| inviato il 22 Maggio 2019 ore 19:33
ho capito, ma se guardo una foto che mi piace non so se l'autore ha i brufoli.
cerchiamo di non fare voli pindarici. 
e che li abbia o meno, la foto, se mi piaceva, dovrebbe continuare a piacermi.
non è che se esponi una foto, per piacermi o meno, devi darmi il cod. fiscale.
se così fosse sarei solo un partigiano privo di senso estetico. |
| inviato il 22 Maggio 2019 ore 19:45
“ e che li abbia o meno, la foto, se mi piaceva, dovrebbe continuare a piacermi.
non è che se esponi una foto, per piacermi o meno, devi darmi il cod. fiscale.
se così fosse sarei solo un partigiano privo di senso estetico. „
Però non è che valga per tutto allo stesso modo.
Parlando di una cert'area più genericamente "artistica" ci sta.
Ma una fotografia che abbia il senso del reportage, del racconto di un certo tipo, inevitabilmente tende a incorporare un elemento di giudizio morale.
E, proprio perché guardiamo alle foto senza interrogarci troppo su cause ed effetti, quello diventa il quid che ci provoca indignazione, gioia o altro.
E in questo senso, conoscerne qualcosa in più può cambiarlo, il giudizio. Secondo me... giustamente. |
| inviato il 22 Maggio 2019 ore 19:48
“ ho capito, ma se guardo una foto che mi piace non so se l'autore ha i brufoli.
cerchiamo di non fare voli pindarici. ;-)
e che li abbia o meno, la foto, se mi piaceva, dovrebbe continuare a piacermi.
non è che se esponi una foto, per piacermi o meno, devi darmi il cod. fiscale.
se così fosse sarei solo un partigiano privo di senso estetico. „
Scusami, ma tra un fine operistico, uno naturalistico ed uno reportagistico ci passano mari. Ci vuole coerenza, altrimenti continuiamo a vivere sui forum e tante belle cose. |
| inviato il 22 Maggio 2019 ore 19:50
“ “ Il celeberrimo mantra per cui “ciò che conta è il risultato” sta contribuendo a portarci verso una deriva priva di anima e passione. ?
Di passaggio.... merita questo passaggio la giusta attenzione.... „
Francesco, ho pensato al tuo topic relativo al quel "mezzo" metaforico. |
| inviato il 22 Maggio 2019 ore 19:55
non mi spiego bene?
ripeto.
es.
supponiamo che la foto naturalistica sia stata fatta rompendo i cabazei ad un'aquila in estinzione. Dopo quella foto i pulcini saranno abbandonati e moriranno.
La foto risulta spettacolare per pdr, colori e quantaltro.
ora, il fotografo è un grande stx,
ma la foto è e resta spettacolare.
si tratta solo di capire che vanno valutate due cose, non una.
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| inviato il 22 Maggio 2019 ore 20:00
Ti spieghi benissimo Ooo.
Per questo l'idea è che un'aquila in volo e una foto sul fronte siriano possano avere modalità di comprensione e significato (della foto in sé) differente
E comunque, per restare al tuo esempio, se quella foto viene usata per promuovere l'amore verso gli animali, credo che il giudizio cambi, anche lì.
Che non è solo questione di bello o brutto (la fotografia non nasce per i fotografi, ma per significare qualcosa...) |
| inviato il 22 Maggio 2019 ore 20:06
Caravaggio è famoso per il suo brutto carattere: era permaloso, litigioso e violento. Ha perfino ucciso un uomo (Ranuccio Tomassoni), nel 1606, per un motivo molto banale: un fallo durante una partita a palla
Questo dovrebbe influenzare il mio giudizio sulle opere di Caravaggio? |
| inviato il 22 Maggio 2019 ore 20:17
“ Caravaggio è famoso per il suo brutto carattere: era permaloso, litigioso e violento. Ha perfino ucciso un uomo (Ranuccio Tomassoni), nel 1606, per un motivo molto banale: un fallo durante una partita a palla
Questo dovrebbe influenzare il mio giudizio sulle opere di Caravaggio? „
Fai bene ad avere una conoscenza piú ampia dell'autore. Tasso era bipolare, molti altri come lui. Tornando alla pittura almeno la metá dei pittori erano "matti" (vedi Van Gogh). E' interessantissimo conoscere le loro vite, le esperienze e radici. Tuttavia, tornando al discorso fotografico, la prospettiva cambia e di molto. La contenutistica di alcune fotografie diviene imprescindibile dall'etica e dall'approccio del fotografo, proprio perché il vero risultato é il messaggio, che certamente avrá bisogno di essere supportato da un'estetica atta a rafforzare tale fine. |
| inviato il 22 Maggio 2019 ore 20:20
Si le opere fanno parte del personaggio e della sua vita, molte scelte fatte e rappresentazioni vengono da li.
Ci sono tanti esempi dove la foto ha valore proprio perché fatta da un certo autore e questo è incontrovertibile, ma non credo abbia senso insistere perché non vedo la voglia a una dia ussione solo affermare la propria ragione.
Poi è chiaro che se parliamo di un paesaggio standard o del ritratto alla modellina o alla solita cacchio di foto all'uccello colorato di turno allora si vero non cambia nulla su chi era autore.
Se parliamo di un certo tipo di foto cambia e come anzi spesso è autore che da il senso allo scatto
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| inviato il 22 Maggio 2019 ore 20:23
“ le opere fanno parte del personaggio e della sua vita „ ma il personaggio non necessariamente fa parte delle sue opere.
ci sono fior di capolavori con firma "anonimo". |
| inviato il 22 Maggio 2019 ore 20:29
Si ma sono pochi gli anonimi davvero grandi , il significato di un opera spesso è inscindibile dall'autore ci sono mille esempi dove il senso è quello solo per il percorso fatto dal fotografo.
Poi possiamo dire che la foto di un morto è la foto di un morto che una foto playboy è fatta più o meno sexy ma quella è, ma fissarsi su una visione non è parlare di fotografia seriamente è restare nel forum |
| inviato il 22 Maggio 2019 ore 21:28
Bacio all'Hotel de Ville di Robert Doisneau (1950)
Una foto che si e' scoperto essere posata.
"il significato di un opera spesso è inscindibile dall'autore", e spesso non lo e'.
"fissarsi su una visione non è parlare di fotografia seriamente è restare nel forum" questa frase non mi e' troppo chiara, potrestri chiarire?
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| inviato il 22 Maggio 2019 ore 21:46
a me sembra che quella frase voglia semplicemente dire:
"mettiamoci in discussione".
uno esprime il suo pensiero ma deve interagire dialetticamente con chi pensa diversamente. |
| inviato il 22 Maggio 2019 ore 21:58
E in questo 3d non lo stiamo facendo? |
user177356 | inviato il 22 Maggio 2019 ore 22:23
“ la solita cacchio di foto all'uccello colorato di turno „
Che poi, questo Turno perché si sarà colorato l'uccello? 
Mi affascina l'idea dell'opera come entità e sé stante, come una sorta di progenie dell'autore: impossibile senza di lui ma da lui indipendente. Non so però se regga in pratica. Forse nella fotografia più che in altre arti, dopo tutto. |
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