| inviato il 16 Gennaio 2019 ore 10:32
Sony ha annunciato la A6400: ho aggiunto la scheda nel database e ho cercato di analizzare le caratteristiche per capire i pro e contro di questo nuovo modello.
Per cominciare, qui potete trovare un confronto con A6300 e A6500:
www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&page=compare_c&item1=sony_a6300&
Come si pone nella gamma Sony?
Ovviamente non sostituisce la A6500, pur essendo tre anni più recente; come caratteristiche sostituisce "di fatto" la A6300, anche se è probabile che Sony prosegua nella tradizione di tenere in catalogo anche modelli risalenti all'epoca dei dinosauri, abbassandone gradualmente il prezzo.
La A6400 ha un prezzo di listino attorno ai 1000 euro (praticamente uguale allo street price della A6500), ma probabilmente lo street price partirà da subito con cifre ben più basse (800-900 euro), per poi scendere più vicino ai 700 euro della A6300.
La A6000 dovrebbe rimanere come modello super low cost, e infine la A5100 non è neanche lontanamente imparentata con la A6400; per adesso rimane in listino ma non è chiaro il futuro della linea A5000.
Come si differenzia dalla A6300?
Esternamente, la A6300 e la A6400 sono del tutto identiche, salvo uno snodo leggermente diverso nello schermo LCD che permette di girare lo schermo a 180 gradi invece che a 90. Questo significa anche che molte caratteristiche ormai obsolete della serie A6000 sono presenti anche sul nuovo modello: non sono supportare schede UHS-II (...non parliamo neppure di UHS-III), lo schermo LCD ha risoluzione bassa, la presa USB è la vecchia micro-USB. Non è presente lo stabilizzatore sul sensore, anche se questo più che un limite tecnologico mi sembra essere una scelta per differenziare le varie linee.
Le differenze "interne" sono più interessanti: la A6400 utilizza una versione aggiornata del processore Sony "Bionz X" che, abbinato a un nuovo firmware, permette di avere grandi miglioramenti all'autofocus e promette un minor rumore alle alte sensibilità, che ora sono state estese di uno stop (da 51200 a 102400 ISO).
Se questa estensione di 1 stop corrisponderà ad un miglioramento reale di 1 stop nelle alte sensibilità, Sony ha fatto davvero un lavoro notevole, ma bisogna aspettare i primi test per vedere se questo miglioramento è reale o se hanno solo aggiunto un valore nella scala ISO per marketing, come accade spesso.
Inoltre, il firmware ha numerosi miglioramenti e aumenta il buffer della raffica a 47 RAW e 99 JPEG, il doppio rispetto alla A6300 ma la metà rispetto alla A6500.
A chi può interessare?
Se state valutanto una APS-C Sony di fascia media, la A6400 è una buona alternativa alla A6300 (se lo streeet price non sarà troppo diverso); i miglioramenti non sono enormi ma comunque ogni piccolo passo avanti è benvenuto.
Per chi ha già una A6000, A6300 o A5100, potrebbe essere un upgrade se usate molto l'AF; al contrario in ambito paesaggistico o con soggetti statici ci son ben pochi motivi per passare a A6400 per chi possiede uno di questi corpi (io mi terrò ben stretta la A5100 ;-) )
Queste considerazioni sono ovviamente basate solo sull'analisi dei dati tecnici; ora non ci resta che aspettare le prime recensioni e prove sul campo per valutare "dal vivo" la bontà dell'autofocus e gli eventuali miglioramenti alti ISO 
Qui potete trovare la scheda tecnica: www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=sony_a6400
Qui alcuni samples (alcuni a piena risoluzione): www.sony.net/Products/di_photo-gallery/camera/ILCE-6400/ |
| inviato il 16 Gennaio 2019 ore 10:47
Come dici tu juza questa è una macchina da prendere in considerazione solo se si necessita di un AF superiore
Anche la a6300 /a6500 hanno eye-af in af-c ma di fatto è diventato un must have come prestazioni dalla a9 in poi è qui andrà come le ultime Sony, di fatto diventa una funzione davvero utile
La stessa cosa sarà possibile farla pure sugli animali, e come ben si sa i soggetti più fotografati del globo penso siano i gatti 
Autofocus in video di molto migliorato rispetto a a6300/a6500 che utilizzano il vecchio sistema.... Qui è molto più simile al dual pixel o al nuovo Nikon anche se pare più veloce, sembra velocissimo a tracciare se i video visti sono veritieri
Questa a6400, rispetto alle solite a6300/a6500 ha anche il grosso vantaggio che lo schermo non si abbassa di luminosità registrando in 4k
Può registrare oltre i 30 minuti senza interruzioni
E ha lo schermo ribaltabile
Purtroppo sento la mancanza dell'ibis e soprattutto dei 4k 60p, quindi difficilmente passerò al nuovo modello dalla a6300 però in teoria potrei anche farlo dato che ho solo una lente non stabilizzata.. |
| inviato il 16 Gennaio 2019 ore 11:05
Puntuale disamina dei dati tecnici da parte Juza.
