| inviato il 28 Marzo 2019 ore 14:57
Condivido con voi le mie considerazioni su un "lavoro" che mi ha tenuto impegnato mentalmente nella scelta. Ero alla ricerca di uno zaino che potesse contenere la mia attuale attrezzatura fotografica e attrezzatura non fotografica per una giornata in montagna (sia invernale che estiva). Dopo varie ricerche sul forum, siti, marche varie e soluzioni varie, mi sono imbattuto negli zaini della Mammut in particolare un Trion Pro 50+7 che sembrava avere i requisiti giusti: apertura sullo schienale, buon telaio, imbottitura e dimensioni abbastanza compatte. (vi segnalo che non è inclusa la copertura antipioggia ma ho rimediato con pochi €)
Rimaneva però l'incognita su come trasportare la mia attrezzatura fotografica, bene anche qui mille peripezie e alla fine ho pensato di replicare una soluzione simil Fstop, anche qui forme con il cartone, misure a mano libera ecc ecc alla fine quello che è venuto fuori è che dovevo avere un contenitore 30X30X17. (ci sono altri inserti che non ho utilizzato)
Piccola nota lo zaino non sta in piedi in quanto il fondo non essendo piatto ma simil trapezio il contenitore fotografico non aderisce perfettamente, più in la proverò a rimediare con degli spessori.
Qui potete rendervene conto
Vi ho messo delle foto anche sugli indumenti che per il primi due ho posizionato sulla tasca anteriore così da avere un rapido accesso agli stessi. Poi c'è anche posto per una giacca bella grande! Ho inserito questi indumenti perché sono i più voluminosi.
Per il momento queste sono solo impressioni a caldo, in quanto sabato andrò in montagna e proverò meglio lo zaino dopo qualche Km sulle spalle. Spero di aver fatto cosa gradita, più in la aggiornerò il post con altri dettagli e impressioni di utilizzo nel tempo. Grazie, Jacopo |
| inviato il 07 Aprile 2019 ore 0:26
Bello questo zaino! Quanto lo hai pagato? Come ti sei trovato? |
| inviato il 07 Aprile 2019 ore 4:42
Io sto facendo la stessa cosa coi 30 litri di un TNF Borealis, sto partendo adesso per la prova di qualche ora sulle spalle in ambiente pesante |
| inviato il 07 Aprile 2019 ore 8:22
Mancano due cose FONDAMENTALI, schienale aerato e regolabile in altezza e profondità.
In camminate lunghe e importanti fanno la differenza.
Purtroppo così perdi il fatto che si può aprire da dietro.... e bisogna cercare un'altra soluzione.
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| inviato il 07 Aprile 2019 ore 9:17
+1 cannodae |
| inviato il 07 Aprile 2019 ore 10:14
L'ideale per me sarebbe uno zaino che si può aprire separatamente in una metà e nell'altra in modo che metà la si dedica alla fotografia incastrandoci un contenitore per foto e nell'altra si mettono cose da mangiare vestiti ecc.
Il tutto con schienale ben areato. Esistono? |
| inviato il 07 Aprile 2019 ore 10:33
Deuter e Osprey.
Qualità TOP
Non sono fotografici ma li adatti con un po' di ingegno e sono infinitamente più comodi di quelli apposta fotografici.
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| inviato il 07 Aprile 2019 ore 10:36
Cmq il discorso è sempre relativo, se cammini un paio di ore va bene tutto, se cammini mezza giornata o più allora zaino trekking puro con modifiche "artigianali" per fotografia.
Vedi i tanto blasonati F-stop, se cammini tanto e porti tanto peso fanno ca...are rispetto a uno zaino trekking.
Li vedo più adatti a un matrimonialista per assurdo che a un paesaggista escursionista....
