| inviato il 07 Novembre 2018 ore 17:22
Potrà sembrarvi banale, ho sempre lavorato su lightroom 4 avuto su cd con la fotocamera, adesso per alcuni motivi stavo valutando di passare al pacchetti in abbonamento Lightroom + Photoshop a 12€/mese.
Se non erro è il pacchetto con Lightroom clud+classic+Photoshop+20 gb di spazio cloud.
Ma mi sorge un dubbio amletico..... avendo io circa 40/50 gb di raw ogni volta che passo una domenica su campo gara (moto, bici, sci o altri sport) che me ne faccio di 20gb , e soprattutto io non voglio che i miei raw stiano su cloud ne tantomeno ho intenzione di dover essere sempre connesso e trasferire tutta questa mole di dati prima di poterci lavorare.
Quindi la domanda è : "I suddetti programmi obbligano a lavorare in cloud oppure ti danno la possibilità di lavorare anche normalmente sui raw che stanno sul proprio HD ?"
Darei per scontato che LR Classic funzioni come sempre (sennò che classic sarebbe ?  ) ma se io volessi sfruttare gli agg e le funzioni in più del cc , sono costretto a lavorare in cloud ?
grazie e scusate se ho fatto una domanda banale.
p.s. intanto sto sfruttando i 30 gg di prova di Capture One e mi pare davvero un ottimo prodotto, però mi fa anche molta fatica riabituarmi e imparare da zero tutte le tecniche e scorciatoie, con Lr oramai vado ad occhi chiusi non so se ho voglia e tempo per fare un cambio cosi radicale. |
| inviato il 07 Novembre 2018 ore 17:41
Non ti preoccupare: solo la nuova versione di LR lavora in cloud, e tra l'altro è parecchio indietro come funzionalità rispetto alla versione Classic.
Tutti gli altri software della Suite sono installati fisicamente sul tuo HD e leggono i RAW da dispositivi fisici attaccati al tuo PC e sono sempre aggiornati all'ultima versione disponibile da Adobe. |
| inviato il 07 Novembre 2018 ore 17:48
ah...allora non avevo capito una mazza, a me risultava che fosse il LR classic ad essere per cosi dire "lasciato indietro" mentre il CC venisse aggiornato e sviluppato .
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| inviato il 07 Novembre 2018 ore 18:26
io ho il lightroom classic, la versione 6.0 e avevo capito anche io che il CC fosse più avanzato: il classic non ha aggiornamenti di sorta da ormai credo 2 o 3 anni.
così come mi pare di aver capito che il CC lavori solo in cloud...seguo con interesse perchè lightroom mi piace parecchio, ma di lavorare in cloud non ci penso neppure
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| inviato il 07 Novembre 2018 ore 19:54
La confusione è solo colpa del marketing Adobe e al suo modo di rinominare i software.
Qualche anno fa Adobe ha deciso di non vendere più versioni standalone ma solo software in abbonamento: non si compra più una licenza perpetua ma si paga per l'utilizzo dei suoi programmi. Questo cambiamento è indicato come Creative Cloud (CC). Prima esisteva la Creative Suite (CS).
La versione 6 di LR è l'ultima della quale pagavamo la licenza. Il suo nome era Lightroom CC: il programma e i RAW rimangono sull'hardisk.
Nel 2017 fu deciso che Lightroom CC sarebbe stato solo in abbonamento, ma non è cambiato nulla dal punto di vista "informatico": i programmi e i RAW rimangono sempre sull'Hard disk.
A inizio 2018 (mi sembra), Adobe ha introdotto la versione Cloud di LR, dove si lavora via web e i RAW sono caricati online.
A questo punto hanno il colpo di genio di chiamare LIGHTROOM CC questa nuova versione e rinominare Lightroom Classic CC, la vecchia versione, quella standalone, dove il programma e i RAW rimangono sull'hard disk.
Quindi ora esistono due versioni, sempre costantemente aggiornate, ma distinte di LR:
- la CC, sul cloud;
- la Classic CC, sempre presente fisicamente sull'HD.
Con il piano fotografia si hanno entrambe le versioni, oltre a PS (che è fisicamente presente sull'HD).
Per usare LR Classic o PS non è necessario avere SEMPRE un collegamento attivo con internet (soprattutto se non si è interessati alle feature web che hanno introdotto negli anni), ma solo ogni tot giorni quando i programmi si connettono con il server Adobe per verificare che le licenze siano valide.
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| inviato il 07 Novembre 2018 ore 21:33
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| inviato il 07 Novembre 2018 ore 23:50
Gran bella confusione! non c'è che dire! Ed io che ho Lightroom 6 6.14 (standalone) secondo voi cosa dovrei fare per essere più aggiornato? Fare l'abbonamento? |
| inviato il 08 Novembre 2018 ore 1:05
E se io non volessi lavorare in cloud? |
| inviato il 08 Novembre 2018 ore 2:37
Nessuno vi obbliga a lavorare con il cloud. Classic CC e' il vecchio e caro Lightroom, e contrariaramente a quanto detto sopra, e' costantemente aggiornato.
