user39791 | inviato il 21 Aprile 2019 ore 15:03
Ottima segnalazione  |
| inviato il 21 Aprile 2019 ore 15:18
Michael Yamashita è uno dei tanti fotografi del National Geographic Magazine che risultano molto meno conosciuti, al grande pubblico, rispetto a quanto sia McCurry pur essendo a mio avviso molto più meritevoli, fotograficamente parlando, rispetto a quest'ultimo.
Un altro di questi eccellenti, ma meno conosciuti fotografi del NGM, per esempio, è Mike Nichols ... |
user132716 | inviato il 28 Febbraio 2021 ore 8:40
non conoscevo questo Michael, ma con tutto rispetto, bravo si , ma dire che sia più meritevole...
di McCurry, obiettivamente non direi, seppur vero che McCurry, non in tutti i generi o scatti sia fenomenale, si può dire, certo che ci sono fotografi meno noti che quasi compongono meglio di di MCCarry, che soprattutto si è fatto un nome di più sui primi piani a forte contrasto di colore, e poi....il resto ci va dietro...
dal punto di vista compositivo, fotoreporter più forti di lui..probabile si,ma questo Michael Yamashita non mi ha colpito particolarmente..poi sarà anche soggettivo. |
| inviato il 28 Febbraio 2021 ore 10:33
Va bene Zeromanara se non vedi Yamashita quantomeno pari a McCurry, a mio avviso è migliore ma tant'è... prova a guardare Nichols, oppure Art Wolfe, altrimenti prova con Frans Lanting ma quest'ultimo è proprio su un altro pianeta comunque, ripeto, quando si parla dei fotografi che lavorano per la National Geographic Society si parla di gente ALMENO al livello di McCurry.
Se poi vuoi davvero sognare allora parti alla ricerca di Michio Hoshino... |
user132716 | inviato il 28 Febbraio 2021 ore 13:37
Ci sono ottimi cantanti,o musicisti che non sono mai diventati famosi, ed altri mediocri che non si sa come hanno sfondato..
Nell'arte, vai a capire..
Andy Warhol, per me poteva anche non esistere, cosi Fontana, o Burri..
McCurry, se nomini la ragazza afgana, lo conoscono anche i profani.. È così
Come dire sono prodotti più digeribili alla portata di tutti, dunque non voglio mettere sul piedistallo l'uno o l'altro, certo è che bisogna anche considerare in quale contesto certi scatti sono stati realizzati e con quali difficoltà oggettive, oltre al saper cogliere.
Noi probabilmente non siamo mai stati in un campo profughi o in prima linea in siria o in vietnam assieme a Terzani o a McCurry.. Non so se eri li anche lui.
Quindi mai sapremo come avremmo scattato..
Terzani, male, ma scriveva bene..
Le foto d'autore magari sono. Un'altra cosa.. E molti altri generi ancora.. Quindi non si tratta solo di portare a casa un buon scatto..
E come lo scrittore.. Quello facile, riceverà più consensi, poiché sempre che scriva bene, sarà comprensibile a più persone, poi se leggi Gurdijeff,
Non capisci na mazza, quasi neppure perché lo ha scritto, eppure era geniale, pragmatico, carismatico, e creativo.. Tant'è che molti artisti si rivolgevano a lui.. Ma per le persone normali: un alieno.
In questo Michael, vedo un bravo fotografo, ma non un artista estroso che soggettivizza ciò che vede, non traspare questo grande carattere che lo contraddistingue.., ma questo e sempre un mio parere.. Magari anche sbagliato agli occhi di chi la pensa diversamente... Ma va bene..
Non possiamo mikka intendere tutti allo stesso modo... |
user132716 | inviato il 28 Febbraio 2021 ore 13:43
Michio Oshino..
Ok sono andato a vedere, vale stesso discorso.
Non è il genere di fotografia che mi entusiasma, di artistico proprio zero, molta preparazione, conoscere luoghi, attrezzatura, clima, abitudini.. Ecc.
Non discuto, ma di composizioni creative, neanche l'ombra..
Intendiamo la fotografia in modo diametralmente opposto.. Tutto qui.
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| inviato il 01 Marzo 2021 ore 11:14
Che vuoi che ti dica: se non sei riuscito a cogliere il respiro della tundra dalle fotografie di Michio Hoshino non so che farti, ma ammetto che il suo intimismo nipponico, la sua fotografia sussurrata mal si attagliano con il chiasso mediatico che circonda uno come McCurry.
Su Tiziano Terzani avrei piu di qualcosa da dire, ma la sua ammissione, fatta un paio d'anni prima della sua prematura dipartita, di essere stato testimone diretto dei fatti, sia conflittuali che sociali, del Sud-Est asiatico senza quasi averci compreso alcunché, se non dopo il 1975, testimonia circa la sua profonda onestà intellettuale.
Cosa che per esempio non mi sento di poter affermare riguardo a Igor Mann.
Ma ovviamente tu sei uno di quelli certi del fatto che Muhammad Ali sia "il più grande", giusto per fare un esempio, quindi ben difficilmente potremo trovarci, se non per caso, d'accordo su qualcosa. |
user132716 | inviato il 01 Marzo 2021 ore 18:00
www.ad.nl/rotterdam/bijzondere-expositie-voor-fotograaf-frans-lanting~
Beh..
Se ti riferisci a scatti così...
Effettivamente, tanto di cappello..
Ma probabilmente hai frainteso ciò che intendo.
Non sono l'avvocato di McCurry..
Quindi lasciamo in disparte il buon vecchio Steve..
Il mio discorso, senza nulla togliere ai bravissimi fotografi di national geographic, é più sui generi che non sullo specifico autore..
Ed ai foto documentaristi gli preferisco le foto d'autore.
Hanno un identità riconducibile all'autore stesso..
E.. Moamed ali', non capisco cosa c'entri, nella sua categoria vi erano pugili più forti di lui?
Non si parla di più bravo di questo o di quello, quello è un discorso che hai imbastito tu, semplicemente non mi trovi d'accordo, poi nello specifico sono generi diversi, quindi il confronto non aveva alcun senso.
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