Ps: ne ho avuti 2 di f-stop |
| inviato il 07 Aprile 2019 ore 10:58
@jacopoC, L ho pagato 140€ sul sito mammut direttamente. Sono andato un montangna sabato come vi avevo annunciato e ho camminato per circa 4 ore e mi sono trovato molto bene! Zaino ti fascia completamente diventando molto aderente, per quanto riguarda la sudorazione camminando con maglia termica soltanto lo schienale era umido ma in due secondi una volta tolto dallo zaino si asciugato! Quello che aggiungerò sicuramente sarà una tasta sulla cinta lombare perché può far comodo. Anche il treppiede su di un lato non mi ha dato problemi |
| inviato il 07 Aprile 2019 ore 11:44
@Fabrizio69 io uso un Manfrotto offroad da 30litri che è appunto uno zaino fotografico diviso in due parti però è piuttosto piccolino per fare escursioni impegnative magari stando via anche la notte... Va bene per escursioni in giornata
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| inviato il 07 Aprile 2019 ore 12:10
Trovo gli zaini fotografici molto utili per proteggere l'attrezzatura in viaggi e spostamenti consistenti. Sul campo, invece, le corrette protezioni che hanno conferiscono dimensioni, forme e pesi non sempre adeguati per muoversi convenientemente in natura. In questo caso il mio zaino dev'essere un 30l leggerissimo (8-900g), ben aerato, con molte tasche. Anche perchè se vado in natura con l'intento di muovermi parecchio non mi porto molti pezzi, un corpo e un paio di obiettivi.
Ho un vecchio Salewa così, non ricordo il nome, da 800g. L'attrezzatura standard è 500mm con moltiplicatori, più un 35 o 50mm, corpo macchina, binocolo, acqua 1l. A volte, invece del 500mm, l'800, a volte anche un cavalletto con gimbal. A parte il cavalletto, tutto sta dentro, soprattutto al ritorno, quando spesso ripongo il tele. Tutti i pezzi dell'attrezzatura sono protetti da specifiche coperture in neoprene, più che altro per evitare che sfreghino o urtino l'uno contro l'altro, cosa che fa più danni di quanto si pensi.
Lo zaino in questione lo trovo ottimo e di ottima qualità ma un po' grande e pesante per un'uscita giornaliera |
| inviato il 07 Aprile 2019 ore 20:38
Oggi il borealis è stato testato in condizioni dure con all'interno svariato cibo, cavalletto da 1.5 kg, reflex, 17-55 e 70-300, 2 litri di acqua, coltello e varie, tutto sigillato all'interno.
Reflex nella tasca posteriore, molto accessibile.
Contando che in alcuni punti abbiamo quasi scalato tra le rocce per evitare le lastre di ghiaccio più pericolose, che la maggior parte del percorso è stata in mezzo a neve e ghiaccio ad elevate pendenze e sotto vento gelido nelle zone in ombra alternato a sole pieno, che sono uscito di casa alle 4 e son tornato alle 18... Lo zaino è stato l'ultimo dei problemi, ha sempre garantito un supporto molto valido, confermandosi comodo, bilanciato e molto robusto. Per me pienamente approvato. |
| inviato il 07 Aprile 2019 ore 21:14
Cesare tutta quella roba ci sta in un borealis? |
| inviato il 07 Aprile 2019 ore 22:42
Si, son 30 litri "buoni", poi è resistente all'acqua, spallacci stampati a iniezione forati, cerniere YKK con membrana, è regolabile praticamente in tutto, anche nel punto di attacco cinghie.
upload immagini
La reflex è riposta nella tasca ANT che è imbottita come quella di uno zaino fotografico, sotto di lei c'era il 70-300 dentro al suo fagotto di velluto.
Esattamente di cibo avevo 2 banane, un Tupperware con cioccolata, uno con panini. Ci sta tutto ciò che serve per una giornata e nella cinghia post ci sta il giubbotto |
| inviato il 08 Aprile 2019 ore 0:36
Wow sul sito North face fino a due settimana fa stava in saldo a 50€ 
Quasi quasi ci faccio un pensierino se può essere adattato per un'escursione fotografica  |
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