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Beh non è proprio esattamente così, o lo è in parte. In passato i computer Apple avevano hardware diverso, parlo dei tempi in cui montavano processori Motorola (68030, poi tutta la serie G, G3 G4 e G5). Onestamente erano macchine più pregiate rispetto ai PC intel della stessa epoca, usavano interfacce migliori e più costose, prima SCSI, poi Firewire, tanto per fare un esempio. A questo andava aggiunto un sistema operativo chiuso ma granitico, che permetteva di lavorare tranquillamente, a patto che l'utente non pretendesse di fare qualcosa di diverso da quello che aveva previsto "mamma mela". Insomma le schermate blu ed i frequenti "formattoni" di Windows erano una cosa sconosciuta agli utenti Apple. Su MC OS non girava tutto ma quello che ci girava andava perfettamente. Tutto questo si pagava, anche salato, ma la scelta dipendeva dalla disponibilità economica dell'utente e da quello che ci doveva fare con il computer. Poi, anche a causa della crisi Motorola, che non riuscì a stare al passo con i concorrenti, visto che gli ultimi G5, nel tentativo disperato di innalzarne le prestazioni con l'overclock, scaldavano come stufette, Apple fu costretta a passare alla concorrenza di Intel. I computer Apple di oggi sono dei "normali" PC, con un sistema operativo diverso e in parte migliore, rispetto a Windows. Li potete paragonare a dei PC di fascia alta, visto che la roba che c'è dentro non è dozzinale, con un SO migliore, venduti ad un costo maggiore. Siccome nel frattempo Microsoft ha fatto passi avanti nei suoi sistemi operativi (anche se resta il dubbio che ne azzecchi sempre uno si ed uno no, vedi svista win 8 non propriamente il massimo), la convenienza a spendere di più per la mela morsicata è tutta da vedere. Personalmente uso da anni al 99% Linux e non ho mai avuto problemi.
Concordo pienamente, purtroppo per i sistemi Linux però non vi sono prodotti commerciali del calibro di photoshop, lightroom e soci. Vi sono software quali rawtherapee e darktable ma non li ho trovati all'altezza (intendo come semplicità degli altri, dimenticavo Corel aftershot, ma forse lui non è nemmeno all'altezza di Darktable.
user172437
inviato il 07 Maggio 2019 ore 8:27
Fileo, la conosco bene la storia della Macintosh...
Un tempo come tu stesso ricordi aveva il suo hardware specifico ed era all'avanguardia, ora con i soldi che costa un Mac entry level ti assembli un PC con i contro ca..i! e Windows 10 è un bel sistema, come tu stesso dici Microsoft ne cilecca 1 su 2, ma questo è quello buono!
@Jeanpieree Non sono tanto d'accordo sul fatto che i software liberi disponibili su Linux, non siano all'altezza. Il problema sorge solo su applicazioni professionali che usano formati di file proprietari. Faccio un esempio, ci sono ottimi programmi di grafica free che però non sono compatibili con il DWG di Autocad (ad esclusione di Draftsight fino al 2018, compatibile ma ora a pagamento). Se io eseguo tutta la lavorazione nel mio studio, posso usare il software che mi pare, ma se devo interfacciarmi con altri professionisti, es. strutturisti o impiantisti, non posso pretendere che usino il mio programma, a meno che io non sia in una tale posizione dominante che gli altri si debbano adeguare se vogliono lavorare con me. Il problema dei software di editing foto, comune a tutti i prodotti complessi, è che una volta che uno si è abituato a lavorare con uno di questi, è difficile cambiare, perché i comandi hanno quasi sempre nomi, posizione nei menu e sintassi differente e, specie se questa non è la propria attività principale, è dura abituarsi al nuovo prodotto.
Dipende tutto da cosa uno ci vede fare. Se fai processi per cui con Mac ci metti 2 ore e con un PC della stessa fascia di prezzo 1, sei stupido se prendi un Mac. Se fai processi per cui con Mac ci metti 0,2 secondi e con un PC 0,1 secondi, la differenza è nulla e su Mac puoi trovare magari un sistema operativo più semplice e con una interfaccia che ti piace di più quindi puoi sceglierlo tranquillamente.
E soprattutto: ma che palle queste discussioni sempre uguali dove l'unica cosa che si scalda non sono le schede grafiche degli iMac ma anche gli animi di gente a cui giustamente non piace sentirsi dare della stupida.
