| inviato il 03 Novembre 2018 ore 19:38
Ciao :)
Non so bene come funzioni juzaphoto , ho inserito il mio primo album qui e vorrei chiedervi suggerimenti per migliorare :)
Come funziona ? Come posso passarvi il link alla galleria ? :D E' tutto automatico ?
Ho fatto delle foto ai comics a Lucca, ma ho dubbi sul diaframma da tenere , iso e via dicendo. Mi sembrano tutte foto venute troppo a fortuna in balia della macchina fotografica :(
Cioè so i significati dell'apertura del diaframma / dell'esposizione degli ISO , però non riesco a domarli.. mi sembra che la PDC mi venga bene randomicamente, perché sono in balia di ISO / priorità dei tempi (nello scatto senza cavalletto) una volta che detto l'apertura diaframma senza considerare l'obiettivo !!! Aaaa |
| inviato il 04 Novembre 2018 ore 0:14
Ciao
E ben venuto
“ Come posso passarvi il link alla galleria ? :D E' tutto automatico ? „
Non è automatico .. Quando carichi una foto nel tuo album devi specificare se è di ritratto o paesaggio ecc... Ma non finisce in galleria di juza se non la metti tu.
Ad esempio se vuoi mostrare a tutti un tuo ritratto dovresti andare in:
"GALLERIE" --> "RITRATTO" --> "PUBBLICA FOTO"
PS: non puoi pubblicare più di una foto alla volta ma una ogni tot ore.
“ ho dubbi sul diaframma da tenere „
Ti consiglio di lavorare a priorità di diaframma (AV su canon ad esempio) così tu ti concentri solo su questo valore ed al resto pensa la macchina.
Il diaframma regola la profondità di campo (PDC).
Nel caso dei ritratti (come a Lucca C) è preferibile una ridotta PDC per avere soggetto a fuoco e sfondo sfocato. Per farlo basta aprire il diaframma (impostando il più basso valore di f).
Nel caso di foto paesaggistiche invece è il contrario:
Conviene estendere la PDC quindi chiudere il diaframma (ad es. f/11).
Non chiuderlo del tutto però sennò vai in diffrazione.
Spero di essere stato utile.
Ciao
Daniele |
| inviato il 04 Novembre 2018 ore 2:44
Ciao e grazie per la risposta :)
Il mio problema è che aprendo parecchio il diaframma a volte accade che metto troppo poco a fuoco il soggetto.
Non mi è chiaro poi con che criterio voi fotografi esperti decidiate lunghezza focale e apertura diaframma per decidere la PDC :) Non ho mai capito se è solo un fattore di esperienza o se ci sono calcoli matematici dietro, che voi oramai avete fatto vostri :)
Ad esempio mi sembra di aver capito che tra le tre foto della galleria, questa qua:
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2970377&l=it scattata con lunghezza focale 50, non vada bene , perchè non stacca abbastanza lo sfondo dal soggetto. Vero ?
Vorrebbe dire che le foto con 50 vanno bene solo se fatte con una f ancora più bassa di 5 vero ?
Ma come faccio al volo a capire che con lunghezza focale 50 mi serve un f2.8 (ho tirato a caso, non so quanto mi serva) e con lunghezza focale 200 basta f5 ?
Altro dubbio ! Nel crop, a che punto dell'articolazione è buona norma tagliare ? Esempio di foto che non so come ritagliare :
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2970688&l=it
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2970689&l=it |
| inviato il 04 Novembre 2018 ore 8:08
Per calcolare la pdc ci sono proprio dei calcoli che si fanno, ti consiglio di studiare l'iperfocale (oppure più semplicemente di scaricare un'app che la calcola per te) in modo da poter capire in base alla folcale che hai scelto per la foto che diaframma ti serve.
Ad ogni modo poi col tempo, come hai bene immaginato, diventerà automatico e capirai al volo senza fare calcoli come impostare il diaframma per ottenere la pdc desiderata.
Per quanto riguarda la foto che hai fatto a @50mm .. in quel caso si avrei preferito usare un diaframma più aperto, io ci avrei visto addirittura un f/2 (ma è soggettivo perché dipende che vuoi fare).
