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Henri Cartier-Bresson - Brassaï - Kertesz

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Roberto P

inviato il 20 Marzo 2019 ore 14:53

“ ... mi sembra che, effettivamente HCB sia il più 'moderno' e, in qualche modo, scanzonato. „

Penso che sia anche quella cronologicamente più recente.
Dall'abbigliamento dei due si direbbe che siamo negli anni '60.

user39791

inviato il 20 Marzo 2019 ore 17:01

Bresson dal dopo guerra ha abbandonato la fotografia surrealista per dedicarsi a un vero e proprio reportage fotografico. Questa svolta ha dato al suo stile un taglio molto più moderno, o meglio più simile al fotoreportage attuale.

MatteoGroppi

inviato il 20 Marzo 2019 ore 17:02

Si io le ho messe perchè c'è un filo conduttore nell'inquadratura e molto simile nella scelta dei soggetti e del momento

user39791

inviato il 20 Marzo 2019 ore 21:10

Un fotografo contemporaneo ai tre proposti è Jacques Henri Lartigue, che ha proposto un tipo di fotografia diversa e che pur non essendo tanto famoso merita un posto tra i grandissimi di sempre.

www.google.com/search?q=Jacques+Henri+Lartigue&safe=off&client=ms-andr

MatteoGroppi

inviato il 20 Marzo 2019 ore 21:14

Non l'ho nominato perché lui è diventato conosciuto dopo malgrado abbia fatto dei grandi scatti

user39791

inviato il 20 Marzo 2019 ore 21:15

Hai ragione la mia era solo una chiosa ai margini della discussione.

MatteoGroppi

inviato il 20 Marzo 2019 ore 21:17

Certe foto sono molto 'moderne' ma in effetti è rimasto defilato per molti anni

Andrea.taiana

inviato il 21 Marzo 2019 ore 16:21

“ 'L'infinito istante' Geoff Dyer, Einaudi „

l'ho cercato in libreria recentemente e mi hanno detto che è fuori edizione. Certo che anche il mercato editoriale oggi è sconfortante. Si pubblicano delle ciofeche commerciali che vendono a man bassa e poi cerchi un libro importante e non lo trovi mai perché 9 volte su dieci è fuori edizione.
Es. Susann Sontag "Davanti al dolore degli altri"
Es. John Berger "Questione di sguardi" (ho aspettato più di due anni per poterlo acquistare)
ed anche libri fotografici, ma lì penso ci siano anche altre considerazioni,
ad es. American Prospects di Joel Sternfeld
ecc ecc

Andrea.taiana

inviato il 21 Marzo 2019 ore 16:29

Lartigue:
sadh.nl/wp-content/uploads/2014/02/lartigue-auto.jpg
questa foto era stata cestinata da Lartigue,
decenni dopo, con il mutare delle poetiche artistiche e l'avvento del futurismo, fu ritirata fuori dal cassetto e rivalutata. Oggi è considerata una delle 100 fotografie "iconiche" scattate da quando è nata la fotografia.
Cfr. "L'errore fotografico. Una breve storia." Un libro di Clément Chéroux.
www.einaudi.it/catalogo-libri/arte-e-musica/arte/lerrore-fotografico-c

Andrea.taiana

inviato il 21 Marzo 2019 ore 16:34

“ Kértesz ha avuto la genialità di innovare profondamente a tutto campo: i temi urbani, lo studio della luce, lo studio delle forme. Pensiamo alla sua sperimetazione sulle 'distorsioni' che, in qualche modo raccolgono l'eredità di un certo Weston e si spingono ben oltre. „

mi viene da associare anche Bill Brandt, anche lui sperimentò sulle distorsioni e i punti di ripresa inconsueti.
www.google.com/search?biw=1280&bih=951&tbm=isch&sa=1&ei=kq6TXOjAN9Xxxg

user39791

inviato il 21 Marzo 2019 ore 16:49

Tra l'altro pubblicò il libro fotografico A night in London che è l'equivalente di Paris de nuit di Brassai.

Andrea.taiana

inviato il 21 Marzo 2019 ore 16:59

Bravo Fili, anche quello è un libro fotografico che mi piacerebbe avere!
e scusatemi se sono andato OT

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