“ premetto che NON sono assolutamente nazista (meglio scriverlo visto che qualcuno è riuscito a capire che sia favorevole all'uso dell'atomica sul giappone), ma tu stai confondendo il mezzo con il fine.
Il fine di hitler non era cremare gli ebrei e conquistare gli stati....lo ha fatto, ma quello era il mezzo. Il suo fine, era un altro e ai suoi occhi e a quelli di chi lo sosteneva, era superiore. „
Lo so che non sei nazista, non dubito che quello che hai scritto sia solo per cercare di ragionare sulla situazione storica e di capirsi: io non sono uno di quelli che addita come nazista, fascita o comunista (ricordiamo i tre regimi totalitaristici) un'altra persona che la pensa in maniera diversa da me, io cerco di capire gli altri e l'altrui pensiero. Non dubito delle tue buone intenzioni.
Tornando a parlare di Hitler sappiamo che aveva il sogno di creare una razza pura, una razza secondo lui superiore, e che odiasse gli ebrei in quanto da lui considerati una razza inferiore (addirittura li considerava l'incarnazione del male). Quindi lo sterminio degli ebrei non era un mezzo, ma un fine.
Io non ho mai letto il "Mein kampf", anche se sarebbe interessante leggerlo per capire meglio che tipo di personaggio fosse. Poi, beh, pare che lui e molti gerarchi nazisti facessero un pesante uso di droghe che possono aver influenzato le loro decisioni (anche se con questo non li voglio affatto scusare).
Anche la conquista degli Stati era un fine, lui voleva unificare politicamente sotto il suo dominio tutte le popolazioni di stirpe tedesca: pangermanesimo.