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Alpinisti / escursionisti Ticinesi cercasi


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user12181
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inviato il 18 Febbraio 2019 ore 12:48

In Lombardia si dovrebbe pagare qualcosa se ci si è comportati in modo palesemente sconsiderato, ignorando le più elementari regole di prudenza. Parlando più in generale, nel 2017 il mio intervento in (estrema) emergenza a cuore aperto e il mio successivo ricovero sono costati 30.929 euro, io non ho pagato nulla. Forse è meglio che mi affretti ad anticipare il tagliando della protesi, prima che l'Italia faccia default. Altrimenti mi toccherà pagare di tasca mia… Comunque dovrei averne abbastanza. Ho sempre seguito uno dei kantiani "consigli della prudenza" (imperativi ipotetici): "Se non vuoi morire tra i pidocchi da vecchio risparmia da giovane".
C'è anche un lato oscuro del soccorso svizzero in montagna, dovuto a un eccesso di efficienza telefonica, che non mi lascia tranquillo. Infatti, pur restando in Italia, vicino al confine di stato, e a volte nemmeno tanto vicino, ad esempio mi è capitato addirittura sul crinale che separa la Valtellina dalla Valcamonica (quindi ben lontano dal confine con la Svizzera), il telefono aggancia l'operatore di telefonia svizzero, dal momento che quegli st...zi di italiani si guardano bene dal servire quelle zone spopolate. Per questo ho sempre temuto che, se mi capitasse di chiedere soccorso, potrebbe magari arrivarmi un elicottero svizzero, con relativa parcella… A questo punto opterei, se possibile, per quest'altro tipo di elisoccorso, forse si risparmia un po': www.nikonclub.it/forum/uploads/ori/201408/p190ms64a91m84n991gvi1f7o148

avatarjunior
inviato il 18 Febbraio 2019 ore 13:14

Spero che sia tutto apposto ora! Per quanto riguarda la zona di soccorso difficilmente arriverà la Rega in Italia. In quanto elicottero svizzero non viaggia sui canali canonici quali 112, 118 ecc come da voi ma ha il suo numero apposito che il 1414. Dunque, A meno che chiami questo numero, anche se hai la rete Svizzera ma compili il numero italiano {e sei effettivamente in Italia) non avrai mai problemi. Non preoccuparti che l'elicottero dall'hangar non lo tirano fuori senza sicurezze Sorriso

avatarjunior
inviato il 18 Febbraio 2019 ore 15:24

Il problema è per gli italiani che si fanno male in Svizzera. Credo che la Rega permetta di fare un'assicurazione, ma non so esattamente com'è

avatarjunior
inviato il 18 Febbraio 2019 ore 15:38

su questo non so risponderti. Non avete un'assicurazione personale che copre? Io mi sono fatto male in Italia una volta, ho pagato di tasca mia e poi l'assiurazione mi ha rimborsato il 90%. Al contrario non so come funziona

user109536
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inviato il 18 Febbraio 2019 ore 15:56

Direttamene copiato dal sito della Rega:

“L'organizzazione di salvataggio Rega può offrire i suoi mezzi limitati solo ad una cerchia ristretta, contrariamente agli assicuratori che sono obbligati a dare le loro prestazioni agli assicurati. Le persone domiciliate all'estero che sono sostenitori Rega godono tuttavia dei vantaggi riferiti ai voli di salvataggio in Svizzera (trasporti nell'ospedale più vicino) cioè non rispondono dei rispettivi costi.”

Sono 30 fr all'anno ben spesi per che frequente da straniero le montagne in Svizzera. Per maggiori informazioni ci si puo rivolgere direttamente alla Rega.

Approfitto per chiedere agli amici italiani come funziona per uno straniero che deve essere soccorso in montagna in Italia con elicottero e soccorso alpino.


user12181
avatar
inviato il 18 Febbraio 2019 ore 16:12

“L'organizzazione di salvataggio Rega può offrire i suoi mezzi limitati solo ad una cerchia ristretta, contrariamente agli assicuratori che sono obbligati a dare le loro prestazioni agli assicurati. Le persone domiciliate all'estero che sono sostenitori Rega godono tuttavia dei vantaggi riferiti ai voli di salvataggio in Svizzera (trasporti nell'ospedale più vicino) cioè non rispondono dei rispettivi costi.”


