| inviato il 14 Marzo 2019 ore 23:47
Paolo perfetto faccio proprio in questo modo...solo che poi su chrome vedo la foto in modo diverso...non amo molto Firefox...mi sa che dovrò installarlo... |
user14103 | inviato il 15 Marzo 2019 ore 0:10
Ci metti un secondo ad installarlo ..apri i due brows e vedi la differenza e corrispondenza con ps Pensa che neanche io l'ho amo ...uso ancora internet explorer ma orma certi siti tipo quelli ultimi di fatturazzione elettronica su explorer non funzionano . |
| inviato il 15 Marzo 2019 ore 1:31
“ Spiego meglio la problematica...carico la foto tramite social o profili privati che cmq passano da browser vorrei dare al cliente una copia fedele del lavoro. „ A meno che il cliente non avanzi richieste precise per finalità specifiche (perlopiù legate alla stampa), quello che devi fare è fornire un file di output "che rispetti gli standard più diffusi", non una "copia fedele del lavoro" che è un concetto senza senso. Purtroppo per tutti noi, lo standard più diffuso è ancora ignobile ed è l'sRGB, per cui una volta terminata la post produzione (che puoi fare anche direttamente in sRGB se preferisci) a te basta esportare in Jpg 8bit sRGB (incorporando il profilo). Fine della storia. Gli standard internazionali esistono proprio per avere un riferimento comune su larga scala. |
| inviato il 15 Marzo 2019 ore 1:39
Se vuoi vedere come si comporta un browser con le tue foto (considerando che quanto vedi sul tuo monitor è sempre diverso da tutti gli altri), devi tener conto che Firefox sulla Terra lo usano in 4 gatti! Il browser più diffuso al mondo è Chrome (sia su desktop che su mobile). Seguono con enorme distacco Internet Explorer (su desktop) e Safari (su mobile). La diffusione su mobile di Firefox è inferiore all'1%...non so che tipo di statistiche vuoi fare... |
| inviato il 15 Marzo 2019 ore 4:48
Al di la del fatto che, come scrivi tu stesso, il problema te lo poni tu e non tanto il cliente, il punto è che le migliaia di utenti a cui si rivolge il tuo lavoro vedranno quella medesima immagine sul web con colori diversi da come l'avevi voluta tu perché pochissimi tra loro utilizzeranno Firefox. La questione quindi esiste ed il problema non è con quale browser la guardi tu ma con quale la guarderanno tutti loro, inutile quindi insistere nel consigliarti di utilizzare Firefox se il supporto più in uso tra i destinatari sarà poi Chrome |
| inviato il 15 Marzo 2019 ore 8:07
Concordo. La foto sarà vista su talmente tanti browser, sistemi operativi, monitor di bassa qualità diversi, che stare a farsi problemi di corrispondenza colore in ambito web ha poco senso. Salva in RGB con profilo sRGB e la tua parte l'hai fatta. |
| inviato il 15 Marzo 2019 ore 12:17
Ragazzi grazie mille per gli interventi… Credo proprio che il Browser di riferimento sia Chrome...esiste un modo per avere delle buone impostazioni? In realtà mi sta bene vedere il risultato direttamente da Photoshop, lavoro con lo spazio colore più ampio possibile (ci sarebbe da dire che il mio monitor è una cippa…imposto l'anteprima "RGB internet standard (srgb)… Quando poi esporto e apro in Chrome...la foto è diversa...e mi manda in bestia! |
| inviato il 15 Marzo 2019 ore 12:29
“ Il browser più diffuso al mondo è Chrome (sia su desktop che su mobile). Seguono con enorme distacco Internet Explorer (su desktop) e Safari (su mobile). La diffusione su mobile di Firefox è inferiore all'1%...non so che tipo di statistiche vuoi fare... „ Be', no, dai: Firefox è al 10%, in un continuo decrescendo dal quasi 50% di dieci anni fa. “ Credo proprio che il Browser di riferimento sia Chrome...esiste un modo per avere delle buone impostazioni? „ Esiste il flag apposito, che va abilitato: Copia questa riga nella barra del browser Chrome (ultima versione): chrome://flags/#force-color-profile e modificala con l'opzione che preferisci. Ovviamente questo vale per il tuo PC: non è detto che il tuo cliente la veda come la vedi tu ... |
user81826 | inviato il 15 Marzo 2019 ore 12:34