Di solito a @50 si fanno dei “ritratti ambientati” e li l'ambientazione non mi sembrava delle migliori.
Se non trovi un'ambientazione adeguata tanto vale puntare sul “ritratto stretto” e chiudere su di lui con @135 o @200mm.
Per questo le altre sono venute migliori.
In generale, per rispondere alla tua domanda “come faccio al volo a capire il diaframma adatto alla focale scelta in un ritratto” ti basti sapere per cominciare che più grandangolare è la focale più aumenta la PDC e più è tele più diminuisce la PDC (a parità di diaframma).
Dunque per ottenere lo stesso sfocato dietro al soggetto fatto a @200 f/5 se scatti a @50 ti servirà un diaframma molto più aperto!
Invece per l'ultima domanda “dove tagliare” dovresti studiarti la composizione nel ritratto e i vari tagli.
In generale abbiamo:
- ritratto ambientato, solitamente a figura intera; (potrebbe esser scattato a @50 in orizzontale decentrando il soggetto)
- mezzo busto, dove a seconda della posa taglierei in modo da lasciar visibili le mani; (potrebbe andar bene a @100 in verticale)
- ritratto stretto, qui ti concentri solo sul viso. (Io di solito faccio a @200 in verticale).
Ti renderai conto che è molto più difficile il ritratto ambientato del ritratto stretto!
Perché devi imparare le regole della composizione (ti consiglio di fare una ricerca sulla regola dei terzi per cominciare) e devi saper scegliere e curare un buon sfondo.
Per iniziare quindi potresti partire dal ritratto stretto che è più facile e poi andare a scendere.
Ps. Non sempre le focali che ti ho consigliato vanno bene .. ad esempio hai fatto un ottimo ritratto ambientato invece che ha @50 con la focale tele.. non è quindi regola ma consiglio.
Daniele |
| inviato il 04 Novembre 2018 ore 11:06
Cominciamo con decidere un genere fotografico. Sei interessato prevalentemente al ritratto? |
| inviato il 04 Novembre 2018 ore 11:30
Ma sai che non so ?
Diciamo che ho questi obiettivi :
- 18-55 Canon
- Canon 50 f1.8
- Canon 55 - 200 is STM
E le foto con gli ultimi due mi stanno piacendo di più, perché mi riescono forse un po' meglio.
Ho imparato poco sopra il termine "ritratti ambientati" e diciamo che mi piacerebbe mettere qualcosa attorno al soggetto :)
La paesaggistica quando faccio foto di questo genere, mi viene sempre tutto troppo piatto ..
Foto sportive mi piacciono ( una ginnasta che salta / un auto che sfreccia )
Foto alle stelle, a parte la luna non ho fotografato altro , ma non mi dispiacerebbe .
Foto street, termine che sento spesso e che sinceramente non so se ho compreso a pieno , si intende forse fare foto per strada a gente qualsiasi ? Quindi se vado ad un mercatino e faccio foto alle bancherelle o a un mercante è street o ritratto ?
Pensandoci bene non ti ho risposto alla domanda.. ma a me piacerebbe cavarmela in diverse situazioni, xké mi piace fotografare un po' di tutto dipende ciò che ho davanti ahahah |
| inviato il 04 Novembre 2018 ore 12:54
Ok, allora partiamo dalla cosa più importante: la luce.
È fondamentale guardare il soggetto ed osservare la direzione della luce.
Se il tuo scopo è dare tridimensionalità al soggetto, ritratto o paesaggio, sceglierai un'illuminazione direzionale, che comunichi all'osservatore la sensazione di profondità. Ma la fotografia è bidimensionale, come facciamo a rendere il concetto di tridimensionalità? Con le ombre. Una luce direzionale genera infatti ombre nette.
|
| inviato il 04 Novembre 2018 ore 15:31
Quindi in una giornata nuvolosa l'effetto di profondità sarà quasi nullo ?
