| inviato il 21 Marzo 2019 ore 9:27
Ciao a tutti sono alle prese con il mio primo setup per riprodurre alcuni quadri, setup molto semplice: macchina sony a6000, due luci led yongnuo yl600l a 5500k (posionate a 45°) e cavalletto. Ho provato vari settaggi ma non sono soddisfatto dei colori che differiscono fra foto e quadro. Ad esempio il viola delle figure sembra virare sul blu. Gli scatti sono tutti in raw perciò quasi tutti i settaggi della macchina non vengono considerati. Per bilanciare il bianco uso la greycard che con lightroom mi da una temperatura colore abbastanza corretta (5550k).
C'è qualcosa in particolare che sbaglio o che non ho considerato? Potrebbe essere il monitor non calibrato?
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| inviato il 21 Marzo 2019 ore 9:35
Non so che software usi per la PP comunque se vuoi fare veloce senza complicarti la vita prendi un foglio bianco o meglio grigio neutro e fotografalo (in RAW ovviamente) nella stessa posizione del quadro.
Poi in post quando sviluppi clicca con il pennellino del bilanciamento bianco e vedrai che quello sarà il settaggio giusto per il tuo quadro |
| inviato il 21 Marzo 2019 ore 9:38
Se usi Cs, cerca su you tube la procedura con "soglia" e livello di grigio medio. |
| inviato il 21 Marzo 2019 ore 9:47
Come ho scritto prima uso lightroom, e uso lo strumento per il bilanciamento del bianco con il cartoncino su grigio neutro. |
| inviato il 21 Marzo 2019 ore 10:15
“ Come ho scritto prima uso lightroom, e uso lo strumento per il bilanciamento del bianco con il cartoncino su grigio neutro. „
mi era sfuggito... allora dovresti avere buoni risultati.
Prova a variare il settaggio fotocamera (landscape, neuro, standard, ecc) |
| inviato il 21 Marzo 2019 ore 10:27
Per fare le cose perbene ci vorrebbe un color checker e un monitor calibrato.
Senza il primo puoi lavorare ad occhio riaggiustando i colori, senza il secondo non avrai mai la garanzia di ciò che sta facendo.
Comunque importante è non mischiare i tipi di luce: se usi i faretti abbuia la stanza e usa solo quelli.
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| inviato il 21 Marzo 2019 ore 10:42
Allora, da quel che so i vari settaggi (landscape, neuro, standard, ecc) non dovrebbero influenzare i file raw, neanche il bilanciamento del bianco regolato sulla macchina. Inoltre ho usato le 2 luci con stanza buia.
Alcune domande:
1) è possibile che con questo setup i colori non siano precisi?
2) il bilanciamento manuale in macchina indicava una temperatura di 5700k, ma lo scatto con cartoncino grigio neutro su lightroom indicava 5500k. perchè?
3) Ho fatto un test con bilanciamento del bianco automatico in macchina, sapendo che nel raw non dovrebbe cambiare nulla. In realtà misurando il cartoncino con lightroom ho avuto un valore di 5150k. Mistero. |
| inviato il 21 Marzo 2019 ore 10:57
Ma i faretti con cosa li diffondi?
Se vai a luce diretta si vedono i riflessi.
Se li rimbalzi nei muri ti creano dominanti che ti sballano tutte le misurazioni ( soprattutto se non sono omogenee)
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| inviato il 21 Marzo 2019 ore 11:02
le luci hanno un softbox per ammorbidire e sono posizionate a 45° ai lati del quadro. è uno schema che ho trovato in vari tutorial e in effetti i riflessi sono minimi |
| inviato il 21 Marzo 2019 ore 11:10
“ Allora, da quel che so i vari settaggi (landscape, neuro, standard, ecc) non dovrebbero influenzare i file raw, neanche il bilanciamento del bianco regolato sulla macchina. Inoltre ho usato le 2 luci con stanza buia. „
mi riferivo ai settaggi che trovi su Lightroom, se li cambi il RAW ne è influenzato eccome, il bianco invece lo vari cambiando la temperatura del colore |
| inviato il 21 Marzo 2019 ore 11:24
Allora probabilmente stai già facendo il massimo che ti consente l'attrezzatura... Io ho usato e a volte li uso ancora i faretti youngnuo però mi davano diversi problemi con i colori e le luci erano sempre sballate... Magari li usavo male ma da quando uso due flash semi-pro la post produzione mi è diventata incredibilmente più semplice.