Appare chiaro che la principale novità ( oltre al monitor inclinabile di 180° pensato in particolare x i Vlogger) risieda nelle prestazioni dell Af ( real time eye af e real time tracking af )
Quindi per un giudizio definitivo non rimane che aspettare delle prove che verifichino se i miglioramenti lato af dichiarati dalla casa siano realmente così consistenti come appare dai video di presentazione.
Aggiungo: rispetto alla 6300 guadagna anche lo schermo touch. |
| inviato il 16 Gennaio 2019 ore 11:08
La A6300 o scenderà di prezzo o scomparirà,e se dovesse scendere sarà un affare |
| inviato il 16 Gennaio 2019 ore 11:10
Forse mi potrò permettere la a6300 adesso   |
| inviato il 16 Gennaio 2019 ore 11:11
ho pochi dubbi sulle prestazioni af.
se davvero arriverà a breve entro i 700€ potrebbe essere, abbinata al 18-135, un must have per vacanze e famiglia. |
| inviato il 16 Gennaio 2019 ore 11:32
Solo il fatto di aver riesumato la discutibile ergonomia della 6300 ne fa una macchina improbabile oggi, non chiedo l'ibis ma almeno avessero usato il form factor 6500.
Un Frankenstein illogico ma dal prezzo interessante.
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| inviato il 16 Gennaio 2019 ore 12:33
Non capisco questa mossa di Sony , doveva aggiornare non piccole modifiche e come dice juza non ha senso cambiare per chi ha già una 6300 ..
Io mi aspettavo un apsc con 4K 60p otturatore elettronico non bloccato a 1/4000, insomma dopo tanti anni dal 2016 lancia un prodotto di minestra riscaldata.. |
| inviato il 16 Gennaio 2019 ore 12:55
però bisogna pur ammettere ammettere che quell'AF ( se venissero confermate le prestazioni ) è di un livello che molte concorrenti ben più costose si sognano. |
| inviato il 16 Gennaio 2019 ore 12:59
però bisogna pur ammettere ammettere che quell'AF ( se venissero confermate le prestazioni ) è di un livello che molte concorrenti ben più costose si sognano.
Non basta un super af per essere una grande macchina.A una Fiat puoi anche mettere un motore Ferrari sotto,ma se non migliori freni,sterzo,sospensioni ecc diventa improbabile usarla. |
| inviato il 16 Gennaio 2019 ore 13:03
Fico, il “ nessun limite a 30 minuti di registrazione „ di cui parli c'è scritto da qualche parte (ho guardato al volo ma non l'ho trovato, ma confesso di aver letto 2 righe alla volta)?
Perché mi sembra strano, visto che gli apparecchi in grado di registrare più di 30 minuti consecutivi di video vengono considerati videocamere e sono soggetti a tassazioni aggiuntive rispetto a quelle che si fermano a 30 minuti. |
| inviato il 16 Gennaio 2019 ore 13:13
Riprendo qui un discorso lasciato in sospeso nell'altro 3d...
“ se ti capita la street da 1/60 non la fai perché la 6400 altrimenti si offende? „
Se per te la necessità dello stabilizzatore è prioritario, ti prendi la 6500. Se vuoi l'af fantascentifico la 6400.
Probabilmente se li vorrai entrambi aspetterai la 7000.
Non ci vedo nulla di strano.
Che poi lo stabilizzatore sulla 6000 non c'era ed era (è) perfettamente fruibile.
In qualche modo bisognava segmentare l'offerta. Ritengo lo abbiano fatto nel migliore dei modi. |
| inviato il 16 Gennaio 2019 ore 13:13
Io dubito che l'IQ guadagni 1 stop, non torna con le uscite dei nuovi sensori su altre case. Se dovesse essere così hanno sbagliato fascia di prezzo, potevano andare oltre.
Le caratteristiche a mio avviso sono tali da ritenerla un giusto aggiornamento della fascia media, ora occupata dalla a6300, penso sia inutile cercare altri posizionamenti, quello è. Ed è una fascia abbastanza consistente, quella tra gli 800 e i 1.000 euro (come credo che andrà a breve, street price). Dopo tre anni probabilmente hanno deciso che era giunto il momento di aggiornare la a6300, non mi sento di dargli torto.
Domanda per chi ha letto attentamente le specifiche:
- Alla fine ci sono i RAW non compressi?
- Il menu è quello rivisto ed è touch? |
user7851 | inviato il 16 Gennaio 2019 ore 13:17
Questa A6400 in se poco mi interessa come acquisto, ma interessantissime le qualità dell'autofocus di questa quasi entry-level e mi fa pensare: cosa avranno pronto per le top-level, un anticipazione l'abbiamo già dai nuovi firmware delle A7 e A9.
Mi sa che in un prossimo futuro l'asticella verrà alzata di molto. |
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