| inviato il 14 Novembre 2018 ore 11:30
Si, e' cosi' Andrea.
Non solo i Surface, ma molti produttori li hanno.
M$ ha scelto una via diversa da apple: sta adeguando Win10 ai tablet, invece di avere un OS separato come Apple.
Pero' bisogna anche dire che le dimensioni (spessore) di questi device non sono assolutamente comparabili con quelle degli iPad.
E nemmeno l'autonomia.
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| inviato il 14 Novembre 2018 ore 11:34
@Filo63
Secondo me il paragone fra ipad base e pro non è uguale a quello macbook air e pro, proprio per le architetture diverse dei processori e del sistema operativo
E' evidente che processori da 15W a 2 core non possono compretere con quad core e TDP maggiori o anche equivalenti con frequenze di clock più alte, mentre invece per quanto riguarda il mondo mobile, sui benchmark è evidente lo stacco fra un A9 e il nuovo A12x, ma all'atto pratico il limite degli iPad attuali non è l'hardware ma gli applicativi che davvero utilizzano questa potenza.
Viene sfruttata sicuramente in fase di rendering 4k di video o file di grosse dimensioni ma è una nicchia di utilizzo. Non metto in dubbio che ci siano persone, e magari te sei una di queste, che necessitino di lavorare con Lumafusion e attendere 4min invece che 6 per un rendering, oppure con file di grandi dimensioni e necessita di un display adeguato , ma come dicevo sopra il costo è esponenzialmente più alto rispetto al reale vantaggio di utilizzo ed è giustificato se con quello strumento ci "mangio" oppure mi "diverto".
Guardavo proprio stamattina una recensione su youtube di Lightroom mobile sul nuovo pro da 11" e sai come funzionava con file raw rispetto al mio base? Esattamente alla stessa maniera e senza nessun tipo di caricamento.
Sicuramente con il WD My Cloud riuscirai a fare alcune operazioni con i file, come dicevo io stesso non ho alcun problema con il NAS a casa e le app DSFile, ma se uno deve essere onesto con chi si approcia per la prima volta e pensa di poter sostituire un portatile, bisogna anche far notare che iOS non lavora su file gestiti dall'app file, ma ogni file va importato dentro l'applicazione in cui lo si intende lavorare, aumentando i passagi da fare ogni volta, e se uso l'ipad tutti i giorni secondo me alla lunga stufa. E soprattutto in un forum fotografico bisogna far notare che da SD non è possibile importare le foto direttamente in lightroom ma bisogna passare da Foto, che stupidità è? Quanto è noioso ?
Io ad oggi senza l'iPad non riesco a stare e magari come ho detto sopra passerò anche al nuovo pro, più per sfizio e desiderio che reale necessità, anche se la mancanza di un display oled la digerisco poco, ma non lo sostituirei MAI al mio macbook pro.
PS: Su questa frase vorrei spendere due parole "Oggettivamente bisogna ancora sperimentare un processo di azioni e di organizzazione del lavoro che possa rendere l'iPad più libero da molti vincoli e verificare come il progetto di iOS si evolverà. Si avvicinerà ad una operatività più tradizionale o saremo noi a costruirci un modus operandi più consono? "
E' vero ci si può adattare, ma mi adatto se il processo diverso è più funzionale, comodo e veloce, altrimenti non ha senso, hanno tutti gli strumenti per renderlo alla pari o quasi di un OS tradizionale e non vedo perchè dovrei continuare a comprare hardware (a caro prezzo) quando poi lato software continuano a castrarmi e rendermi la vita più complicata di quel che dovrebbe essere.
Lato penna nulla da dire, un bel plus e funziona davvero bene, ma non mi farebbe pendere la bilancia della scelta sul pro rispetto al macbook.
Ultima nota, con 1350Euro prendi il macbook air nuovo, con 260/280 l'ipad (oramai prezzo a cui si trova sempre il 32gb) 2018 e 99 la pencil, totale spesa 1730
Con 1289Euro prendi l'ipad pro da 256gb (se lo usi come unico dispositivo è davvero il minimo di memoria e opterei per il 12.9"), poi ti serve la tastiera da 219euro e la pencil da 135Euro, totale spesa 1640Euro malcontati.
Io fra le due opzioni saprei benissimo dove orientarmi... sempre parlando dal presupposto di suggerire a una persona che deve fare l'acquisto ora da zero |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 12:00
“ E' vero ci si può adattare, ma mi adatto se il processo diverso è più funzionale, comodo e veloce, altrimenti non ha senso, hanno tutti gli strumenti per renderlo alla pari o quasi di un OS tradizionale „
Questione di abitudine... il command Z è naturale e lo fai senza pensare, per fare un tocco con due dita bisogna abituarsi ma come naturalezza e funzionalità direi che non peggiora nulla.
