| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 0:01
Ciao a tutti,
non è da molto che mi sono appassionato di fotografia e per questo data la mia inesperienza avrei bisogno di consigli da chi sicuramente ne sa più di me.
Vorrei sapere quali sono attualmente, secondo voi, le fotocamere più valide per ottenere foto notevoli in condizione di luce scarsa. Soprattutto per foto paesaggistiche notturne, non tanto astronomiche, ma in generale. Ho sentito parlare sia delle ultime mirrorless Sony che delle reflex Nikon, ma vorrei capire di più.
Grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi! |
user92328 | inviato il 24 Gennaio 2019 ore 4:43
Una Sony FF è perfetta.... |
user172437 | inviato il 24 Gennaio 2019 ore 8:45
...ma basta anche una 6D per avere foto notevoli
Sono ben altri i fattori che rendono una foto "notevole" e di sicuro non sono legati (unicamente) alla macchina utilizzata
E' giusto precisare ogni tanto, giusto per non far passare il messaggio che per fare belle foto basti avere una Sony... perché poi fanno le stesse foto che farebbero con un cellulare, si demoralizzano e svendono tutto sul mercatino! ma a ripensarci non è una cosa così negativa per chi compra... 
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| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 13:21
Buongiorno Salvo e Zeppo!
Grazie per l'aiuto. In merito alle FF Sony sono molto attratto dalle a7rIII e dalla a7III. Non riesco però a capire bene quale sia la più adatta in caso di foto con scarsa illuminazione… Tra l'altro ho sentito che forse a breve dovrebbe arrivare anche la nuova a7sIII.
Per la Canon mi informerò sulla 6d. Mi è capitato di utilizzare una 5D mIII di un amico e ho visto che faceva foto stupende ma non ho potuto utilizzarla di sera. Mi rendo ben conto di quello che scrivi Zeppo infatti la mia idea è di approfondire meglio l'aspetto della tecnica fotografica e tra qualche mese di fare l'acquisto. Al momento ho solo una bridge e una compatta con un sensore da un pollice ma con poca luce nonostante gli sforzi non realizzo granchè con queste e vorrei presto approdare ad una macchina con caratteristiche decisamente migliori. Intanto cerco di portarmi avanti anche per capire quali siano le fotocamere più adatte anche per fare foto in condizioni difficili appunto.
Qualcuno mi ha detto anche della Nikon d500, che però ha un sensore APS-C. Non è a questo punto meglio una d750 che non mi pare abbia un prezzo molto differente?
Grazie |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:48
Il treppiede!
Il miglior attrezzo per foto di notte è il treppiede  |
| inviato il 24 Gennaio 2019 ore 15:53
Sensore FF, ottica grandangolare luminosa. |
| inviato il 22 Aprile 2019 ore 20:34
Ciao
faccio foto fin da ragazzino, quando un fotografo di spiaggia mi ha messo al collo una minolta e telemetro e mi ha chiesto di lavorare per lui. Era il 1972 ed avevo 12 anni. Da quel momento la passione per la fotografia non mi ha mai lasciato. Ad un non marcato talento ho cercato di far fronte con passione ed esperienza e qualche scatto bello di tanto in tanto arriva. Un noto fotografo diceva che su un rullino da 36 ottenere una bella foto era già un successo. per cui...
Ho avuto ogni genere di attrezzatura, dal medio formato (12 pose da meditare bene) in giù. Nel momento del passaggio al digitale ho conservato le mie ottiche contax da utilizzare con anelli adattatori su corpi canon.
Rimpiango un po' i riusultati delle rolleiflex e delle ottiche contax con le pellicole fuji. Ma il mondo va avanti ed i vantaggi del digitale sono innegabili. Da qualche mese, sia pure conservando la canon 5D con alcune ottiche canon e contax, mi sono orientato sul sistema mirrorless. Gx8 e Panasonic Lumix 14-45 3.5-5.6 per iniziare (risultati sorprendenti) con stabilizzazione sia su corpo che su obbiettivo. E un totale di 680 gr. contro i 900 gr. del solo corpo 5D canon (questo il punto di forza...)
Per venire alla questione che sollevavi, e quindi quello delle foto con luce scarsa, al momento impiego il planar 50 1.4 (che per il fattore di conversione 2x con un sensore che è la metà del Full Frame diventa un 100 1.4) naturalmente con messa a fuoco manuale, ed ho in programma l'acquisto del leica summilux 15 1.7 (che per quanto detto diventa un 30 corrispondente) e del quale ho visto un'ottima recensione proprio su juza.
Tutto questo per dirti di valutare bene e di non scartare questo segmento di attrezzature che con le ottiche giuste e con la stabilizzazione, anche solo del corpo, consentono certamente fotografie in luce scarsa.
Unica cosa da tenere presente, per me, è il fatto che il sensore di metà dimensioni rispetto un F.F. ha effetti anche sulla possibilità di sfuocare. Unico aspetto da considerare come non ottimale, visto che come definizione e resa colore i riusltati possono essere eccellenti.
Comunque, come dice, Peda, il treppiede è sicuramente il migior attrezzo per foto di notte... avendolo dietro.
Ciao e buon divertimento!
E complmenti, ho letto che fotografi da poco ed i risultati sono eccellenti
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| inviato il 23 Aprile 2019 ore 14:37
Ciao Spigola,
grazie per i consigli e per il commento. Per ora non sono ancora approdato ad una macchina con ottiche intercambiabili ma conto di arrivarci prima o poi. In realtà pensavo di farlo ma per motivi di costi e per il fatto che al momento ancora prediligo una tuttofare da portare ovunque senza ingombri alla fine ho maturato una scelta differente e vedremo cosa riuscirò a combinare prossimamente…
Mi sono procurato come mi consigliate il treppiede, un manfrotto sempre poco ingombrante e appena ne avrò modo vedrò di utilizzalo.
Grazie anche per l'apprezzamento!
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| inviato il 23 Aprile 2019 ore 14:45
Foto paesaggistiche notturne è una contraddizioni in termini. Le foto notevoli si fanno con ottima luce fotografica (no sole allo zenit, no assenza di luce), al netto degli altri fattori ovviamente.
OK il crepuscolo, la cosiddetta "ora blu". Fidati ti basta un buon treppiede abbinato ad una discreta macchina, lavorando a bassi ISO non hai infatti bisogno di macchine strabilianti. |
| inviato il 23 Aprile 2019 ore 22:39
Ciao Bruno bhe si è vero, può sembrare una contraddizione in termini ma sia tu che tutti gli altri che hanno voluto lasciare un commento avete colto benissimo il significato di quello che intendevo. L'ora blu non sapevo proprio cosa fosse ma ora alcune cose cominciano ad essere chiare. Cosi come mi sembra chiaro l'augurio di una maestra in fotografia, per me, che un anno fa mi diceva "buona luce" come saluto...ora capisco. |
| inviato il 24 Aprile 2019 ore 13:58
In ogni caso d'accordo sul fatto che per fare buone foto non occorra chissà quale macchina. Fotografi dotati hanno fatto ottime foto con macchinette semplicissime.
Credo anche che l'attrezzatura, volendo, sia bene che cresca con con il tempo e con l'esperienza.
Notare la qualità di un'ottica, di un bello sfuocato, di un bel contrasto, però, è sicuramente piacevole. Anche non c'entra necessariamente con una "bella foto". E' un piacere a sè o, se vogliamo, ulteriore. |
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