RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

nitidezza sbalorditiva


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » nitidezza sbalorditiva





avatarsenior
inviato il 15 Maggio 2019 ore 22:26

In tempi analogici, utilzzavo la tecnica di posticipare il rivoltamento e agitazione della tank, per aumentare l'acutanza, aumentando appunto il gradiente di differenza tra zone chiare e scure.




Beh Bergat ma alla fine era sempre la solita storia della coperta corta ... perché se è vero che aumentava l'acutanza, quindi l'impressione di nitidezza data appunto dall'effetto bordo, diminuiva la risolvenza!
Ragione per cui è vero che le linee le vedevi più nette ... ma ne distinguevi comunque di meno Triste
Diciamo che adesso col digitale sei avvantaggiato dai ... del resto i risultati di queste esagerazioni si vedono tutti Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 15 Maggio 2019 ore 23:33

@Il gattone. Grazie: girero' la tua acuta osservazione a "TDP" che, nelle specifiche tecniche di ogni macchina, indica il limte della diffrazione, limite che appare inversamente proporzionale alla dimensione dei pixels (e quindi, alla densita' dei sensori). Evidentemente, nella loro incompetenza, mi hanno fuorviato! Capita! Ciao. G.Sorry


Gianni il motivo per cui chicchessia utilizza fornire un f/stop come limite della diffrazione è che considerano quel valore del diaframma all'ingrandimento massimo dato da un certo sensore. A quel punto è normale che fotocamere con più megapixel consentano di vedere la diffrazione già a diaframmi più aperti, ma questo non è di certo dovuto alle dimensioni dei pixel, semmai è dovuto all'ingrandimento. Se l'ingrandimento è lo stesso vedrai la diffrazione sempre allo stesso diaframma, come già dicevo, se ingrandisci il file di una 6D per portarlo a 50 megapixel ingrandisci anche la diffrazione oltre che la mancanza di dettaglio rispetto ad un sensore più denso.

Se vuoi vederla dal lato della pellicola potremmo fare questo esempio:
Ci troviamo con 2 pellicole di cui una altamente risolvente, ed una nella media, scattiamo con entrambe ed utilizziamo le stesse impostazioni di scatto magari usando un diaframma in piena diffrazione come f/16. Al chè ci ritroviamo con 2 negativi dai quali vogliamo stampare alla stessa grandezza, otterremmo un risultato migliore dalla pellicola più risolvente, nonostante la diffrazione. Con il digitale è lo stesso. La diffrazione limita lo sfruttamento di tutta la risoluzione del sensore ma non produce risultati peggiori al salire della risoluzione perchè è dipendente solo dalla dimensione del foro del diaframma e dall'ingrandimento.

Quello che dtp dice nelle loro recensioni è a che diaframma un dato sensore comincia ad essere limitato dalla diffrazione quando si osserva un'immagine al suo massimo ingrandimento. Non dice che c'è più diffrazione su sensori pieni di pixel, infondo quegli stessi sensori possono anche stampare immagini molto piccole, e allora i valori di f/stop a cui comincerebbero ad essere limitati sarebbero esattamente gli stessi di altri sensori allo stesso ingrandimento.

Se non hai mai visto un paragone di diffrazione tra sensore con tanti pixel e uno con pochi te ne posso preparare uno.

user92023
avatar
inviato il 16 Maggio 2019 ore 0:20

@Gattone. Ti ringrazio della spiega e, se non ti pesa, guardo volentieri l'esempio che mi proponi. Io non uso modificare (ingrandire/rimpicciolire) i files prodotti. Basandomi anche sul test di Juza della 5 DS notai, proprio come affermava lui, che il maggior dettaglio della mia 5 DS-R, rispetto alla 6 D (parità di ottica/condizioni di ripresa), si affievoliva (spariva) oltre f.8.0; diciamo ad f.11. Appunto, proprio come affermato da Juza e da TDP! Non metto, peraltro in dubbio, le tue affermazioni. So che su questioni tecniche non parli a vanvera! Grazie ancora; ciao. G.

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2019 ore 16:31

guardo volentieri l'esempio che mi proponi

Nessun problema te ne ho fatto uno ora.
Canon 5DsR + Sigma 50mm Art f/16
Canon 5D mark II + Sigma 50mm Art f/16

Ho importato i RAW in Lightroom e disabilitato la nitidezza portandola a zero di intensità ma lasciato tutti gli altri parametri inalterati. Esporto il file della 5DsR per avere la stessa risoluzione della 5D mark II 5616 pixel di lato lungo. Applico ad entrambe la stessa maschera di contrasto in Photoshop, in questo caso ho impostato 0,8 pixel di raggio e 70% di intensità (non è molto considerato che il RAW non aveva nitidezza applicata)

Questo è il crop al 100% di entrambi i file dopo il procedimento di normalizzazione spiegato qui sopra:

5D mark II



5Ds R




Ho voluto essere gentile e postare un esempio in cui ho portato la risoluzione della 5Ds a quello della 5D mark II e non il contrario. Come vedi non ci sono grandissime differenze, ma quelle che ci sono sono tutte a vantaggio della fotocamera con più megapixel. Nonostante siamo ben oltre il diaframma a cui è presente la diffrazione.

Concludendo, è vero che un sensore che ingrandisce di più è limitato prima dalla diffrazione, ma solo rispetto a se stesso, mentre continua ad avere un vantaggio rispetto ad un sensore che ingrandisce di meno, esattamente come con una pellicola ad alta risolvenza ed una a bassa risolvenza.

user92023
avatar
inviato il 16 Maggio 2019 ore 19:51

@Gattone. Grazie! Effettivamente il file della 5DS-R è più nitido di quello della 5 D Mk. II! Nettamente, direi! A volte le informazioni andrebbero "pesate" per benino, e non prese a sè stante. Questo è un campo che conosco poco (ad esempio, non sposto mai la risoluzione dei files che ottengo dalle mie macchine! Li prendo -i files- così come escono!)! A presto! G.

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2019 ore 20:03

Beh Bergat ma alla fine era sempre la solita storia della coperta corta ... perché se è vero che aumentava l'acutanza, quindi l'impressione di nitidezza data appunto dall'effetto bordo, diminuiva la risolvenza!
Ragione per cui è vero che le linee le vedevi più nette ... ma ne distinguevi comunque di meno Triste
Diciamo che adesso col digitale sei avvantaggiato dai ... del resto i risultati di queste esagerazioni si vedono tutt


Si la coperta era corta e si cercava di sopperire con sviluppi finegranulanti, tipo il microdolx al posto del D76

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me