Se le foto sul web le carico non solo per gli altri ma per vederle anche io (magari dal proprio sito) ha senso usare dispositivi e software in grado di gestire il colore. Se qualcuno usa browser che non supportano il colore vuol dire che si mette ad elaborare le foto per tentativi finché sul suddetto browser non appaiano come desiderava in fase di post-produzione, altrimenti perché voler visualizzare le proprio foto male? Ed in tal caso un giorno che il browser più utilizzato dovesse cominciare a gestire correttamente i colori se le troverebbe tutte sballate. Insomma, secondo me le foto vanno elaborate su un supporto adeguato e tarato che permetta poi di riprodurre lo stesso risultato anche altrove, sia sulla stampa che su altri monitor. I risultati poi li si guardano con software adeguati alla gestione del colore, se possibile. Quando non possibile (tipo da smartphone la corrispondenza non è quasi mai perfetta) ci si accontenta di quel che si ha. Oltretutto guardare le statistiche mondiali ha poco senso, visto che non è sicuramente il campione giusto di osservatori delle proprie foto. Se uno ad esempio carica le foto su Juza o su supporti (anche il proprio sito web) visionati principalmente da fotografi, la percentuale di chi utilizza strumenti idonei all'interpretazione del colore è molto più alta, e tra l'altro saranno proprio quegli osservatori ad apprezzare o meno la gestione del colore, non di certo chi visiona la foto in maniera casuale senza conoscenze fotografiche. Per la visualizzazione a monitor a me piace molto FastStone, perché molto veloce e pratico da usare, però so che oltre sRGB non va nella gestione. Se devo quindi visionare per qualche motivo file che non sono in sRGB, semplicemente utilizzo altro. Stessa cosa faccio con i browser. |
| inviato il 15 Marzo 2019 ore 13:22
Signori, io ho parlato in linea generale dei browser più diffusi proprio perché l'utente che ha aperto il topic non ha specificato un campione ben definito di pubblico, ma ha detto: “ esempio faccio le foto alla mozzarella nel caseificio, la foto sarà destinata solo a promozione web… „ Se fai foto di prodotto delle mozzarelle per la promozione web di certo il tuo target non sarà il forum di fotografia. Si parla di standard di massa perciò contano i dati di diffusione dei browser se si vuol improntare una qualche statistica, che, ripeto, per me lascia il tempo che trova se parliamo di fotografia commerciale di questo tipo. |
| inviato il 15 Marzo 2019 ore 13:29
Paolo e Makexaos avete entrambe ragione… Da una parte è ovvio che le elaborazioni vanno pensando anche al futuro… E poi non si può fare a meno di considerare il fatto che il browser più diffuso sia Chrome...quindi meglio concentrarsi su quest'ultimo e cercare di ottenere i risultati migliori… Grazie mille... |
| inviato il 15 Marzo 2019 ore 13:33
“ Be', no, dai: Firefox è al 10%, in un continuo decrescendo dal quasi 50% di dieci anni fa. „ Appunto! Secondo i dati di NetMarketShare: Chrome 61.20% contro FireFox 11.27%, per quanto riguarda i desktop; Chrome 62.88% contro FireFox 0.85%, sui dispositivi mobile. Se vuoi testare qualsiasi cosa per il pubblico di massa, FireFox non è certo il riferimento. |
| inviato il 15 Marzo 2019 ore 13:37
“ Esiste il flag apposito, che va abilitato: Copia questa riga nella barra del browser Chrome (ultima versione): chrome://flags/#force-color-profile „ Force color profile Forces Chrome to use a specific color profile instead of the color of the window's current monitor, as specified by the operating system. Quindi se non ho capito male di default Chrome usa le stesse impostazioni di Photoshop? |
user81826 | inviato il 15 Marzo 2019 ore 13:44
Io non ho nulla contro nessun browser, ogni anno mi ritrovo ad utilizzare software differenti. Su smartphone ad esempio (attualmente un LG G6) ho mandato a quel paese sia Chrome, sia Firefox, sia altri due o tre browser meno noti, e per ora sto alla grande con Opera, che a suo tempo avevo rimosso dal notebook. Al di la di quello che uno preferisce, ritengo più sensato cercare di lavorare il colore il più correttamente possibile, specialmente se si parla di fotografia di cibo. Elaborare foto pensando a come appariranno su Chrome in versione senza profili forzati ritengo che non abbia alcun senso, anche perché poi, come giustamente detto sopra, la resa sarebbe comunque sballata per il supporto hardware e la sua calibrazione non adatti, dunque sarebbe un lavoro lungo, a tentativi, poco riproducibile, e che comunque non darebbe i risultati sperati. Usa quindi Chrome se ti ci trovi bene, però forza la gestione dei profili colore, non metterti a lavorare foto per farle combaciare con Chrome senza profili colore. |
| inviato il 15 Marzo 2019 ore 14:51
“ Quindi se non ho capito male di default Chrome usa le stesse impostazioni di Photoshop? „ In teoria dell'accoppiata monitor/sistema, si! |
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