| inviato il 26 Novembre 2012 ore 20:49
Una delle maggiori difficoltà che incontro per fare della macrofotografia è reperire dei soggetti, spesso mi trovo a girovagare senza trovare nulla, forse perchè sono nel posto sbagliato, forse perchè non so dove guardare, forse perchè è il periodo sbagliato...penso che anche molti altri hanno o hanno avuto gli stessi problemi e lo scopo di questo topic è creare una piccola e semplice mini-guida, con poche informazioni base, nello specifico cosa cercare, dove cercarlo e quando (in che periodo dell'anno), un esempio :
Cosa - Libellule
Dove - Vicino a corsi d'acqua o acqua stagnante
Quando - Da aprile a ottobre
Quello sopra è solo un piccolissimo esempio ma che forse può tornare utile...invito tutti a mettere le informazioni in proprio possesso a disposizione di tutti, poche informazioni ma chiare...spero di non essere stato troppo presuntuoso e di avere proposto qualcosa di utile (spero anche che non abbiate già fatto una mini-guida come questa)...ciao |

| inviato il 02 Dicembre 2012 ore 10:09
mi dispiace non aver raccolto consensi, pensavo che l'idea fosse utile...probabilmente era un po' ambiziosa...sarà per la prossima volta...ciao |

| inviato il 04 Dicembre 2012 ore 21:28
io fossi in te non demorderei  consiglio: ti conviene prima scattare un po' , postare, e poi rifare il quesito e sicuramente qualche info in piu' ti arriverà. io scatto da 3 mesi circa e ho avuto la fortuna di conoscere un bel gruppo già di persone esperte e in poco ho raggiunto un discreto livello. il mio consiglio è di comprare un bel libro con le schede e iniziare ad apprendere anche da li. troverai luoghi di distribuzione dei soggetti periodo di volo e riproduzione abitudini e quant'altro. poi l'esperienza sul campo è fondamentale. nel mio piccolo non pensavo di fare macro alle farfalle sino a novembre ed invece l'ultima farfalla nera, l'inachis io, l'ho fotografata a fine novembre. normalmente si inizia a marzo con alcuni soggetti, alcune vanesse o la cleopatra o altri soggetti, per piu' tardi passare alla libellulee cosi' via. la fatica maggiore è nei mesi estivi dove c'e' si abbondanza ma ci si deve alzare prestissimo (alle 5.30 già sul campo a cercare soggetti) per via del presto sorgere del sole. in tal sensoil top va da aprile a giugno e da fine settembre a inizio novembre dove i soggetti si muovono meno per il fresco mattutino e sono piu' facilmente rintracciabili anche con minori alzataccie... insomma è un mondo bellissimo ma veramente immenso e il tempo aiuta in tal senso a farsi esperienza. in bocca al lupo e buone macro. ciao flavio |

| inviato il 04 Dicembre 2012 ore 21:56
Ma per voi la marco è solo foto a distanza ravvicinata a soggetti viventi? Oppure fiori?
Una accozzaglia di viti arrugunite, dove si vede l'estrema rugosità della ruggine, non l'avete mai fatta? Oppure un nodo in fil di ferro totalmente arrugginito che tiene legate due reti metalliche con uno sfondo sfuocato dove si vede la sagoma di una chiesa? 
Un cristallo di neve, che rasenta la pefezione geometrica, su un rametto in una splendida mattinata invernale a -10°C?
La macro non è solo insetti....
Giorgio B. |

| inviato il 05 Dicembre 2012 ore 7:34
Ciao Giobol mi sono riferito agli insetti in particolar modo semplicemente perchè ho visto le foto macro fatte e postate da bokeh e ad esse mi sono collegato. certo che non è solo insetti. Macro è anche quanto tu citavi e molto altro ma lui chiedeva il mondo naturale. Adoro anche io le foto che tu menzionavi e utilizzero' questo periodo di "morta" della stagione per dedicarmi ad altro tipo di macro. In tal senso se ne hai e ne posti qualcuna prendiamo spunto  . un saluto ad entrambi |

| inviato il 05 Dicembre 2012 ore 9:49
Raccolgo l'invito e mi metto a sfogliare l'archivio di macro "non viventi", ma sono un pessimo postproducer e neanche un buon fotografo, quindi le mie foto faranno un pò....
Giorgio B. |

| inviato il 05 Dicembre 2012 ore 12:55
grazie a tutti della visita...riprendendo quello che ha detto Guz lo scopo di questo topic era principalmente di aver un piccolo aiuto anche per chi non ha tempo ho volgia di leggere libri o non ha la fortuna di avere degli amici esperti...personalmente scatto da 3÷4 anni e faccio macro da almeno 2, leggo parecchie guide e libri di tecnica fotografica ma non è comunque semplice trovare i soggetti "viventi"...un saluto |

| inviato il 05 Dicembre 2012 ore 13:16
il bello della macro su soggetti viventi penso sia anche la ricerca: io ho iniziato a fare macro a luglio circa e ti posso assicurare che ho sempre trovato da fotografare e in alcune giornate anche molto. il dove: lungo i canali, vicino alle sponde dei fiumi, in zone dove persiste un incolto da diverso tempo, nelle ex zone paludose, sulle colline e su su fino in montagna. luogo comune cercare un posto dove gli sfalci di erba e piante siano ridotti al minimo o inesistenti, un luogo magari distante da campi coltivati dove l'uso di pesticidi o altro puo' compromettere la presenza di lepidotteri e altri insetti etc etc. se non ho visto male sei in provincia di brescia. noi spaziamo dalla provincia di lecco, milano, lodi, cremona, bergamo. quando sarà stagione se un giorno ti vorrai unire al gruppo sei il benvenuto. certo è una faticata ma ti assicuro che ne trarrai una bella esperienza. Gli amici con i quali principalmente esco (maxspin, freespirit,roberto marini, gare75) oltre ad essere un bel gruppo macro sono anche persone con le quali divertirsi e la fatica per la ricerca è compensata dallo stare insieme nei prati. Per i luoghi c'e' poco da fare o ti informi su internet guardando le oasi aperte al pubblico o cerchi fisicamente con i criteri che ti ho detto. ciao |

