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Capitata a me un paio d'anni fa. Nell'esempio ero Vito e la t*fa a Giorgio non riuscì perche, nel pagamento avevo specificato per filo e per segno quale fosse il materiale (nell'esempio Iphone x 256) e dato il mio recapito telefonico, così che Franco prima di fare qualcosa (ossia spedire a un indirizzo che non era ovviamente il mio) mi chiamò. Nel concreto io acquistavo un tele Canon mentre lui aveva in vendita un fisso Nikon, quindi la discrepanza era tanta. Dopo qualche minuto in cui non capivo, il meccanismo mi fu chiaro (più difficile è stato farlo capire a "Franco") che andò alla polizia postale a spiegare il fatto. In conclusione, se si paga o si riceve un pagamento per un bene su Paypal senza specificarne dettagliatamente il contenuto (o addirittura l'id dall'annuncio nel caso di Subito.it) è facile trovarsi in un bel guaio.
Secondo me invece è molto facile cascarci. Basta che il "Vito" non inserisca note specifiche quando paga (e in tanti lo fanno) e il gioco è fatto. Il primo venditore si sente tranquillo usando Paypal e in effetti li vede anche i soldi in conto(in un primo momento). A mio avviso sfrutta una falla del sistema Paypal ed è ingegnoso. In quanti chiedono dati personali a un compratore che ti paga, anzi che ti contatta per pagarti qualcosa tramite Paypal? Che poi se il t*fatore ha già il "Vito" in contatto, può sempre girarti quelli di dati.
Non è per nulla scontato che il venditore chieda i dati a chi lo paga via paypal, e se non si conosce lo schema non suona poi così strano che il pagante è diverso dall'effettivo acquirente. Mi è capitato spesso che a pagare fosse la madre, il padre, il fratello o che la spedizione fosse indirizzata a uno di questi. È sempre andato tutto bene, da ora ci farò più caso, ma certo compro e vendo da 20 anni senza un problema, ho sentito spesso puzza di bruciato e sono passato oltre, non credo proprio di essere "leggero"
Ecco perchè moltissimi siti che usano il pagamento tramite paypal invece della registrazione, spediscono solo all'indirizzo indicato da paypal. Non mi ero mai soffermato troppo a chiedermi perchè, ma adesso mi è chiaro: proprio per evitare questo genere di t*fe.
Per ora non mi era mai capitato, ma certamente adesso spedirò solo all'indirizzo registrato in paypal, almeno da certe cifre in su.
PS: non solo mi è capitato ancora di spedire, come diceva Cardale, ad indirizzi diversi da quelli forniti da paypal, ma addirittura io stesso ho spesso fornito un indirizzo diverso ai venditori.
Certo che, col senno di poi, è facile accorgersi della banalità del trucco, ma come per le banconote false al momento spesso non ci si presta attenzione...non è questione di essere polli o leggeri.
Continuo a restare della mia idea. Se acquisto online, soprattutto per importi di migliaia di euro al venditore chiedo anche che taglia porta di mutande, gli sto dando i miei soldi ed è un mio diritto tutelarmi, se vedo che fa lo schizzinoso significa che ha qualcosa da nascondere!!
Quando vendo sono disponibile a dare qualsiasi informazione sul mio conto e a fornire qualsiasi prova mi venga chiesta, ovviamente previo accertamento dell'acquirente..
Quindi ribadisco che effettuare pagamenti in questo modo equivale ad essere leggeri.
E intanto da smartphone di fascia medio/alta siamo passati a parlare di migliaia di euro... comunque meno male che tra noi stolti ci sei te che sei una volpe! Grazie per essere intervenuto nel topic solo per avvisarci -3 volte- di quanto sei furbo! Ora l'abbiamo capito, grazie, siamo stolti ma non fino a questo punto!
P.S. tra l'altro, visto che continui a parlare di chi paga, neanche l'hai capito così bene il video...
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