| inviato il 16 Novembre 2018 ore 9:02
Buongiorno a tutti,
Vorrei farvi una domanda di curiosità.
Io al momento sto lavorando, e in questi anni ho fatto musina. Il mio lavoro in generale però al momento è a rischio e informandomi ho saputo che è possibile anticipare l'indennità di disoccupazione (qualora fossi lasciato a casa) in un'unica soluzione e la mia corrisponderebbe circa a 18.000€ anticipati a patto che apra P.IVA per almeno 2 anni (poi posso anche chiuderla).
Ora, non è una situazione drammatica al lavoro, nel senso che anche l'anno prossimo sicuramente ci sarà da lavorare... Però sto cercando di maturare questa idea, di fare un investimento in attrezzatura (6/7.000€) e il resto considerarli come un piccolo stipendio che non percepirei nei primi periodi visto che sarebbe un attività in partenza, e i restanti per pagare le tasse.
Tutto questo con la disoccupazione, mentre quelli risparmiati li vorrei conservare per la mia vita futura...
Voi lo fareste? Secondo voi c'è ancora possibilità in questo campo di lavorare?
Grazie a tutti per le vostre opinioni |
| inviato il 16 Novembre 2018 ore 9:16
se intendi fotografo di matrimonio, sì, c'è possibilità ma c'è anche tanta concorrenza quindi devi raggiungere un buon livello e farti conoscere.
negli altri settori è decisamente difficile guadagnare con la fotografia... |
| inviato il 16 Novembre 2018 ore 9:23
Parti gia con il piede sbagliato.
DIMENTICATI L'ACQUISTO DELL'ATTREZZATURA.
io, personalmente, come primo step mi interrogherei sulle mie effettive capacita'.
Stabilito di essere in grado di produrre un lavoro VENDIBILE, lascerei perdere l'investimento in attrezzatura.
O meglio, acquisterei USATO solo il minimo indispensabile per scattare una fotografia di tipo generalista/street.
L'attrezzatura, se lavori su commissione, SI AFFITTA per il tempo necessario e con potenza sufficiente al lavoro da eseguire.
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| inviato il 16 Novembre 2018 ore 13:12
se hai gia l'attrezzatura quindi non devi comprarla e sai gia che guadagnerai solo e solamente con i matrimoni , puoi tentare (meglio iniziarlo come secondo lavoro intanto)
negli altri campi fotografici e sotto lo zero il guadagno |
| inviato il 30 Novembre 2018 ore 18:26
Oggi come oggi se prendi un fotografo pro e un clochard, li metti uno di fianco all'altro e fai loro svuotar le tasche scoprirai che il clochard, senza impegno, con la sola elemosina e con il fegato in salute, ha più soldi. Oggi puoi permetterti di fare il fotografo professionista solo se sei già affermato o se sei benestante/figlio di papà. In bocca al lupo! |
| inviato il 04 Dicembre 2018 ore 4:02
Ciao, ci ho pensato molto anche io.
Nonostante io riceva elogi da tantissime persone per le mie foto, riesco a malapena a prendere qualche "mancia"
che mi consente di mangiare qualche pizza ogni tanto ma che non ripaga nemmeno quello che ho speso per comprare la mia attrezzatura.
A questo aggiungi che dovresti avere un piccolo negozietto come base (costo di affitto), che la Partita IVA è una voragine che ti fa tirare fuori soldi anche se non lavori e che se questo mese "ipotesi" lavori in maniera proficua, il mese prossimo è di nuovo un punto di domanda che ti costringe a ripartire da zero.
Io sono arrivato alla conclusione di lasciar perdere.
Molto meglio fare altro e poter portare avanti la fotografia come qualcosa in più, senza pressioni o aspettative utopiche. |
| inviato il 06 Dicembre 2018 ore 17:00
Alberto, mi sembri una persona sensata quindi, pensaci (molto) bene !!!
Chi ti ha suggerito di cominciare come "secondo lavoro " ti ha dato un suggerimento intelligente !!!
I migliori Auguri !
Ciao |
| inviato il 06 Dicembre 2018 ore 17:19
Mi sento anche io di consigliarti di cominciare a fare il fotografo parallelamente ad un'altra attività (lo so, è dura, soprattutto se hai una famiglia a cui non puoi togliere le attenzioni).
Prova a dare un senso, un progetto, una coerenza al tuo approccio fotografico.
Ciò significa dedicarti a generi particolari e iniziare con progetti personali per fare pratica, formarti, delineare cosa ti piace veramente e le modalità in cui proporlo. Fai al meglio ciò che ti piace e poi proponiti per lavori di quel tipo.
Potresti studiare, sperimentare e avere costanza per 1-2 anni senza aspettarti un riscontro economico immediato e poi vedere come va, come aggiustare il tiro, decidere definitivamente verso quali settori rivolgerti.
Il rischio è sostanzialmente che se poi lavori solo per rosicchiare uno stipendio, ache se in un primo momento sei coperto, rischi di accettare qualunque tipo di lavoro e dopo un po' di odiare ciò che fai |
| inviato il 06 Dicembre 2018 ore 17:33
No.
Conosco molti modi migliori per spenderli. |
user117231 | inviato il 06 Dicembre 2018 ore 20:44
Che intendi esattamente con..
anticipare l'indennità di disoccupazione ?!
Prendere il TFR ?!?! |
| inviato il 06 Dicembre 2018 ore 21:14
“ Voi lo fareste? Secondo voi c'è ancora possibilità in questo campo di lavorare? „
si ma ...eccellenti capacità ed eccellenti specializzazioni..... non so se la tua fotografia non è matura per queste cose, compara i tuoi scatti con quelli di nicchia del settore in cui vuoi proporti.
rob
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| inviato il 07 Dicembre 2018 ore 12:01
Io investirei in marketing e pubblicità più che in attrezzatura, l'attrezzatura puoi sempre noleggiarla alla bisogna.
Pensa prima a farti un nome se vuoi, oggi ci sono i social che in questo aiutano anche se si stanno saturando (ci sono molte persone che si improvvisano fotografi ma pochi lo sanno fare realmente).
Si c'è tanta concorrenza ma nella maggior parte dei casi il livello è basso, se sei bravo fatti conoscere e riuscirai ad emergere... |
| inviato il 07 Dicembre 2018 ore 12:49
No |
| inviato il 07 Dicembre 2018 ore 13:21
Io credo che non valga la pena a nessuno aprire una partita iva oggi, finché dall'alto non smettono di giocare e cambiare radicalmente il sistema LAVORO. |
| inviato il 07 Dicembre 2018 ore 13:57
Ciao Alberto
mi permetto di esprimere il mio parere riguardo l'apertura della partita iva:
LASCIA PERDERE!!!!!!
Sono 15 anni che faccio l'artigiano e non ne posso più. Per fortuna tra un paio d'anni
vado in pensione, ma credimi che sono stati i peggiori 15 anni della mia vita , miei e sopratutto della mia
famiglia. Partita iva vuol dire mettersi con un socio che ti dissangua e non ti dà niente.
Fallo pure come secondo lavoro e stai rilassato.
Come mestiere non ne vale la pena credimi.
Ciao
Mansueto |
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