Per quanto riguarda le prestazioni è comunque un fattore di esigenze e su questo siamo concordi mentre per “ ma all'atto pratico il limite degli iPad attuali non è l'hardware ma gli applicativi che davvero utilizzano questa potenza „ la tua frase la puoi ribaltare tranquillamente e forse ancora di più sul desktop dove purtroppo le applicazioni che usano il Multi-threaded in moto ampio e completo sono veramente poche.
Rimaniamo comunque su questioni di esigenze... per me che uso quotidianamente la Wacom Cintiq su desktop l'iPad è fondamentalmente il device migliore per la mobilità. Per uno che scrive tantissimo un notebook è assolutamente meglio di un iPad con la tastiera nella cover.
Ripeto, avendo il modello 2018 fai bene ad aspettare un'evoluzione dell'OS e di tutto il resto. |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 12:36
Scusate, ma Affinity lavora in cloud? Possibile interazione tra iPad e iMac? |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 12:44
Con Affinity non sei “costretto” al cloud ma lo usi come con tutti gli altri software.
Tra iPad e Mac puoi interagire con AirDrop che è comodissimo per file singoli o in numero ridotto. Oppure attraverso cloud interni o esterni. |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 12:51
cosa sono i cloud interni o esterni? |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 12:55
Perdonami è una mia definizione, un collega utilizza un WD mycloud che è collegato con router e con la usb al desktop. Nel suo caso accede al disco direttamente come un HD, con l'iPad in WiFi e quando è in esterno come un cloud normale ma personale e condivisibile |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 13:05
Ma meglio apphinity o lightroom su ipad per chi ha avuto modo di provarli entrambi? Io ho ipad air 2 |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 13:40
“ Guardavo proprio stamattina una recensione su youtube di Lightroom mobile sul nuovo pro da 11" e sai come funzionava con file raw rispetto al mio base? Esattamente alla stessa maniera e senza nessun tipo di caricamento. „
Che intendi per nessun tipo di caricamento?
Ho un iPad Air 2 ed un iPad Pro di inizio 2018. Se carico gli stessi raw sui due devices dalla stessa SD tramite lo stesso adattatore, non ho per nulla la stessa esperienza d'uso. E ti assicuro che non serve il cronometro per vederne le differenze....direi la clessidra.
E' vero che carichi le foto prima su Foto, ma questo mi da modo di fare selezione velocemente. Se caricassi da SD direttamente in Lr mobile avrei il problema della sincronizzazione che partirebbe immediatamente anche per file che invece andrebbero cestinati. Insomma..Io questo non lo vedo un limite...anzi, per me è comodo archiviare anche temporaneamente come backup quando sono in viaggio i files in Foto all'interno di un folder che dopo essere stato sgrossato da files inutili verrà usato come import per Lr Mobile.
Al tempo stesso, sempre parlando di velocità, se carico gli stessi files sul MBA (vecchio tipo), per importarli direttamente in Lr Classic CC mi viene sonno. Meno se importo su Lr CC
Lo stesso dicasi nell'editing. Ma li la colpa non è di Apple, ma di Adobe che ha Classic CC ormai da riscrivere.
Ovviamente l'uso dell'iPad come terminale per tutti i giorni è soggettivo. Io lo uso con soddisfazione da anni. Se non si hanno esigenze specifiche dove un laptop fa la differenza, un iPad Pro con la sua tastiera puo stare sicuramente nella borsa da lavoro. Crediamo davvero che tutti abbiano bisogno di un MBP o di un cazzutissimo laptop con Win10?
La stragrande maggioranza usa il laptop per mail private o di lavoro, Office, Internet e cazzeggio. Noi ci aggiungiamo la passione fotografica. Bene...personalmente ci faccio le stesse cose che normalmente faccio con il laptop aziendale. Nell'uso personale, con Lr Classic e la sua suite CC mi trovo benissimo. Il MBA sta sempre a casa, la batteria dell'iPad è parecchio piu duratura del Mac...per me va benissimo cosi...per altri e per te, può essere che non sia la stessa cosa.
„ |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 14:23
@Lecter
Intendo proprio che la differenza in termini di caricamento fra una foto su pro nuovo e ipad 2018 non è cosi evidente, anzi. Ovvio che se confronto il mio iPad 2018 con il mio Air prima generazione c'è un abisso.