| inviato il 05 Dicembre 2012 ore 13:52
mi viene da dire che per fare macro va bene anche il giardino condominiale!
io ho iniziato proprio così
se non si ha modo o tempo per spostarsi ,anche le piccole aiuole possono presentare ottime occasioni di scatto.
detto questo,il fatto che non riesci a trovare soggetti è normale,io vado spesso in un campetto incolto della mia città..le prime volte non riuscivo a trovare niente ma poi ho imparato ad osservare con più attenzione e i soggetti sono diventati anche troppi!
ci vuole del tempo ma vedrai che la tua vista si adatterà a scorgere anche il più piccolo tra gli insetti.
c'è un vecchio trucco che con me ha sempre funzionato:se camminando in un campo non riesci a tovare niente,fermati in un punto e siediti in terra a riposare per un attimo,vedrai che da li a poco sarai circondato da insetti di ogni tipo! |

| inviato il 05 Dicembre 2012 ore 21:04
per Guz: ti rigrazio molto per il commento e soprattutto per l'invito, mi interessa parecchio la tua proposte mi unirei con piacere al vostro gruppo...fammi sapere quando uscirete nuovamente
per Mecamacro: proverò a seguire il tuo consiglio, anche se uno dei principali problemi della mia zona è che ci sono un sacco di campi ma essendo tutti più o meno coltivati, a causa dei pesticidi si vedono pochi insetti
ciao |

| inviato il 05 Dicembre 2012 ore 21:59
Quello che intendeva Mecamacro, è che se hai qualche vaso di fiori sul balcone dell'alloggio condominiale è difficile che non ci sia almenoun ragnetto di quelli che camminano sui muri interni dell'alloggio. In questo periodo ci sono pure le cimici che, oltretutto, sono anche lente nel movimento (riprese in un certo modo, possono essere anche interessanti).
Insomma, bisogna imparare a "vedere" al di là del comune sentire.
Prova a non essere troppo ligio nel pulire la tua camera, vedrai che qualche soggetto interessante si farà vivo!
Giorgio B. |

| inviato il 06 Dicembre 2012 ore 16:06
Ha ragione Giobol,la Macro non è solo insetti,ma un intero mondo sotto i nostri occhi che ci sfugge perchè non osserviamo bene quello che ci circonda.Menzionava un fil di ferro arrugginito,ebbene io ne ho diuverse di foto di questo soggetto,specie se fotografi qualche spirale a cui è stato sottoposto,ti da,parere personale,belle immagini.Per gli insetti basta un giardino,o un prato.Personalmente nel mio piccolo giardino ho fotografato di tutto,lumache,mantidi,larve di ogni specie,api sui fiori,vespe golose che si infilano nei chicchi d'uva matura,farfalle ,ragni di ogni tipo,con o senza prole,insomma,è una miniera inesauribile.Certo se uno vuole specializzarsi sugli insetti dovrebbe anche incominciare a conoscerli meglio,capire le loro abitudini,dove trovarli al momento giusto,è un po come voler fotografare gli uccelli,se non conosci le loro abitudini,i loro piccoli riti quotidiani rischi di girare a vuoto con la reflex. |

| inviato il 06 Dicembre 2012 ore 16:17
pemettimi andros51 di non essere d'accordo. qui non si tratta di aver ragione o meno. Bokeh chiedeva come e dove trovare insetti per fare macro. non diceva quali tipi di foto macro si possono fare. detto questo poi ho abbracciato l'idea di Giobol che macro non è solo insetti ma tanto altro e questo mi pare ovvio. le prime cose che si fotografano ,entrati in possesso di un macro per testarlo, magari sono le cose che si hanno in casa in cucina o in un cassetto ma questa è tutt'altro argomento. un saluto anche a te ciao flavio |

| inviato il 06 Dicembre 2012 ore 20:53
non è in discussione il fatto che macro sia qualsiasi cosa fotografata da vicino, con l'obiettivo di farne risaltare i dettagli più piccoli...la mia domanda era, come dice Guz indirizzata al mondo degli insetti...in ogni caso sono d'accordo con voi che è meglio che mi documenti in modo più dettagliato sulle abitudini degli insetti e i periodi dell'anno nel quale trovarli, a tal proposito qualcuno sa consigliarmi qualche sito o qualche libro che tratta in maniera approfondita l'argomento?...grazie a tutti, ciao |

| inviato il 06 Dicembre 2012 ore 21:01
qui il link di amazon ,ma lo si trova anche in mondadori, del libro farfalle d'italia. scheda per ogni farfalla con abitudini habitat piante nutrici riproduzione e quant'altro www.amazon.it/dp/887794658X/ref=asc_df_887794658X10?smid=A2BE6WMK5ZEFJ non costa 2 soldi (sui 30 euro ma sono 300 pagine che parlano bene di questo). magari per natale un bel autoregalo |
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