La versione CC lavora invece sul cloud sino a saturare 1 TB a nostra disposizione, ed e' il motore che veicola le nostre immagini tramite un trasfer data via cloud di 20GB. Questo vi serve se volete usare Lightroom Mobile sincronizzato con il vostro Classic CC e/o CC se non volete usare la versione Classic. Nel setting di quest'ultimo, c'e' comunque l'opzione di tenere una copia dei files su HD. In questo modo se decidiamo di usare solo CC, possiamo comunque salvare in locale i nostri files.
Il Classic CC invece lascia i nostri raw solo in locale.
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| inviato il 08 Novembre 2018 ore 8:15
che casotto...in pratica quella "classic" che credevo essere LR 6.0 in realtà adesso è la "vecchia" CC in abbonamento, mentre la CC odierna è quella in cloud.
ma le differenza di funzioni, valgono i 150 euro/anno perpetui rispetto ai 50 (mi sembra) una tantum della 6.0? In questi 3 anni circa avrei già lasciato 450 euro ad Adobe...
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| inviato il 08 Novembre 2018 ore 9:36
@Angor,
In questi tre anni hanno cambiato processo di sviluppo del raw almeno 2 volte. Oggi siamo alla versione 5 del motore di sviluppo.
Se hai acquistato una macchina fotografica nuova negli ultimi 3 anni senza acquistare aggiornamenti, ovviamente non puoi aprire direttamente alcuni raw ma ti serve un raw/dng converter.
Per non parlare delle maschere di lumiananza ed altro.
In aggiunta a questo c'e' che se il tuo workflow richiede anche qualche modifica da Photoshop, la versione ''perpetua'' ti da anche PS.
Ovviamente tutto questo a molti non interessa, ad altri si.... |
| inviato il 08 Novembre 2018 ore 10:37
Mah....io ci vedo sempre cose che non vanno....prima o poi lightroom CC verrà abbandonato e tutto sarà traslato ai soli server online. Io NON VOGLIO mettere le foto su cloud. Io non sono obbligato a lavorare on-line se (ad esempio) non ho connessione e sono in giro con il portatile. E poi scusate....Adobe ha trovato la gallina delle uova d'oro e a me sta cosa fa girar parecchio le pale. Una volta compravi la suite e la pagavi (ipotizziamo 300 euro). Ogni qualvolta c'era un aggiornamento ti collegavi e scaricavi tranquillamente i tuoi aggiornamenti senza preoccuparti se il software diventava obsoleto. Io photoshop CS5 l'ho comprato e utilizzato per anni prima di passare al CC2014. Altri due anni e poi ho fatto l'upgrade al CC2017 che uso tutt'ora. PERCHE' devo abbonarmi e spendere 150 euro all'anno? Perchè tra 4 anni gli avrò dato il doppio per avere lo stesso identico servizio di prima. O volete dirmi che gli aggiornamenti valgono ogni anno la spesa? E se acquisto pure lightroom? altri 150 euro all'anno? E se acquisto Premiere? Suvvia...ma ci rendiamo conto che fanno quello che vogliono? Io non giustifico il prezzo. E la politica del cloud non mi convince. |
| inviato il 08 Novembre 2018 ore 10:51
Ivano,
sono scelte che bisogna fare in funzione delle proprie necessita' o idee.
Io preferisco spendere 12 euro al mese, sapere di avere sempre tutto aggiornato ed usare anche in mobilita' quello che mi serve o piace. Moltissimi altri la pensano diversamente e non ci vedo nulla di male.
Non per farti i conti in tasca, ma tu comprasti PS CS5, poi ti sei pagato gli upgrades a CC2014 ed a CC2017. Metti insieme i tre costi e dividi per gli anni. Gratis non e' stato di sicuro, visto che se non ricordo male il solo CS5 costava 850 euro.
Che poi Lightroom Classic CC verra abbandonato e' una tua personale convinzione. Che in realta succeda e' anche possibile, ma bisognera' vedere quando e se. Se implementassero in lightroom CC le funzioni di Classic, l'idea di abbandonarlo non sarebbe poi neanche male.
Pare che dal prossimo anno anche Capture One venga venduto in abbonamento perpetuo.
In fin dei conti sono 12 caffe' al mese per soddisfare la nostra passione/necessita'. Criticabile? Forse...ma anche no. Dopo quello che spendiamo in macchine fotografiche, lenti, memorie, filtri, borse e minchi@te varie, non fumando se aggiungo a questo 12 euro al mese non vado in rovina.