Sto parlando di due dispositivi nuovi e usciti nel 2018. Sicuramente il pro è più prestante, bello, con display AMPIAMENTE migliore cosi come l'audio. Ma costa esattamente 500Euro in più senza avere alcuna funzione esclusiva, le stesse cose le fai con il base attualmente in commercio, magari un filino piu lentamente, ma non sei castrato o limitato dall'hardware o funzioni software esclusive del pro. |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 15:10
Appena preso l'11 con 256 LTE con Pen ma senza tastiera che trovo scomodissima sopratutto se si richiude su se stessa la cover
Ora vorrei capire se usare Lightroom o Arfinity. Mi associo alla domanda posta da un “collega” prima sull'esperienza d'uso di entrambe le piattaforme |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 15:15
@Smoker
Sarà...ma l'iPad Pro 2018 (quello dichiarato "vecchio" da pochi giorni), ha un controller USB3 dietro alla Lightening. Cosa che sugli altri iPad non c'è. Tant'è che persino il lettore SD è stato aggiornato.
www.ifixit.com/Answers/View/493091/Teardown+suggests+no+usb+3+chip+but
Di fatto sul pro da 12.8 importo 3 raw al secondo da 24 Mpx. Se importi 100 raw con l'iPad normale ti puoi aprire una bottiglia di vino e metterti comodo.
“ ma non sei castrato o limitato dall'hardware o funzioni software esclusive del pro. „
E quali sarebbero queste castrazioni derivanti dal pro?
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| inviato il 14 Novembre 2018 ore 16:26
@Lecter
mentre te ne importi tre al secondo io ne importo 1.5, e invece che metterci 33.3333333 secondi per 100 Raw se ne impiegano 50.
In 16.777777 secondi io una bottiglia di vino non la apro e sicuramente non la bevo, te?
Leggi bene la frase e contestualizzala, NON esistono feature esclusive dell'ipad pro che non possano essere replicate dall'ipad base, nessuna. Anche la penna ha lo stesso identico funzionamento.
Io capisco che bisogna giustificare l'acquisto, per sfizio lo comprerei pure io come ho fatto con l'iphone X lo scorso anno, e magari fra un mese lo acquisterò, ma ad oggi dopo una scimmia esagerata sono più i dubbi che vincono.
Inoltre la mettete subito sul personale come se io stessi dicendo che l'ipad 2018 è uguale al pro, NON HO DETTO QUESTO. Dico che come FUNZIONALITA' fa le stesse identiche cose, con gli stessi limiti dettati dal SO.
Poi come hardware e tutto il resto è migliore, più veloce e più bello, e spenderci sopra 1000euro ti da sicuramente gratificazione, ma se uno torna alla richiesta iniziale a cui IO ho risposto, rimane che come sostituto di un Macbook IO non lo consiglierei.
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| inviato il 14 Novembre 2018 ore 16:29
@Massy72
Dipende di cosa hai bisogno, di un programma che ti faccia da catalogo e funzioni "base" (secondo me già molto complete) di editing, oppure preferisci tenere tutto in cartelle e lavorare foto per foto tramite affinity?
I due programmi non si sostituiscono ma sono complementari, considera che affinity lo paghi 20euro una sola volta, quindi la spesa è onestissima. Adobe devi essere preparato a pagare 12euro di canone se lo usi anche su pc oppure 4.99 solo mobile con 200gb di spazio (mi pare) |
| inviato il 14 Novembre 2018 ore 16:37
apple.hdblog.it/2018/11/14/recensione-apple-ipad-pro-12-9-2018/
Spoilero le conclusioni della recensione, spero nessuno si offenda 
Il principale ostacolo per utilizzarlo come sostituto di un laptop, secondo me, non è rappresentato dall'hardware ma dal software. Se su iPhone non ci sono particolari limitazioni, ad iOS mancano a mio avviso alcune funzionalità essenziali di un sistema operativo desktop, tra queste, ad esempio, la capacità di gestire facilmente file esterni, la possibilità di usare un mouse e le versioni desktop tradizionali della maggior parte applicazioni che sono spesso molto più essenziali e limitate. Con un iPad, comunque, riusciamo bene o male, a fare quello che facciamo solitamente con un notebook ma le limitazioni della piattaforma operativa richiedono spesso più tempo del necessario o ragionamenti inutili su come affrontare un problema che su un computer potremo risolvere in un istante. In parole povere, bisogna adattarsi, non viceversa. E fino a quando sarà così in molti continueranno a preferire un notebook. |
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