| inviato il 07 Giugno 2019 ore 10:21
Ciao a tutti,
scusate per la domanda banale, ma ho un piccolo problema da risolvere.
Sto imparando a combinare le foto con stessa inquadratura ma esposizione diversa con Ligthroom con la funzionalità hdr.
Quando ho la fotocamera sul cavalletto e inquadro una scena con zone di ombra e luce, mi piacerebbe scattare più foto con diversa esposizione, quindi con le zone di ombra più chiare, zone di luce più scure, ecc.
Scattando a mano libera la cosa verrebbe risolta andando nella funzionalità Modo Misurazione Esposizione e scegliendo tra centro/spot.
Avendo la fotocamera sul cavalletto, per fare questa cosa dovrei spostare la fotocamera per inquadrare con la modalità centro/spot l'area in cui calcolare l'esposizione corretta e poi riposizionarla, ma facendo così rischierei di scattare foto tutte con inquadratura leggermente diverse avendo prima spostato manualmente la fotocamera.
Non avendo la modalità di misurazione spot variabile sull'inquadratura, non saprei come risolvere. Avete una soluzione?
Altra cosa, se dovessi spostare prima manualmente la fotocamera, mi servirebbe 'bloccare' la misurazione dell'esposizione appena fatta. Leggevo della funzionalità AEL, ma dovrei dedicargli un tasto apposito sulla fotocamera se non erro. Non avendone di liberi come posso fare?
Spero di essere stato un pò chiaro.
Grazie :) |
| inviato il 07 Giugno 2019 ore 11:23
Scatta in manuale, mantieni costante l'apertura del diaframma e modifica i tempi controllando la posizione dell'esposimetro in modo ad esempio che con il primo scatto sia al centro e con i successivi sia spostato verso destra (sovraesposto) e verso sinistra (sottoesposto).
Poi in post i tre scatti vanno uniti |
| inviato il 07 Giugno 2019 ore 13:29
Per rendere il lavoro più semplice:
Impostazione A
esposizione multipla
Imposti tu il diaframma il tempo lo decide la macchina.
Fai uno scatto poi altri scatti aumentando di +1 /+2 stop e poi diminuisci di -1/-2/-3/-4/-5 stop in base al risultato che vuoi ottenere.
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| inviato il 07 Giugno 2019 ore 14:12
Ciao Pixel7.
Io mi comporto come suggerito da Rigong: in manuale, iso più bassi possibili, diaframma a tua scelta, misurazione dell'esposizione matrix (non ricordo come la chiama Sony, comunque quella valutativa su tutta la scena), e poi modifico i tempi per ottenere scatti sovra e sotto esposti (di solito 3 scatti, talvolta 5).
In alternativa uso il bracketing dell'esposizione, che automaticamente sovra e sottoespone di quanti stop vuoi e per il numero di scatti che decidi.
Anche il sistema suggerito da 66ilmoro è un'opzione.
Per usare la modalità di esposizione spot, dovresti mettere a fuoco dove ritieni opportuno, disattivare l'autofocus e posizionare il punto di messa a fuoco (che misura anche l'esposizione su nikon e immagino anche su sony) laddove vuoi misurare l'esposizione. Ovviamente con camera sempre ferma su treppiedi.
Spero di essermi spiegato in maniera comprensibile... 
Ciao. Luca |
| inviato il 07 Giugno 2019 ore 14:54
Pixel7 tra uno scatto ed un altro la camera non va proprio toccata, amche solo toccarla puo' far cambiare inquadratura. puoi procedere scattando in remoto da smartphone con il wi-fi e compensando l'esposizione tra uno scatto e l'altro rispetta a quella misurata oppure impostare il bracketing dell esposizione direttamente in camera . |
| inviato il 07 Giugno 2019 ore 15:41
Per l'HDR basta usare la funzione bracketing, esporre in manuale ogni singola foto non lo vedo molto utile, anzi faccio difficoltà a capirne il senso.
Oltretutto con buona luce e partendo da tempi bassi non serve nemmeno il cavalletto, molti sw hanno il riallineamento automatico in caso di piccoli spostamenti. |
| inviato il 07 Giugno 2019 ore 15:44
D'accordo con Sierra per la funzione bracketing, sicuramente più comoda. Un po' meno d'accordo sul fatto di non usare il cavalletto.....anche se è vero che molti SW fanno il riallineamento, con il cavalletto si ottengono risultati più precisi. Però in mancanza del cavalletto, va bene !  |
| inviato il 08 Giugno 2019 ore 11:19
Si, ovvio che l'HDR beneficia notevolmente del cavalletto, ma in mancanza si può fare se i tempi possibili sono bassi, utilizzando il bracketing, a mano invece è proprio escluso. Poi si vede il risultato, non è escluso che tra l'hdr ottenuto e il recupero sia meglio quest'ultimo, il disallineamento introduce comunque una perdita di definizione. Il vantaggio tuttavia è che si può scegliere di lavorare su una delle diverse esposizioni singole, a volte quella sottoesposta rende meglio, se coincide con quella che si sarebbe ottenuta scattando ETTR, più raramente la sovraesposta.
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