Con il massimo rispetto... Dai, ancora? Nel 2019 la storia Mac vs PC (Win) non si può più sentire...
user14172
inviato il 07 Maggio 2019 ore 9:43
Ci saranno 10mila discussioni identiche finite tutte allo stesso modo. Sono scuole di pensiero diverse: non si sceglie un sistema per le sole prestazioni ma ci sono infinite altre ragioni. Molto sinteticamente, le ragioni che mi rendono uno stupido a tuo parere sono: installazione e disinstallazione dei software infinitamente più smart rispetto a windows, un OS che ritengo molto più user friendly, un'assistenza che qualsiasi cosa capiti (non imputabile a me ovviamente) mi ripara/sostituisce il computer nel giro di 1 ora, una differenza di prezzo che ritengo irrisoria, 1k€ in più o in meno non mi fa alcuna differenza.
user172437
inviato il 07 Maggio 2019 ore 9:50
Comunque interpretate sempre come volete... che io ritenga stupido l'acquisto di un Mac, parere personale, è diventato che vi ho dato degli stupidi? Complimenti!
Sono informatico, mi assemblo i miei PC da anni, con il meglio dell'hardware al momento disponibile che straccia come prestazioni qualsiasi Mac, permettete che ritenga stupido pagare il doppio dei soldi per un'aggeggio sotto potenziato soltanto perché è figo da vedere?!?
“ Comunque interpretate sempre come volete... che io ritenga stupido l'acquisto di un Mac, parere personale, è diventato che vi ho dato degli stupidi? Complimenti! „
Stupido è colui che ha comportamenti stupidi. Quindi, in questo caso, se ritieni che sia stupido l'acquisto di un Mac, significa che chi lo possiede è stupido.
zeppo a te. ovviamente. mi sembra quando apri i post per dire che sony fa cagare e finalmente è arrivata panasonic a fare il macchinone che la batte.
Questo atteggiamento infantile del dire "ah, quello che dicevo e che dico io... avevo ragione".
Onestamente io lavoro con un software di grafica 3d e rendering sia su Mac che su Windows... si forse su mac avendo io un macpro 12 core del 2013 a casa è più lento in certe operazioni rispetto alla macchina windows ma posso dirti una cosa per certa: su mac con il software stressato all'osso va da mesi senza riavvii e senza rompere le palle.
Su windows appena oltrepassi l'uso cpu ad un certo punto e dopo un tot di ram consumata il tutto diventa snervante da usare. Tanto che l'unica soluzione diventa o riavviare o spegnere la macchina di netto.
Non parlo del pc assemblato da mia nonna o dal cuggino, ma di una workstation Dell da 5 mila cucuzze.
Dopo il macpro pensavo di farmi una workstation windows, ma quando devo usare windows pesantemente ogni volta capisco che una macchina windows non la voglio vedere a casa mia... Piuttosto sarà Linux.
E' intrinseco nei sistemi windows essere instabili e riempirsi di schifezze durante l'uso... ti basta provare un software in demo per portarti dietro tutte le schifezze che si installa a vita.
Con un mac basta trascinare l'icona nel cestino e di mer*a in giro per il sistema non ne lascia a parte qualche plist di poco conto che occupa mezzo kb.
Io quando devo fare qualcosa di pesante dove non voglio lasciarci l'anima scelgo un sistema *nix like. No palle.
user172437
inviato il 07 Maggio 2019 ore 10:12
Ankarai, abbiamo una dozzina di Workstation grafiche Lenovo (P920) da oltre 12.000€ l'una che il tuo Mac se lo mangiano a colazione, lavorano costantemente con software 3D e non crashano mai! Ah, sono macchine perfettamente integrate in una rete aziendale, se sai cosa significa...
e comunque hai rotto le scatole tu con sta storia di Sony! dovete ficcarcela dentro in ogni topic!!!
“ accio un esempio, ci sono ottimi programmi di grafica free che però non sono compatibili con il DWG di Autocad (ad esclusione di Draftsight fino al 2018, compatibile ma ora a pagamento). „
Fino a qualche tempo fa c'era Medusa4 Personal, ma ora vedo che pure quello ha abbandonato Linux...
Ho fatto, quando sono usciti gli Imac Pro, un confronto con pc più o meno di pari caratteristiche, quindi quelli proposti nella fascia workstation. Se cominci ad usare componenti simili: processori Xeon, memoria ECC e compagnia bella, i prezzi non sono così lontani.
Diverso è se uno decide di assemblarsi il pc da solo. Anch'io sono anni che seleziono i componenti che voglio (nei limiti di budget che mi impongo) e costruisco quello che mi serve. E' vero, si risparmia e non poco. La differenza più grossa, in questi casi, è il supporto in garanzia, che solitamente viene "annegato" fino ad un certo punto nel prezzo finale. Anni fa mi comprai un portatile Dell, una Precision Workstation. Dopo un annetto si fulminò l'alimentatore esterno: una telefonata e il giorno dopo avevo il pezzo nuovo consegnato a casa. Per chi ci lavora queste sono cose valide, che funzionano. E che paghi.
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