| inviato il 15 Maggio 2019 ore 10:54
io non ti so dire,ma in commercio se ne trovano a josa,ormai anche il mondo è taroccato .è stata pagata come originale??? magari è stato modificato l'involucro..per carità,supposizione mia |
| inviato il 15 Maggio 2019 ore 11:26
No era in mezzo ad altre batterie quando ho preso la mia 5DsR da un privato, ma più che altro la cosa che mi ha insospettito un po è la durata quasi dimezzata rispetto le originali... |
| inviato il 15 Maggio 2019 ore 11:27
A vederla sì, sembrerebbe una taroccata. |
| inviato il 17 Maggio 2019 ore 14:56
Bene bene al massimo la utilizzerò per qualche esperimento nella mia 5DsR stanno bene le batterie originali |
| inviato il 17 Maggio 2019 ore 15:08
“ nella mia 5DsR stanno bene le batterie originali Cool „ Anche sulla mia! |
| inviato il 17 Maggio 2019 ore 15:27
Sembra proprio che si tratti di un prodotto contraffatto, in effetti. Il problema di tali oggetti è che non è ben chiaro quale sia la componentistica utilizzata al loro interno, trattandosi di imitazioni. Il tutto crea potenziali problemi di sicurezza. Le batterie al litio sono potenzialmente pericolose: se mal realizzate possono esplodere o incendiarsi (ad esempio se anodo e catodo vengono a contatto). Vedasi ciò che era accaduto con il Samsung galaxy 7 note, tanto che diverse compagnie aeree ne avevano vietato il trasporto sui loro velivoli. Batterie di terze parti come Patona e similari vengono vendute ufficialmente in Europa e hanno una certificazione CE. Non avranno quindi prestazioni analoghe alle originali, ma almeno si può assumere che siano relativamente sicure. |
| inviato il 17 Maggio 2019 ore 15:49
Quasi senz'altro taroccata, ma almeno l'imitazione esterna non è uguale. Io ho acquistato una batteria Nikon che all'esterno, sigle, etichette, loghi olografici, è assolutamente identica a quella originale, ma originale sicuramente non la è. Veniva venduta come originale, ma con un elemento che avrebbe dovuto indurmi in sospetto: il prezzo più basso. Il secondo elemento di sospetto l'ho verificato a casa, con una resa di amperaggio di un terzo inferiore. Però la batteria funziona perfettamente, semplicemente si tratta una compatibile meno prestante in amperaggio. Per me l'unico limite delle compatibili è questo, non credo affatto che le originali risultino più sicure delle compatibili. Infatti casualmente, io ho avuto i problemi più eclatanti con batterie sicuramente originali: una Nikon, venduta con la fotocamera, deceduta alla seconda carica e una Sony andata in corto durante la carica e divenuta rovente: me ne sono fortunatamente accorto prima che esplodesse. |
| inviato il 17 Maggio 2019 ore 15:58
I prodotti contraffatti sono semplicemente imitazioni: non vi è alcuna garanzia di funzionamento corretto e, trattandosi di oggetti commercializzati illegalmente (la contraffazione è reato), sorgono anche serie incognite sulla qualità della componentistica e processi produttivi, visto che sono spesso oggetti dal bassissimo costo. Diverso il discorso delle batterie compatibili che, pur se non arrivano alle prestazioni di quelle originali, possono comunque essere realizzate con maggiore cura. Infatti, il produttore stesso avrà (si spera) una minima etica professionale, quantomeno per evitare cause legali a seguito di danni causati da prodotti mal realizzati. Nel caso di prodotti contraffatti, invece, il reale produttore non è noto chi sia e, anche se attua le soluzioni tecniche più turpi, pur di realizzare una batteria a basso costo, non è direttamente tracciabile... |
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