| inviato il 25 Dicembre 2018 ore 21:52
È una mia impressione o non ci sono stati progressi significativi nella qualità delle foto?
Mi spiego:
Una xt3 fa poco di più di una A5100 di 5 anni fa e non molto di più di una xt1 per quanto riguarda tenuta ISO (certo un po' più di risoluzione).
Una Canon 6D mk2 non fa molto meglio di una 6D.
Una Nikon Z7 non fa foto particolarmente differenti da una D800.
E per i prossimi 2 -3 anni non ci stiamo aspettando rivoluzioni.
Se guardiamo ai 10 anni precedenti, potremmo riconoscere le foto fatte da un anno all'altro solo in base alla risoluzione/gamma dinamica/tenuta Iso.
Millemiia punti AF / schermo touch / stabilizzatori sul sensore sono dei plus migliorativi, ma non sicuramente indispensabili per migliorare le foto... |
| inviato il 25 Dicembre 2018 ore 22:41
Per quando riguarda la qualità delle foto .. purtroppo da parte mia cerco di progredire ma faccio sempre cag.te.. sono io che non faccio progressi non il mezzo  |
| inviato il 26 Dicembre 2018 ore 7:14
Se parli della qualità dei sensori, i progressi negli ultimi 5 anni sono limitati perché questa tecnologia è arrivata quasi al limite fisico.
Ma tutto il contorno (af e funzioni varie) ha fatto balzi da gigante. |
| inviato il 26 Dicembre 2018 ore 7:23
Ormai le fotocamere hanno preso il piede ai telefonini. Sfornano modelli a gogo. E a prezzi altissimi. Vedremo dove arriveranno. Poi se tu non fai progressi altro discorso. Io dico che per fare bene in ogni campo. Si deve essre portati. Cmq tranquillo non sei l'unico |
| inviato il 26 Dicembre 2018 ore 8:05
In realtà il mio discorso non era riferito ai miei progressi, ma proprio delle fotocamere.
Al di là di quello che appare negli annunci alle presentazioni.
E nemmeno escono tanti modelli.
Quello che più conta, il sensore, il punto centrale AF e gli esposimetri non fanno progressi significativi da anni. |
| inviato il 26 Dicembre 2018 ore 9:15
Scatto se leggi la tua frase iniziale, parli di progressi nella "qualità " della foto.
Poi scrivi la Z7 non fa foto particolarmente differenti da una D800...
Imposti le frasi come se siano le macchine a fare le foto e non chi scatta è guarda nel mirino.
Se ti riferisci alla dinamica del sensore magari è vero ,se guardi i FF è poca la differenza. Mentre per il resto sembra che sony abbia fatto dei miglioramenti poi bisogna vedere anche che esigenze si hanno.
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| inviato il 26 Dicembre 2018 ore 10:41
Si sì proprio qualità intesa come gamma dinamica,pulizia ad alti ISO ecc.
Perfino risoluzione.
Siamo fermi da almeno 5 anni, non ci sono progressi significativ.
Non era riferito alla qualità delle foto pubblicate, è un discorso generale sul progresso dei sensori.
Secondo me siamo al capolinea con la tecnologia CMOS. |
| inviato il 26 Dicembre 2018 ore 10:58
Se ne è parlato in diverse circostanze. La tecnologia cmos è al palo da diversi anni. La gestione degli iso non riesce a migliorare in modo significativo da diversi modelli di fotocamere ed i produttori, per proporre novità, si sono concentrati sull'aumento della risoluzione e sul l'introduzione di features che risultano utili in certi ambiti, ma che non cambiano sostanzialmente la qualità restituita dal sensore.
A mio avviso, se non verranno introdotte nuove tecnologie nella costruzione dei sensori, questo discorso potrebbe valere anche per i prossimi modelli di fotocamera al netto dell'adozione di sw ed algoritmi che migliorano la gestione dei dati del sensore.
Una sommaria dimostrazione di quanto ho detto l'ha data Nikon con la sua ultima ammiraglia, la d5. Per migliorare la gestione del segnale ad alti iso, ha dovuto sacrificare quella ad iso base, come ad evidenziare un limite intrinseco ai sensori che ad oggi non è stato superato.
Peraltro la qualità generale delle fotocamere uscite negli ultimi 10 anni, soprattutto sugli oggetti di fascia medio alta, è talmente elevata che difficilmente può fare, essa stessa, da collo di bottiglia per la realizzazione di foto eccellenti. |
user142859 | inviato il 26 Dicembre 2018 ore 11:04
Secondo me non ha senso parlare del solo sensore. Porterei l'attenzione di più sulle lenti... a cosa serve un sensore pieno zeppo di megapixel, con una gamma dinamica e una tenuta agli alti iso elevati se poi ci si mette davanti un fondo di bottiglia perchè "ho gia speso tantissimo per il corpo e adesso devo risparmiare sulla lente"?
