| inviato il 10 Febbraio 2019 ore 20:32
Stavo guardando la pagina, nella galleria, delle foto street più popolari.
Su 39 foto, poco meno della metà sono a colori (mi pare 16) mentre le restanti sono in bianco e nero.
Mi chiedevo qual è, secondo voi, lo stile migliore per questo genere fotografico.
Ovviamente ogni situazione richiede una precisa valutazione, ma per me il bianco e nero riduce tutto al solo soggetto della foto, eliminando la "confusione" che possono creare i colori.
Grazie |
| inviato il 14 Febbraio 2019 ore 20:17
Non esiste cosa sia giusto o sbagliato. Alcune immagini funzionano bene a colori e altre in monocromia. Altre ancora diventa una scelta soggettiva. |
| inviato il 14 Febbraio 2019 ore 21:05
BN e Colore sono linguaggi.
Scegli che lingua parlare.
Nessuno può darti una risposta. |
| inviato il 14 Febbraio 2019 ore 21:30
Come ha già detto Vincenzo ci sono immagini che funzionano bene in bn altre a colori. Voglio aggiungere che a volte il colore può disperdere l'attenzione su un soggetto che riteniamo importante per il racconto. A volte invece il colore aiuta il contesto generale dell'immagine. Insomma.....dipende cosa tu vuoi raccontare. |
| inviato il 14 Febbraio 2019 ore 22:47
Sono stili così come la scelta della lunghezza focale, dell'apertura del diaframma, dei tempi di scatto, della nitidezza... tutte queste scelte insieme danno lo stile del fotografo |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 0:40
È anche vero che, solitamente, nella cosiddetta "street", il B&N è adottato molto più frequentemente che in altri generi. |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 1:22
Mi discosto leggermente dalla domanda iniziale ma, è proprio leggendo questa discussione che mi è venuta la domanda:
scattate direttamente in bianco e nero o convertite poi in post produzione un' immagine a colori? |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 2:21
Nè più nè meno che... Paesaggio, colore o B/N... Ritratto, colore o B/N... Reportage, idem... 
Aggiungo però che si dovrebbe "pensare"in B/N, come una precisa scelta iniziale, e non come opzione di ripiego per foto eseguite "pensando a colori", ma trovando che non funzionino granchè, si ripieghi poi al monocromatico per cercare di salvarsi in corner.
In questi casi lo si nota e l'escamotage non funziona ugualmente... agli occhi scafati. |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 7:03
Con la mia x100f normalmente imposto jpg Bn e Raf naturalmente a colori . In questo modo con il mirino o lo screen riesco a vedere direttamente in BN ed ho il jpg già BN .
A mio avviso il colore da piu informazioni allo spettatore ma distrae anche se il soggetto che a te interessa mostrare è colorato meno del contorno. Nel tempo ho adottato direi al 99% il BN . Credo che con il gioco luci ombre si riesca a mettere meglio in risalto il protagonista della foto senza distrazioni di colori , se poi la composizione è buona anche questa aiuta moltissimo . Se nella foto c'e il messaggio , il racconto , non credo occorra sapere se il nostro protagonista fosse vestito di rosso o di verde . Ci sono poi immagini che hanno il loro significato esclusivo nel colore , nei contrasti e accostamenti di cromie e sinceramente in bn funzionerebbero poco . Prova se hai la possibilità ad impostare la macchina in modo che scatti sia bn che colore , con il tempo troverai il tuo personale linguaggio . E comunque l'importante è divertirsi . |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 9:50
Ognuno fa come meglio crede. Non ho una regola, sono interessato a riprendere ciò che mi colpisce tutto il resto valuto dopo. Alcune le immagino già in monocromia altre a colori ma non è detto che non cambi idea una volta viste a monitor. Dare tutto per scontato lo ritengo un limite. |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 17:42
Supponiamo che parli perfettamente inglese e italiano.
Se vuoi scrivere un libro puoi scegliere quale lingua adottare, ottenendo "quasi" lo stesso risultato finale.
Le differenze sono nelle peculiarità delle due lingue.
B/n e colore permettono di esprimere uno stesso messaggio con due modalità diverse.
Sono due cerchi intersecanti che hanno uno spazio comune, e due spazi propri ed escludenti.
Ci sono immagini che risultano efficaci in entrambi i modi, ed altre che hanno necessità di uno ed impossibilità nell'altro.
Per cercare di conoscere i secondi bisogna almeno provare a guardare, capire, e ragionare.
Non per avere certezze, ma per avere meno dubbi.
|
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 17:46
non c'è un quale sia migliore, dipende sempre dalla scena e dai gusti personali, quindi non esiste una risposta univoca |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 19:39
“ scattate direttamente in bianco e nero o convertite poi in post produzione un' immagine a colori? „
Scatto sempre in raw e poi converto in BN, non amo lasciare la conversione, passaggio delicatissimo per l'effetto finale della foto, alla fotocamera |
| inviato il 15 Febbraio 2019 ore 21:28
Più che altro trovo giusto sottolineare come anche i colori finiscano in una sorta di "monocromia". Detta così è fraintendibile, però pensandoci bene scegliere prevalentemente colori freddi, saturando magari il rosso di un cappotto o il giallo di una busta e reiterando sempre alcuni soggetti o metodi di composizione finisce per divenire la propria cifra stilistica "monocroma". Sicuramente è un'idea stiracchiata però spero che il significato sia comprensibile XD |
| inviato il 16 Febbraio 2019 ore 6:39
lo scopo di una foto è quella di creare una composizione esteticamente piacevole. (in linea di massima non in termini assoluti)
è ovvio che nelle città moderne regna la confusione più totale. troppe cose, troppe macchine, troppi colori, troppa gente, ognuna vetita diversamente, troppi cartelloni, troppe scritte. non sono certo la parigi di HCB con 4 gatti in croce che girano a piedi e vestiti di grigio e una città molto ordinata con pochi palazzi e ben "urbanizzati".
troppi elementi che disturbano la composizione e che rendono difficile eliminare i disturbi richiedendo talmente tempo che potrebbe anche far perdere lo scatto.
due possibilità semplici per avvantaggiarsi sono usare un mega tele per ridurre al minimo gli elementi all'interno del fotogramma, scattare in BN per eliminare i colori che distraggono.
ecco perchè secondo me il BN è "preferito". perchè aiuta. |
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