipo Celeron (usato spesso su portatili di fascia bassa di qualche anno fa), oppure Atom dual core (usato nei netbook), con ram di 1-2 giga.
Al di sotto di queste specifiche la reattività è così scarsa da rendere l'uso snervante, anche usando versioni Linux molto minimali, tipo Puppy.
Il problema è in gran parte nella pesantezza dei contenuti, sia delle pagine internet che dei file da trattare.
Una macchina obsoleta fatica a riprodurre già un filmato full HD, se pretendiamo di vedere video in 4K è evidente che non ce la farà.
Ho in casa un vecchio netbook, per l'appunto con un Atom dual core ed un giga di ram equipaggiato con Win 10 e Xubuntu 18.04. Ho lasciato Windows solo perché lo uso a volte per aggiornare le mappe del navigatore, il cui software non gira su Linux.
La reattività su Win 10 è da "bradipo", nel senso che clicchi il tasto e la risposta arriva dopo un po', gli aggiornamenti di sistema richiedono nottate intere, viceversa con Xubuntu, se gli faccio fare una cosa per volta e non pretendo troppo, è decisamente più fluido, ma non mi sognerei mai di fare PP delle foto.

avatarsenior
inviato il 12 Giugno 2019 ore 21:57

Bene!!!MrGreen , vedo che siete tutti esperti, io sto trascurando Ubuntu da circa 1 anno, perchè il vecchio PC si era rotto, poi con il nuovo PC mi sono abbonato a Lightroom-Photoshop, ma vorrei tornare ad Ubuntu , quando avro' tempo lo reinstallo su un Hard Disk dedicato solo ad Ubuntu , magari provo pure Darktable, rawtherapee, ecc. ( Gimp lo uso da tempo anche su Windows ).
Grazie a tutti per le utili informazioni.Sorriso

avatarjunior
inviato il 02 Luglio 2019 ore 22:28

Passate in rassegna le foto delle ferie, per la maggior parte del tempo con Darktable e giusto qualche lavoretto con GIMP.

Rispetto alla distribuzione standard di Ubuntu mi sembra parecchio più lento... sia nel refreshare l'anteprima dell'immagine quando si modificano i moduli in darktable sia sull'esportazione finale dei file.

Resisto ancora un po' prima di tornare ad Ubuntu dato che ho il sospetto che le temperature di questi giorni attorno ai 40°C siano responsabili di gran parte dei rallentamenti dato che l'hardware del mio notebook è un po' spremuto all'osso.

avatarsenior
inviato il 03 Luglio 2019 ore 7:56

@Nolby
UbUntu Studio è a tutti gli effetti Xubuntu (cioè Ubuntu con ambiente grafico Xfce), quindi la sua velocità dovrebbe essere identica a quella di Xubuntu, se naturalmente paragoniamo la stessa versione, perché con il passare degli anni le cose sono cambiate.
Io, su Ubuntu consiglio le versioni LTS (Long Time Support) e non le semestrali, che hanno un supporto breve e costringono a fare spesso l'avanzamento alla versione successiva.
Che versione stai usando? L'ultima LTS di Ubuntu e derivate è la 18.04, rilasciata ad aprile 2018, la prossima LTS sarà la 20.04.
Quando parli di ritorno ad Ubuntu, intendi la versione base, quella che anni fa aveva ambiente grafico Unity ed ora Gnome?
Mi viene il dubbio che tu avevi su quel computer una versione di Ubuntu di diversi anni fa, ed ora stai facendo il confronto a memoria con l'ultima versione di Ubuntu studio.
Ti assicuro che Ubuntu, dieci anni fa, sul mio vecchio Pentium IV andava una scheggia
Le temperature alte, specie sui portatili, possono far rallentare la velocità, perché il processore, abbassa il clock e non raggiunge le massime prestazioni.

avatarjunior
inviato il 25 Dicembre 2021 ore 15:04

Ciao a tutti, scrivo qui per evitare di aprire un ulteriore thread su Ubuntu studio. Volevo chiedere se qualcuno avesse provato a installare la versione 21.10 con interfaccia grafica Plasma, e nel caso se avesse riscontrato problemi nell'installazione e li avesse risolti.
Personalmente ho riscontrato problemi che non sono riuscito a superare. Vi illustro brevemente sperando che qualcuno possa aiutarmi.

Ho provato a eseguire l'installazione in due modi differenti:
1- creando un supporto USB, provando due volte con due immagini ISO diverse (ma della stessa versione) attraverso il programma rufus 3.17, ovvero l'ultima versione disponibile. In entrambi i casi ho ottenuto lo stesso risultato: la versione live del SO funziona perfettamente, quando tuttavia scelgo di installarlo sull'SSD formattato (su cui prima c'era Windows e funzionava), la procedura di installazione funziona perfettamente fino a quasi la fine, quando si interrompe e si apre questa finestra di errore:

[IMG][/IMG] (non appena riesco vi carico l'immagine)

Il cui testo e': " Installazione non riuscita

Il comando esterno non e' stato portato a termine.

Il comando apt install -y --no-upgrade -o
Acquire::gpgv::Options::+--Ignore-time-
conflict shim-signed
non e' stato portato a
termine in 300 secondi. Non c'era output
dal comando.

2. Creando un cd di avvio. Questo parte correttamente, ma a un tratto dall'avvio compare sulla schermata nera la seguente riga di codice:
[FAILED] Failed to start Snap Daemon.

e dopo alcune altre righe di errore ritorna quella appena menzionata e si blocca. Qualcuno ha idea di come risolvere?

Grazie intanto per l'attenzione e buone feste!



avatarsenior
inviato il 25 Dicembre 2021 ore 18:38

Ho usato Ubuntu Studio per un periodo e poi ho lasciato perdere per via del famigerato server audio jack che c'era da impazzire per riuscire a configurarlo e usarlo senza perderci delle ore. Da usare solo se si ha necessità di far girare Ardour, programma per l'editing audio multitraccia. In caso contrario meglio far girare il solito Audacity senza installare jack, su una qualsiasi altra distro. Inoltre questa distribuzione restava sempre almeno un semestre indietro come aggiornamenti, rispetto alle altre. Adesso uso Mint e vivo felice.
La qualità dell'audio che si può cavare da un computer, per quel che ne so, non cambia molto a seconda del sistema operativo, ma dipende soprattutto dalle periferiche (schede audio), sia in riproduzione che in registrazione. Ma anche lì, con linux, c'è il solito problema dei driver, che non sempre ci sono o non sempre pilotano al meglio le periferiche, specie con l'hardware più recente. E' significativo il fatto che quasi nessuno di quelli che conosco che fanno produzioni audio a livello professionale usi linux: praticamente tutti usano mac. Motivo: stabilità.
Insomma, sono un fan di linux per tutto il resto, lo uso anche per la parte audio, ma solo perché ho necessità limitate, ma quando sono arrivato a dover usare Ardour in combutta con Jack non mi sono trovato molto a mio agio.
Parlo però di qualche anno fa, forse dieci, e magari nel frattempo la distro è migliorata. Ma secondo me finché non sostituiranno Jack con qualcosa di meglio il comparto audio non farà grossi passi avanti.
Xubuntu l'ho installato su un vecchio portatile e direi che va benone su macchine datate, risulta leggero e scattante.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me