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Se non hanno messo un meccanismo di autodistruzione nelle macchine legato ad eventuale fallimento del costruttore non vedo cosa importi a noi utenti, a meno di non avere azioni di qualche costruttore
user111807
inviato il 14 Aprile 2019 ore 20:37
Uno vale l'altro
user111807
inviato il 14 Aprile 2019 ore 20:49
Non penso ad interessi personali con quello che ho già mi basterà finché campo anzi magari potessi vivere ancora così tanto da sfruttare al meglio la mia attrezzatura. Qua si sta parlando della fine di un era, si rischia bene che vada di fare la fine del mercato discografico, sempre che non arrivino i cinesi con tutto il rispetto per loro e fare come ha fatto Sony con Minolta con altri brand.
Credo che l'interesse sia legato alle scelte ed agli investimenti che uno fa quando non è un professionista. I professionisti prendono quello che gli serve, lo ammortizzano in tot tempo e pace. Anche per loro avere un corredo di roba che diventa obsoleta è una perdita, ma se se la sono già ripagata in qualche modo ne escono. L'hobbista che quando prende una macchina con il suo tuttofare e programma anno prossimo a Natale il grandangolo e per la comunione del nipote il flash è normale che si preoccupi di fare scelte oculare e non veder fallire il brand che sposa. Come è normale, quando fa una spesa importante per un obiettivo, che si preoccupi di avere una buona fotocamera da montarci dietro tra 20 anni...
Ci sono (tra poco dovremmo dire c'erano ) anche professionisti che, approfittando della forte scontistica a loro dedicata e del recupero dell'IVA, cambiano (cambiavano) molto frequentemente attrezzatura guadagnando anche dalla "precoce" rivendita del loro usato già parzialmente ammortizzato!
Cosa importa se il costruttore fallisce? Si trattasse di fotocamere meccaniche poco importa, probabilmente si trova un riparatore. Se mi si guasta la dsrl viceversa non posso farla riparare per mancanza delle parti di ricambio, a meno che una azienda sana e in espansione non rilevi l'azienda fallita, cioè i brevetti, le linee di produzione e i subfornitori di suo interesse, e decida di mantenere in vita il marchio e gestirne l'assistenza quantomeno per i prodotti in garanzia.
I soli argomenti che potrebbero convincermi sarebbero : 1) dei mirini reflex di migliore qualità quando vedo che il mirino di una Yashica degli anni 90 a 190.000 lire è piu grande di quello delle reflex attuali (ma certo più granuloso) mi dico che c'e un problema. 2) la fine del front/back focus per le reflex...che × te nr fai di 80.000 punti af se non ce n'e uno che funziona come si deve 3) la fine della polvere e macchie di lubrificante sul sensore. Tutto il resto sono barzellette sopratutto i pixels a forza di aumentarli diventano ridicoli
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) anche professionisti che, approfittando della forte scontistica a loro dedicata e del recupero dell'IVA, cambiano (cambiavano) molto frequentemente attrezzatura guadagnando anche dalla "precoce" rivendita del loro usato già parzialmente ammortizzato! 