Scatto ad oggetti con parti metalliche quindi uso un cubo ( che aiuterebbe anche con i quadri volendo), anche in questo modo la luce non è mai pulitissima perché gli stessi oggetti scatenano dominati e se molto colorati la luce si sporca parecchio ed è difficile intervenire in modo scientifico, devi sempre aggiustare un po' con lightroom.
Hai provato in luce naturale? Con una giornata nuvolosa ci sta che ti venga meglio. |
| inviato il 21 Marzo 2019 ore 11:30
“ mi riferivo ai settaggi che trovi su Lightroom, se li cambi il RAW ne è influenzato eccome, il bianco invece lo vari cambiando la temperatura del colore „
Si scusa Gian Carlo F, avevo inteso i settaggi in macchina. Ho provato su lightroom e i risultati migliori li ho ottenuti con il "deep", rimane comunque una certa differenza con il i colori originali. |
| inviato il 21 Marzo 2019 ore 11:38
Quale greycard usi? Perché il cartoncino gray 18% che serve per regolare l'esposizione non è detto sia assolutamente neutro.
Se lo è, il contagocce di Lightroom dovrebbe arrivare a darti un risultato buono. Non vorrei davvero che il problema fosse la profilazione del monitor ma anche più in generale il suo gamut, forse non molto esteso.
Su quali colori hai problemi? Le tinte tenui o quelli più saturi?
Potresti procurarti un colorchecker con un numero alto di tacche e farti costruire un profilo di fotocamera specifico per il tuo set.
Questo risolverebbe ogni problema....
Puoi acquistare il colorchecker Passport della X-Rite e farti da te il profilo. É una buona soluzione anche se non eccellente, perché il Passport non ha molte tacche e quindi non è precisissimo.
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| inviato il 21 Marzo 2019 ore 11:39
“ Allora probabilmente stai già facendo il massimo che ti consente l'attrezzatura... Io ho usato e a volte li uso ancora i faretti youngnuo però mi davano diversi problemi con i colori e le luci erano sempre sballate... Magari li usavo male ma da quando uso due flash semi-pro la post produzione mi è diventata incredibilmente più semplice.
Scatto ad oggetti con parti metalliche quindi uso un cubo ( che aiuterebbe anche con i quadri volendo), anche in questo modo la luce non è mai pulitissima perché gli stessi oggetti scatenano dominati e se molto colorati la luce si sporca parecchio ed è difficile intervenire in modo scientifico, devi sempre aggiustare un po' con lightroom.
Hai provato in luce naturale? Con una giornata nuvolosa ci sta che ti venga meglio. „
Prendo spunto dal tuo post per fare una domanda più generale: riprodurre fedelmente i colori è un'operazione che richiede sempre un'intervento in postproduzione oppure con questo tipo di setup è "anormale" avere colori così diversi. Dopotutto l'attrezzatura pur non essendo di prim'ordine non è così scadente.
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| inviato il 21 Marzo 2019 ore 11:47
“ Quale greycard usi? Perché il cartoncino gray 18% che serve per regolare l'esposizione non è detto sia assolutamente neutro.
Se lo è, il contagocce di Lightroom dovrebbe arrivare a darti un risultato buono. Non vorrei davvero che il problema fosse la profilazione del monitor ma anche più in generale il suo gamut, forse non molto esteso.
Potresti procurarti un colorchecker con un numero alto di tacche e farti costruire un profilo di fotocamera specifico per il tuo set.
Questo risolverebbe ogni problema....
Puoi acquistare il colorchecker Passport della X-Rite e farti da te il profilo. É una buona soluzione anche se non eccellente, perché il Passport non ha molte tacche e quindi non è precisissimo. „
Utilizzo una greycard Kaavie GC-2. Per quanto possa non essere precisa un viola che diventa blu è una cosa anomala. Nei prossimi giorni proverò a calibrare il monitor con lo strumento appropriato, ma la sensazione è che stia sbagliando da qualche altra parte...
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