Personalemnte ho notato che fa di più una lente da migliaia di euro su un corpo "mediocre" che una lenta economica su un corpo professionale.
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| inviato il 26 Dicembre 2018 ore 13:45
Il mio discorso era indipendente dalle lenti e delle capacità del fotografo.
Il concetto che esprimevo è esattamente quello che ribadisce Alessandro.
Penso che ci potremo solo aspettare miglioramenti su firmware e software di gestione (tra l'altro praticamente ininfluenti per chi scatta in RAW).
Una fotocamera di fascia alta del 2014 penso darà risultati simili a una fascia anche dei prossimi anni.
Proviamo a ripensare tra il 2002/2004 e il 2012/2014 che progressi ci sono stati!
Lavorando nel settore tecnologico/informatico estenderei il discorso anche ad altro.
La tecnologia e gli sviluppi sono abbastanza "al palo". Niente di nuovo, soliti smartphone, soliti tablet, soliti PC con incrementi veramente modesti in performance...
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| inviato il 26 Dicembre 2018 ore 14:05
Il prossimo progresso è sicuramente lato sw, i sensori miglioreranno le ottiche anche, ma alla fine si raggiunge sempre un livello fisico e produttivo per cui non si riesce ad andare oltre nel breve tempo per costi e disponibilita dei materiale.
Il software ha margini notevoli, così come i processori grafici. Basta vede cosa sono riusciti a fare i cellulari grazie al software.
Io non lo avrei mai detto ma con un iPhone le stampare 20x30 sono più che accettabili e sinceramente non credo che ottica e sensore siano migliori di una fotocamera di fascia base attuale |
| inviato il 26 Dicembre 2018 ore 14:20
I fattori in gioco per un miglioramento generale sono:
- fisica del sensore
arrivata a livelli talmente alti che ormai si è quasi raggiunto il limite fisico di produzione di un sensore. Mantenendo la medesima tecnologia cmos in un futuro forse l'unico modo per progredire sarà utilizzare sensore più grandi (forse.. perche questo porterebbe ad ulteriori problemi fisici).
- tecnologia software
è l'unica cosa che attualmente sta migliorando in ogni nuovo modello. Nel tempo un software può SEMPRE essere migliorato e potenziato. In questo caso in un futuro avremo sempre migliore gestione del AF, nuove feature, raffiche migliori, buffer piu grandi, ecc
- capacità del fotografo
non esiste alcuna (o quasi) relazione tra le prestazioni della macchina e la capacità del fotografo. In una situazione ideale, mantenendo la stessa attrezzatura, il fotografo dovrebbe migliorare ad ogni scatto. Purtroppo in molti casi questo non avviene a causa della solita testarda equazione "migliore macchina"="migliore foto"
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| inviato il 26 Dicembre 2018 ore 16:05
Interessanti riflessioni, posseggo una fotocamera del 2008, una di quelle definite 'ammiraglie' ed ho una ML apsc per le uscite leggere, vorrei avere una ML ff che fondesse i due corpi ma che mi facesse dire che effettivamente questi 11 anni hanno portato una grossa evoluzione quando stampi una foto. Per il momento non l'ho trovata, quindi aspetto di vedere cosa inventerà la Sigma con il Foveon ff, io aspetto, aspetto, aspetto
C. |
| inviato il 26 Dicembre 2018 ore 16:46
@lunfranco @Ryuji
Nemmeno l'AF ha fatto questi balzi da gigante.
Alcuni miglioramenti, ma è almeno 10 anni che l'AF nelle reflex funziona in modo egregio.
Altre funzioni utili ad acquisire foto migliori in poca luce e/o con maggiore gamma dinamica non ne ho trovate.
Perfino le risoluzioni degli LCD crescono piano piano.
Per me siamo quasi fermi non direi che abbiamo fatto balzi da gigante. |
| inviato il 26 Dicembre 2018 ore 18:39
Premesso che a me sembra che nel nuovo millennio per ottenere un'ottima fotocamera tutti i vari costruttori hanno sempre dovuto cercare il miglior compromesso tra sensore, ottica e software e che proprio in questo autunno Olympus, Panasonic e Sony hanno dimostrato di aver avuto ragione nello spingere sulle ML difatti sembra che il limite fisico tecnologico di cui in oggetto sia stato effettivamente raggiunto soltanto nel sistema reflex  mentre le ML e i sensori continuano ad evolvere....
Secondo me la verità è che è il limite fisico del visus umano (immutabile nel tempo) che è stato abbondantemente superato dalla tecnologia che, ad ogni nuovo progresso, rende l'evoluzione dei sensori sempre meno evidente.
Difatti ormai, sempre secondo me, il miglioramento dei sensori si nota di più se si confrontano i vari formati dove possiamo constatare che le differenze tra piccoli e grandi sensori (telefonini-FuFu) diventano sempre meno percepibili all'occhio umano! |
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