Notevole!


user109536
avatar
inviato il 18 Febbraio 2019 ore 16:18

Ti consiglio in ogni caso di contattarli.

user12181
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inviato il 18 Febbraio 2019 ore 17:01

Per quanto riguarda uno straniero soccorso in Italia, da qualche anno le diverse regioni hanno adottato decisioni diverse, sono abbastanza sicuro che prima non facevano pagare nulla a nessuno, italiani e stranieri. Ma anche ora, almeno in Lombardia (ma non solo, vedi il decreto sotto citato), si paga se ci si fa soccorrere illesi, se invece si usufruisce dell'assistenza del servizio sanitario nazionale, non si paga nulla, pare. Vedi qui, una ricerca a caso mi ha portato a Lecco, ma comunque aggiungerei che conviene farsi soccorrere dai lecchesi (BTW, sono quelli che mi hanno salvato la vita, non in montagna, e sono estremamente efficienti anche in montagna, hanno il pallino del soccorso alpino, anche perché la storia escursionistica della Grigna è piena di morti, basta farsi la Cresta Segantini per avere di che passare il tempo leggendo lapidi in ricordo di qualche morto, spesso accentuatamente patetiche e magniloquenti. L'ultimo caso di incidente mortale è di ieri, sul Legnone, non sulla Grigna) www.asst-lecco.it/informazioni-utili/118-tutto-quello-che-devi-sapere/ Il 118 e il numero unico 112 per le emergenze soccorrono per ogni tipo di incidente, anche sportivo. Per gli stranieri si dice espressamente che il servizio garantisce
"una risposta rapida ed efficiente da parte delle Forze [forze de che? Boh, comunque sull'efficienza garantisce la mia attuale esistenza in vita, forse ci mette anche qualcosa il padre eterno, visto che i lecchesi sono in ottimi rapporti con lui tramite Comunione e Liberazione e più in generale la potente ed efficiente chiesa ambrosiana. Ma comunque, di nuovo, posso testimoniare che si dà da fare anche per atei e agnostici, come mi è stato assicurato da chi mi ha fatto la diagnosi e dall'anestesista "ringrazi il padre eterno, non noi"...] alle chiamate di emergenza/soccorso effettuate da qualunque cittadino italiano o straniero da telefono fisso o mobile" e si dice che "Un Decreto del Presidente della Repubblica del 1992 stabilisce che “gli oneri delle prestazioni di trasporto e soccorso sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale”. Nonostante la gratuità occorre però non abusarne."

user109536
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inviato il 18 Febbraio 2019 ore 17:10

Per riassumere: se mi faccio male in montagna in Piemonte e Lombardia che sono le zone che saltuariamente frequento chiamo il 118 e mi arriva il soccorso alpino e se necessario l'elicottero.

user12181
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inviato il 18 Febbraio 2019 ore 17:16

In teoria il 118 è sostituito dal numero unico europeo per tutte le emergenze 112, ma poiché il 118 continua ciononostante a sopravvivere (siamo in Italia…) va bene anche il 118, anzi forse sei anche più sicuro con il 118...

P.S. Gli interventi di soccorso alpino della sola giornata di ieri nel lecchese www.resegoneonline.it/articoli/soccorso-alpinista-sulla-parete-fasana-

avatarjunior
inviato il 18 Febbraio 2019 ore 18:58

In Lombardia se chiami i soccorsi perchè ti sei fatto male non paghi. Se invece ti sei perso o sei stanco paghi. Credo che valga la stessa cosa anche per i cittadini stranieri. Funziona cosìanche nelle regioni del Nord Est (Veneto, Friuli, Trentino).
Piemonte, val d'Aosta e resto d'Italia non saprei

avatarjunior
inviato il 18 Febbraio 2019 ore 19:00

Ah dimenticavo, se ti sei fatto male perchè invece degli scarponi avevi le scarpe di tela paghi. Oppure se cadi in ferrata senza casco, imbrago e longe paghi

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