| inviato il 12 Dicembre 2018 ore 9:52
Diciamo che a me piace provare anche corpi digitali vecchi, ad esempio sarei curioso di provare la nikon d200 con il suo sensore CCD.
Per l'analogico dalla nikon F4 in sotto le prenderei tutte, mi piacerebbe avere anche qualche vecchia leica a telemetro ma constano troppo e non posso permettermele. |
| inviato il 12 Dicembre 2018 ore 10:11
Ciao Trackmaster,
Delle vecchie Leica quella più economica è la Leica III , con un po' di fortuna meno di 200 Euro. Poi però è difficile trovare a buon prezzo l'Elmar o il Summar da abbinare, che costano altrettanto.
Sennò ci sono i cloni russi Fed I o Zorky 1 , molto più economici (circa 80-100 Euro con lente). Attenzione ai cloni marchiati Leica! Le lenti russe si possono montare sulla Leica.
Dài che il Natale si avvicina  |
| inviato il 12 Dicembre 2018 ore 11:26
Buongiorno Roberto,
per me tutto quanto é riconducubile al periodo " argentico ".
Saluti.
Graziano. |
| inviato il 12 Dicembre 2018 ore 12:22
Non uccidetemi, non ho mai usato una macchina analogica
Cioè a rullino si ma il classico modello mira e scatta, quasi usa e getta...
E mi piacerebbe davvero provare un'analogica, provare le sensazioni di uno scatto vintage.
Quindi in realtà non saprei qual'è l'età di vecchiaia che deve avere un oggetto per attrarmi, per il momento mi interessa la "vecchia tecnologia" in generale, senza età.
Un saluto,
Luca |
| inviato il 12 Dicembre 2018 ore 13:29
Sono estremamente attratto dagli ultimi modelli quasi completamente meccanici della canon come la F-1 oppure Nikon con la F3 e la F2 che hanno anche il mirino rimovibile.
Le ottiche serie L della linea FD di canon sono stupende sia esteticamente che a livello di qualità/prezzo, per non parlare degli obiettivi Nikon.
Sicuramente quando avrò la disponibilità economica per cimentarmi con la fotografia analogica la mia scelta ricadrà su uno di questo genere di modelli. |
| inviato il 12 Dicembre 2018 ore 15:19
“ Ciao Trackmaster,
Delle vecchie Leica quella più economica è la Leica III , con un po' di fortuna meno di 200 Euro. Poi però è difficile trovare a buon prezzo l'Elmar o il Summar da abbinare, che costano altrettanto.
Sennò ci sono i cloni russi Fed I o Zorky 1 , molto più economici (circa 80-100 Euro con lente). Attenzione ai cloni marchiati Leica! Le lenti russe si possono montare sulla Leica.
Dài che il Natale si avvicina ;-) „
Grazie per il consiglio |
| inviato il 12 Dicembre 2018 ore 16:14
@Seusardu: “ Non uccidetemi, non ho mai usato una macchina analogica „
E perché mai qualcuno dovrebbe ucciderti???
Sei fortunato per due motivi:
1 - sicuramente sei giovane
2 - se vuoi comprarti una analogica di gran classe, la pagherai 1/5 - 1/10 di quanto costava all'epoca.
@Gabbruno: “ Sicuramente quando avrò la disponibilità economica per cimentarmi con la fotografia analogica la mia scelta ricadrà su uno di questo genere di modelli „
Tieni gli occhi ben aperti: ogni tanto si trovano dei bei gioielli per 4 soldi.
@Trackmaster: “ Grazie per il consiglio „
Ho fatto una telefonata a Rovaniemi, ma mi hanno detto che purtroppo di Leica non ne hanno più.
Ciao! Roberto |
| inviato il 12 Dicembre 2018 ore 20:33
Comunque il senso di questo mio post era un altro: vedere per ognuno qual'è la linea di confine oltre la quale (andando indietro nel tempo) gli oggetti non sono semplicemente vecchi e superati, ma diventano per qualche motivo interessanti e ambiti. |
| inviato il 13 Dicembre 2018 ore 0:11
A me piacciono quelle che all'epoca non potevo permettermi: in particolare ho raccattato una nikon FE e una leica R5 con relativi corredi, oltre, naturalmente, a qualche pezzo di altri brand ( ) e al mio corredo pentax, che ho fatto recentemente revisionare.
|
| inviato il 13 Dicembre 2018 ore 8:13
“ Riassumendo:
;-) i nativi digitali vorrebbero provare l'emozione di un'analogica.
;-) i diversamente giovani qualsiasi cosa che non sia digitale. Immagino sia una specie di rigetto MrGreen
;-) quelli di mezzo vorrebbero rivivere le sensazioni provate durante l'infanzia. Quindi apparecchi di quell'epoca
Non ci sono però delle linee di demarcazione precise come nel mio caso. Strano!
Non c'è più nessuno? Tutti già a nanna? MrGreen
Beh, allora buonanotte, Roberto „
Roberto sarà che nell'analogico non si sentiva sicuramente l'obsolescenza dovuta all'avanzamento tecnologica come accade oggi nel digitale...
Se non sbaglio, e correggetemi se sbaglio, l'avanzamento riguardava migliorie e comodità del corpo, ma credo che la differenza tra buono e non buono (colori, resa, ecc...) dipendesse quasi esclusivamente dalla qualità della pellicola.
Nel mio caso questa caratteristica dell'analogico crea una "difficoltà" nel dare un termine al "vecchio", ma se vogliamo essere precisi, diciamo che mi attira l'analogico nativo, quello uscito prima del digitale e che non è solo una rievocazione per i nostalgici
Ergo, spero di non dire una cavolata, l'analogico del XX secolo
Un saluto,
Luca |
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nel senso buono del termine, ovviamente 