Per creare ombre più nette possibili come deve essere direzionata la luce ? |
| inviato il 04 Novembre 2018 ore 15:41
Esatto. Immagina il sole come un grosso riflettore fotografico. Se ci sono le nuvole, la luce sarà schermata. Una luce così morbida è molto utile invece nel ritratto, quando vuoi un effetto contrario, ovvero vuoi ANNULLARE le ombre, in modo da avere il viso illuminato in modo uniforme. È una luce piatta e meno descrittiva. Ma proprio per questo utile ad ammorbidire i tratti del viso.
Un fotografo americano ripete spesso questa frase, che un pò ho fatto mia:
"The studio is really just anyway you have control of the light..." |
| inviato il 04 Novembre 2018 ore 23:34
Persino in architettura è importante la luce tanto che Le Corbusier definiva L'Architettura come il gioco sapiente di volumi sotto la luce.
La luce è fondamentale in tutto !
Quindi grazie a Dio che disse "sia la luce e la luce fu " sennò eravamo fregati 
Se guardi i commenti che ti ho lasciato in quelle foto anche io avevo provato a spiegarti semplicemente la luce.
Nei ritratti come dice Edobette meglio morbida, ma non basta, è importante anche la direzione!
Se la luce è laterale e morbida del tramonto allora il soggetto deve guardare verso la luce e non al contrario!
Se la luce invece è forte (pieno sole) allora posiziona il soggetto in pieno comtroluce! Ovvero col sole alle sue spalle.. Così non farà smorfie da sole negli occhi e avrà i capelli belli illuminati. |
| inviato il 04 Novembre 2018 ore 23:37
No, solo quello del ragazzo lo definirei ambientato vero e proprio.
Quello della ragazza è una via di mezzo col mezzo busto ...
Ma non preoccuparti di questo, pensa alle cose più importanti come la luce e la focale scelta, e l'inquadratura proporzionata, lo sfondo scelto.
Secondo me questi due sono tra i tuoi più belli rispetto le altre prove. |
| inviato il 04 Novembre 2018 ore 23:57
Dubbio da neofita, controluce in teoria non finisce che faccio fatica a esporre ?
D'estate ogni volta che al mare provo a fare delle foto alla mia ragazza con il mare sullo sfondo e la metto controluce finisce che il soggetto viene totalmente nero xD
Nella foto www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&cat=&tempo=&show=&srt=&nudo=&pag_c nei commenti mi hai scritto che sono riuscito a dare tridimensionalità alla foto.
Ma riflettendoci la ragazza era messa nel modo giusto rispetto alla luce, ma come dici te la luce era morbida. Essendo morbida non avrei dovuto avere ombre meno nette e quindi meno effetto "tridimensionale" ? Cavolo mi sto infognando in un argomento complesso !
Avreste dei libri, video, link da consigliarmi per approfondire la luce ? :) |
| inviato il 05 Novembre 2018 ore 11:40
Invece il controluce è molto bello nel ritratto ..
esponi una via di mezzo e poi un PP apri le ombre e chiudi le luci ..
puoi guardare qualche esempio nelle mie gallerie su Deborah!
Per quanto riguarda la tua foto si la trovo molto ben realizzata .. la luce laterale da effetto 3D.
Non era morbida come un giorno nuvoloso ma nemmeno dura come il sole di mezzogiorno ..
bastava usare un pannello riflettente per schiarire le ombre e migliorarla ancora!
Puoi provare comunque ad aprire le ombre in PP.. la trovo ben realizzata comunque per iniziare. |
| inviato il 05 Novembre 2018 ore 15:17
Un libro molto semplice da cui iniziare e che non parte dalla tecnica, come la maggior parte dei libri, è:
"IL LIBRO DELLA FOTOGRAFIA DIGITALE Vol. 1"
È davvero molto pratico ed affronta casi reali e come gestirli.
Altri libri molto semplici, ma che ho trovato davvero utili:
"FOTOGRAFIA DI PAESAGGIO - JOHN SHAW"
e
"FOTOGRAFARE IN LUCE AMBIENTE - LOU JACOBS"
In entrambi i libri il soggetto principale è la luce, come sfruttalrla per valorizzare il soggetto.
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