| inviato il 17 Marzo 2019 ore 13:12
Ciao a tutti, mi volevo iniziare a cimentare nelle lunghe esposizioni ed ho trovato questa location che mi ispira.
Qualcuno che c'è stato mi saprebbe consigliare quali sono gli orari migliori?
Grazie ciao |
| inviato il 19 Marzo 2019 ore 21:13
Ci sono stato parecchie volte e ho l'impressione che data la posizione non riceva mai la luce diretta del sole e quindi orario o stagione cambi poco ma, ripeto, è una mia sensazione; piuttosto, bisogna considerare il periodo siccitoso e non vorrei che la cascata, sicuramente interessante dal punto di vista fotografico, sia poco più di un rigagnolo; così a naso comunque se pensi a questo periodo credo che sia il meno indicato anche per la vegetazione circostante, spoglia e rinsecchita; a mio modesto avviso, il periodo migliore, come spesso accade, è l'autunno. |
| inviato il 20 Marzo 2019 ore 8:27
Ciao grazie per le dritte, avevo pensato al periodo primaverile proprio per la vegetazione che credevo tornasse verde!
Per la poca acqua ci ho pensato anch'io, vedrò se andare o cercarmi qualche altro posto allora...
Ciao! |
| inviato il 20 Marzo 2019 ore 8:49
Interessante, pur essendo torinese non ci sono mai stato. Da quel che ho letto su Internet, dovrebbe essere un posto piuttosto frequentato dai turisti. Qual è il periodo di minore affollamento? |
| inviato il 20 Marzo 2019 ore 9:16
Meglio evitare la stagione estiva, agosto in primis ovviamente, in special modo durante i fine settimana: il laghetto in cui si getta la cascata diventa una piscina e i bagnanti non mancano; anche questo periodo, specialmente causa siccità e vegetazione spoglia non è il massimo; l'ideale come ho scritto sarebbe una giornata feriale e autunnale; il bello della zona è che poi la carrozzabile prosegue per molti chilometri, quasi tutti in piano ed è una gran bella passeggiata; pochissimi km dopo la cascata c'è la frazione di Tallorno, scarsamente abitata, e per l'appunto si può addentrarsi nella vallata per parecchio; dove finisca la carrozzabile e dove porti non lo so: anni fa, con il fidato amico di escursioni, abbiamo camminato per chilometri poi ci siamo arresi ma la strada proseguiva.
Anche dall'altra parte del torrente Chiusella (sinistra idrografica), valicato il ponte, c'è un sentiero ma è molto meno agevole, essendo sassoso e accidentato in più punti; da questo sentiero, che attraversa un'altra borgata, ad un certo punto si diparte un altro sentiero che si inerpica sulla montagna (non ricordo dove porti e non so neppure se sia ancora percorribile, sono passati troppi anni) ma la zona non è particolarmente fotogenica e quindi mi terrei appunto sul versante dove c'è la cascata. |
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