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| inviato il 08 Novembre 2018 ore 11:15
“ Mah....io ci vedo sempre cose che non vanno....prima o poi lightroom CC verrà abbandonato e tutto sarà traslato ai soli server online. Io NON VOGLIO mettere le foto su cloud. Io non sono obbligato a lavorare on-line se (ad esempio) non ho connessione e sono in giro con il portatile. E poi scusate....Adobe ha trovato la gallina delle uova d'oro e a me sta cosa fa girar parecchio le pale. Una volta compravi la suite e la pagavi (ipotizziamo 300 euro). Ogni qualvolta c'era un aggiornamento ti collegavi e scaricavi tranquillamente i tuoi aggiornamenti senza preoccuparti se il software diventava obsoleto. Io photoshop CS5 l'ho comprato e utilizzato per anni prima di passare al CC2014. Altri due anni e poi ho fatto l'upgrade al CC2017 che uso tutt'ora. PERCHE' devo abbonarmi e spendere 150 euro all'anno? Perchè tra 4 anni gli avrò dato il doppio per avere lo stesso identico servizio di prima. O volete dirmi che gli aggiornamenti valgono ogni anno la spesa? E se acquisto pure lightroom? altri 150 euro all'anno? E se acquisto Premiere? Suvvia...ma ci rendiamo conto che fanno quello che vogliono? Io non giustifico il prezzo. E la politica del cloud non mi convince.
„
Con 144 euro IVA compresa hai Photoshop e Lightroom sempre aggiornati: non paghi due volte i prodotti.
Siamo in un libero mercato e le offerte sono tante e tutte in apparenza allentanti; per questo è ancora più importante che noi consumatori diventiamo preparati e attenti e consapevoli di quello che si compra.
Questo significa anche informarsi per bene su quello che offrono queste multinazionali e valutare bene il tutto.
Io ho fatto l'abbonamento fotografia nel 2014: 144 euro IVA compresa e ho Photoshop, LR in tutte le sue versioni (standalone, CC, mobile), spazio web, uno spazio per il portfolio, Spark e altre cazzatine. PER me (ripeto PER ME), quello che mi offrono vale questa spesa annuale. Per altri, che hanno esigenze diverse, questo non giustifica il costo e correttamente valutano altre offerte di concorrenti. In totale libertà, mia e loro.
Se fra qualche anno decidessero di cambiare offerta (tutto solo su cloud?) valuterò e deciderò cosa è meglio per me.
Nel frattempo, continuerò ad usare i programmi che mi mettono a disposizione e che ho valutato perfetti per le MIE esigenze. I miei RAW e i miei TIFF che ho sviluppato in questi anni sono sempre sui miei HD e se dovessi smettere di usare i prodotti Adobe, loro non spariranno.
Ma è inutile aspettarsi che Adobe (o ognuno dei suoi concorrenti) si adegui alla singole esigenze di un singolo utilizzatore, facendosi il fegato amaro per ogni loro decisione commerciale; questo è quello che offrono: se ci va bene, lo acquistiamo, se non ci va bene, amici come prima e ognuno per la propria strada.
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| inviato il 08 Novembre 2018 ore 11:25
Si Lecter, su questo non ci piove e ti do in parte ragione. Ma il problema è che prima o poi non ti daranno più la possibilità di scegliere cosa fare...prima o poi ti imporranno il passaggio obbligato. Non posso stare dietro alle politiche stile apple che infatti ho abbandonato i sistemi della grande mela quando ho cominciato a capire come funziona il loro marketing "obbligato" e quando mi hanno bloccato gli aggiornamenti del portatile solo perchè il sistema non è supportato. Risultato? O cambi Mac o non puoi lavorare.....ma chi l'ha detta sta ×ta? Potevo lavorarci benissimo ma per loro ero obbligato a comprare un nuovo Mac, se no, il nuovo photoshop non mi avrebbe funzionato perchè non supportato dal sistema operativo. Basta. Ho venduto tutto e sono di nuovo in ambito windows. Meno efficiente? Meno sicuro? Sarà...ma io ci lavoro lo stesso e faccio le stesse identiche cose. Hai ragione a dire che spendiamo soldi anche inutili...12 caffè noin sono nulla., ma considera che non sono 12. Sono 12+ 12 + 12 + xxx.....perchè se poi diventerà così anche premiere (che uso per qualche video), se diventerà così anche Capture One...arriverò ad avere 50, 60 o 80 caffè al mese...e mi girano le pale. Prova a farti due conti tu sui software che usi e dimmi a quanto ammonterà il danno mensile. Concludo dicendo che comunque rispetto il tuo punto di vista e non voglio che il mio sfogo sia preso come un "diktat" ma voglio appunto sfogarmi perchè siamo soggetti ad un loro diktat e (a poco a poco) ci stanno inc----ndo sotto molti punti di vista. |
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