| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 0:09
In modalita tempo... Praticamente a seconda la velocita della scena devo occuparmi solo dei tempi... e scordarmi dell apertura... possiamo considerarlo una modalita semi automatica?? |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 0:18
Sinceramente non la uso mai, sono sempre in priorità d'apertura per scene statiche, per scene dinamiche invece in manuale (decido sia tempi che apertura). Difatti per scene dinamiche di solito mi serve un tempo, ma poi voglio decidere quale sia il migliore compromesso apertura/ISO, a seconda della profondità di campo che mi serve. |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 0:38
Ma il fatto di usare la modalità manuale appaga il vostro masochismo? Volete farlo? Compratevi una analogica senza esposimetro e imparate, ma con il digitale vogliatevi bene. Che sia priorità tempi o diaframmi, o anche manuale ma con auto iso... Gli automatismi ci sono, imparate ad usarli bene |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 0:42
il 99% delle volte uso priorità diaframma, auto iso dipende da cosa sto facendo e in quel caso attivo anche la velocità minima di scatto |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 4:31
Vado in manuale il 99% delle volte, pero questa priorita tempo mi da modo di evitare il mosso nel senso che capisco a che tempo piu o meno scattare da solo per evitare il mosso e mi leva ogni incombenza di iso e apertura.... che vanno in automatico...... forse al contrario andrebbe bene priorita apertura per foto statiche e giocare con la luminosita aprendo e chiudendo il diaframma... Va be determinate cose solo in manuale le posso fare escludendo le scene... lunghe esposizioni, scatti di oggetti in velocita ecc quindi dire di mettere la macchina in automatico non ha senso... prendevo una compatta o scatto con l iphone se non devo avere il piacere di comporre la foto io |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 5:53
“Ma il fatto di usare la modalità manuale appaga il vostro masochismo? Volete farlo? Compratevi una analogica senza esposimetro e imparate, ma con il digitale vogliatevi bene. Che sia priorità tempi o diaframmi, o anche manuale ma con auto iso... Gli automatismi ci sono, imparate ad usarli bene” ... Sottoscrivo! |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 5:53
La domanda iniziale e' alquanto Marzulliana.... |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 6:28
Come sempre, dipende dai casi e dal tipo di risultato che si vuol ottenere. Per il mio uso la macchina è prevalentemente in manuale. Se mi trovo in condizioni di scatto che variano di continuo e voglio un pelo di reattività in più, tipo un evento, lascio ISO in automatico, tempi e diaframma in manuale. Usare le funzioni manuali non si tratta di "masochismo" ma di controllo del sistema, quindi dei risultati. Non c'è nessuna controindicazione, anzi solo vantaggi; dopo un minimo di pratica le usi senza neanche farci più caso. Gli automatismi ci sono e, anche qui, non c'è una regola che imponga di usarli, quando non servono. L'importante è conoscere il proprio strumento e sfruttarlo al meglio. |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 7:09
Ribosio80 “ In modalita tempo... Praticamente a seconda la velocita della scena devo occuparmi solo dei tempi... e scordarmi dell apertura... possiamo considerarlo una modalità semi automatica?? „ Si. Sia la modalità di priorità al tempo di esposizione che quella all'apertura del diaframma sono esattamente modalità semi-automatiche, ognuna con le proprie prerogative. |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 7:31
Gli automatismi, che trovo molto utili, qualche volta operano delle scelte il cui risultato finale non sempre mi soddisfa. Se posso replicare la foto la ripropongo in modalità manuale, impostando i parametri "a modo mio". Imposto spesso ISO automatici con limitazione sui valori massimi (1600 su apsc - 6400 su FF). Comunque è una fortuna che ci siano, almeno si può scegliere. |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 7:49
Credo che scattare in manuale abbia senso solo se si dispone di un esposimetro esterno altrimenti è fare esattamente quello che farebbe la fotocamera in automatismo solo impiegando più tempo Scattare in manuale con ISO auto non ha senso in quanto alla fine è sempre la fotocamera che decide l'esposizione “ Va be determinate cose solo in manuale le posso fare escludendo le scene... lunghe esposizioni, scatti di oggetti in velocita ecc quindi dire di mettere la macchina in automatico non ha senso... prendevo una compatta o scatto con l iphone se non devo avere il piacere di comporre la foto io „ Cosa c'entra l'esposizione, manuale o automatica, con la composizione della foto e dove sta scritto che con una compatta o con l'phone non si componga la foto? Per quanto riguarda gli scatti di oggetti in velocità è proprio uno dei campi specifici dell'automatismo con priorità dei tempi |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 8:04
Condivido in toto l'intervento di Makexaos, ribadendo che non c'è una soluzione giusta o sbagliata, e che tutto dipende dalle situazioni di scatto e dal risultato voluto. Quando ho tempo (paesaggi, ritratti) mi piace impostare manualmente i vari parametri (e se il risultato non mi soddisfa li modifico e rifaccio la foto). Se non si può agire con calma (sport, animali, eventi) una modalità semiautomatica è l'ideale (e talvolta anche una completamente automatica può tornare utile). La conoscenza della fotocamera e dell'obiettivo aiuta a scegliere i parametri e le modalità più opportune (ad esempio in modalità T la macchina di solito sceglie l'apertura maggiore, e non sempre quello è il diaframma che fornisce i migliori risultati). |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 8:40
in realtà, ha un senso usare la modalità M secondo le indicazioni dell'esposimetro: in presenza di soggetti illuminati in modo quasi regolare, ma con forti contrasti in scena, lasciare alla macchina la scelta dell'esposizione rischia di ottenere foto teoricamente corrette, ma con soggetti sotto o sovra esposti. Es. foto in circuito con sole basso o fari accesi delle auto o ampie superfici chiare/scure (es. cartelloni pubblicitari). In questi casi una volta impostato il tempo corretto si è sicuri che il soggetto sia esposto correttamente. |
| inviato il 09 Gennaio 2019 ore 8:49
Personalmente non rinuncio mai alla regolazione manuale del diaframma, è quello che - per il mio modo di fotografare - più influenza il risultato finale, quindi quello deve essere sempre sotto il mio controllo. Quindi o Av, o M con ISO auto. E si, scattare in M è utile eccome quando vuoi mantenere una precisa apertura del diaframma, ma non puoi scendere sotto certi tempi, quindi fissi entrambi i parametri lasciando scegliere all'esposimetro la velocità ISO |
user15476 | inviato il 09 Gennaio 2019 ore 9:05
Ma in fondo anche nel cinema c'è il tempo fisso (25 fps quindi 1/50) e si cambia l'apertura a seconda della scena. In manuale si può impostare da subito il tempo che evita il mosso e poi variare l'apertura e dopo un po' si va a memoria. La luce si misura in f stops di apertura diaframma. |
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