| inviato il 07 Dicembre 2018 ore 21:18
Cinquantone? Ma hai visto la foto? 50 STM! |
| inviato il 07 Dicembre 2018 ore 22:14
Ammazza, hai ragione scusa! È che con quell'adattatore sembrava una lente molto più grande di quello che è in realtà! Allora tutto si spiega. |
| inviato il 07 Dicembre 2018 ore 22:15
Vi pongo qualche mia esperienza: Canon 85 1.2 L II--- AF molto veloce anche in condizioni pessime di luce Sigma Art--- ( dal 35 al 135, vanno tutti benone, meglio di una 5D mark III ) Sigma 100-400 C--- buono per soggetti in piccolo movimento o in moto rettilineo prevedibile. L'AF segue molto bene, ma è abbastanza lento a fare da vicino a lontano Sigma 180 2.8--- molto veloce in ogni condizione Tamron 150-600--- egregio, più veloce del sigma 100-400, ma ancora difficile da utilizzare in ambito molto dinamico Sigma 120-300 2.8 Prima versione--- inutilizzabile, lento come la morte Sigma 300-800 f5.6 ultima versione--- non riconosciuto Canon 70-200 IS II--- molto veloce, consigliato anche per un utilizzo professionale Canon 11-24 f4--- veloce, ma d'altronde è un super grandangolare Canon 24-105 I--- abbastanza veloce, al buio perde parecchio, probabilmente per limiti oggettivi della lente Tamron 15-30 g1--- perfetto Canon 50 1.8 II--- veloce, nessuna differenza con il Canon Riassumendo tutte le lenti sotto i 200mm funzionano egregiamente, soprattutto i serie L Canon. Purtroppo sopra i 200mm l'utilizzo è pressoché impossibile, essendo l'AF utilizzabile solamente una volta agganciato il soggetto. Il rischio di non agganciarlo è però molto grande, e quindi il momento è perso. |
| inviato il 07 Dicembre 2018 ore 22:20
“ Riassumendo tutte le lenti sotto i 200mm funzionano egregiamente, soprattutto i serie L Canon. Purtroppo sopra i 200mm l'utilizzo è pressoché impossibile, essendo l'AF utilizzabile solamente una volta agganciato il soggetto. Il rischio di non agganciarlo è però molto grande, e quindi il momento è perso. „ Immagino che tu non ti riferisca all'uso in af-c con scatti a raffica su soggetti che cambiano distanza rapidamente... |
| inviato il 07 Dicembre 2018 ore 23:16
scusate, avrei un quesito sull'argomento. Ho una Sony A7r2 + mc-11+ tamron 15-30 2.8 G1: confermo che funziona benissimo. Addirittura l'ibis funziona in sistema con lo stabilizzatore VC della lente, permettendo di settarlo sia in manuale sia in automatico oppure di scegliere quale dei due escludere. Vista la resa ho acquistato usato un Tamron 24-70 2.8 G1. Sorpresa: la macchina impedisce di attivare l'ibis (opzione "grey" disattivata) e compare un messaggio che "invita" a "usare lo stabilizzatore della lente se disponibile"). Escludo problemi "hardware" o di contatti visto il msg visualizzato (mi sarei aspettato il classico "lente non supportata"). Qualcun altro ha la stessa accoppiata? mi piacerebbe sapere poi se qualcuno ha esperienze con il sigma 24-70 Art, ufficialmente compatibile col sigma mc-11. Grazie |
| inviato il 07 Dicembre 2018 ore 23:19
“ Immagino che tu non ti riferisca all'uso in af-c con scatti a raffica su soggetti che cambiano distanza rapidamente...Cool „ Mi capita di rado di fotografare cani che corrono zigzagando, non ho ancora sperimentato. |
| inviato il 07 Dicembre 2018 ore 23:58
Per me è la curvatura di campo che a volte può fare brutti scherzi. |
| inviato il 07 Dicembre 2018 ore 23:59
Sembrano più problematiche le lunghe distanze di ripresa (seconda foto, lato dx buono ma non quanto il sx... sembra si sia innescato un front focus sul lato dx) mentre quelle ravvicinate sono molto nitide ovunque... Che lo faccia solo alle focali wide (e solo a volte) alimenta un po' il mio sospetto di cui sopra (IBIS) Ma se tu focheggi sul bordo dx, riesci ad averlo perfetto? e il resto della foto come viene? |
| inviato il 08 Dicembre 2018 ore 0:08
Non buona. Ho altri esempi nell'altro pc. Notare che pero la facciata del palazzo ravvicinata era a massimo 3 metri. Ed era andata a destra alta. |
| inviato il 08 Dicembre 2018 ore 0:25
Ma ti capita di avere una foto buona e una rovinata di seguito nello stesso shooting, a pochi secondi una dall'altra, oppure riscontri un comportamento diverso solo dopo aver lasciato per del tempo l'obiettivo a riposo appoggiato su un lato? Perché a me è capitata davvero questa cosa (non col 24-70), se lo lasciavo per una notte a dormire sul lato sinistro il giorno seguente mi mandava in front focus il bordo destro, e viceversa. Non sto scherzando! E non era nemmeno un obiettivo economico. Evidentemente qualcosa nel barilotto non era ben fisso e si muoveva per forza di gravità. Se escludiamo un problema di questo tipo, oppure un qualche gioco dell'adattatore, la sola cosa che mi viene in mente è provare su treppiede neutralizzando la variabile stabilizzatore (disattivandolo)... |
user14103 | inviato il 08 Dicembre 2018 ore 0:42
Azz ora tutti comprano la a7r3.. che è successo? ...a ok sta uscendo la a7r4... e...tutti dicevano ...ma la reflex mi basta ..va bhe .. |
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