| inviato il 10 Ottobre 2018 ore 13:35
ciao ragazzi, volevo chiedere un vostro parere. premetto che la fotografia è solo una passione per me, ma ogni tanto mi capita di fare qualche lavoro (soprattutto feste ed eventi) e quasi sempre mi trovo in difficoltà sulla retribuzione. Voi come fate a calcolare un compenso giusto? su quali criteri vi basate? cosiì giusto per sapere ahahaha :) grazie |
| inviato il 10 Ottobre 2018 ore 13:45
in rete trovi il preziario di fotografi.org www.fotografi.tv/tariffario/guidaalletariffe.php anche se uno è un fotografo amatore non deve svendersi viziando il mercato, ma proporre dei prezzi congrui per rispetto anche di chi questo lavoro lo fa seriamente e che ovviamente non può sparare prezzi troppo bassi onde non innescare concorrenza sleale. Se la committenza non vuole pagare certe cifre fatti suoi, non avrà foto. Il preziario è una buona base da considerarsi, anche se spesso è ottimistico anche per un professionista vero, i prezzi sono poi da ritoccare al ribasso e il questionario è da compilare con assoluta onestà e umiltà onde non viziarlo. c'è poi anche da considerare l'aspetto ritenuta d'acconto perchè se è vero che sotto i 3000 euro annui non serve la piva non è vero che non si paghino tasse, ma si pagano appunto con la ritenuta d'acconto, ora finchè si lavora per conto di amici in maniera simbolica è un conto (intendo con una retribuzione simbolica), ma se il lavoro diventa ripetuto e conto terzi è assolutamente da richiedere, ovviamente oltre certe cifre bisogna avere l'onestà di aprire partita iva oppure rinuciare al lavoro per rispetto di chi lo fa come mestiere. Io per dire ho venduto qualche foto tra agenzie di viaggio e riviste e ho tutte le ricevute di regolare ritenuta d'acconto, con aliquota scontata in quanto sono under 30 mi pare. Per feste ed eventi cosa intendi? |
| inviato il 10 Ottobre 2018 ore 13:52
Entrano in gioco troppe variabili... Senza considerare le implicazioni fiscali, che prevedono la dichiarazione di redditi percepiti, anche in caso di "prestazioni occasionali", soggette cmq ad iter burocratici molto semplificati. Non credo sia questa la sede "giusta" per questo tipo di richieste, anche perchè troveresti risposte molto diversificate.. |
| inviato il 10 Ottobre 2018 ore 17:34
infatti non voglio considerare le implicazioni fiscali. ho chiesto un parere personale considerando che quel poco che lavoro è fatto per amici e conoscenti. grazie gli darò uno sguardo!!! ;) “ Per feste ed eventi cosa intendi? „ qualche festa di compleanno e lauree principalmente...ma ripeto solo per amici e conoscenti. vi capiterà di ricevere una piccola retribuzione,senza implicazioni fiscali, no? parlo agli amatori e non ai professionisti ovviamente |
user109536 | inviato il 10 Ottobre 2018 ore 18:13
Non facciamo le cose troppo complicate: per compleanni e feste di laurea per amici e conoscenti fai il lavoro gratis, altrimenti che amici sono. Puoi sempre farti offrire il pranzo. |
| inviato il 10 Ottobre 2018 ore 20:21
ora non esageriamo nel verso opposto, perchè questa politica che tanto gli amici lo fanno gratis e magari meglio ha distrutto un settore. tutto dipende da cosa si fa, se si fanno due foto così tanto per fare ancora ok che mi offrano la cena, un servizio fotografico serio e completo col cavolo che lo faccio gratis, anche perchè fare il fotografo alle feste o eventi è una cosa pessima, nel mentre che tutti si divertono tu sei lì a girare come uno scemo a far foto tirato a destra e a manca e non hai occasione di godere dell'occasione perchè devi lavorare, devi guardare che il corredo torni a casa intero in mezzo magari a gente ubriaca o semplicemente brilla che gira con bicchieri pieni, che non sparisca nulla e magari cercare di trovare qualche scena o inquadratura da fare, il tutto magari trascinandosi il peso di borsa e o corredo. Che poi se sono amici la cena me l'avrebbero offerta lo stesso in quanto eventuale ospite dell'evento... quindi anche lì non regge, è un discorso che a stento vale con i familiari stretti. Personalmente le uniche occasioni che ho fatto foto gratis ad eventi è stato il 18esimo di mio fratello e la laurea di due miei amici, ma solo ed esclusivamente alla discussione dove si fa poco e uno dei due le aveva a suo tempo fatte alla mia, già ad altre persone ho chiaramente detto che la camera la lasciavo a casa per godermi la festa... Se poi gli amici si accontentano di quattro foto fatte lì a caso allora è un altro paio di maniche, ma non parliamo di servizio fotografico, quanto più di foto ricordo e va da se che chiedere soldi fa ridere, se uno invece ha il buon cuore di fare anche servizi fotografici seri gratis buon per lui, ma sappia che a livello di onestà nei confronti di chi lavora in quel settore è peggio che sottoterra a mio parere e non lo dico da professionista, ma da amatore consapevole ed informato. Detto questo christian se parli a quel livello dipende cosa intendi per amici e conoscenti e che livello di professionalità offri e in che occasioni, non si può generalizzare. Io per dire le volte che vado seriamente ho a mia disposizione flash + diffusori (anche remotabili), varie ottiche e una macchina professionale oltre ad un minimo di esperienza e le foto migliori magari faccio anche i raw, se vai lì a far due foto in jpg con una entry level e il 18-55 non è la stessa cosa. |
| inviato il 10 Ottobre 2018 ore 20:58
“ perchè questa politica che tanto gli amici lo fanno gratis e magari meglio ha distrutto un settore. „ Addirittura? Io non ci credo. Nel senso che, come ho già scritto in passato, se tu ti rivolgi a una persona che non è professionista o che comunque non ha una grande esperienza e gli proponi un lavoro gratis di certo non devi aspettarti qualcosa di eccezionale. Magari ti porta buoni risultati, ma magari no. Questo è un rischio che va messo in conto. Se non mi rivolgo a un professionista è perché forse non mi importa molto del risultato finale. |
| inviato il 10 Ottobre 2018 ore 21:09
quello che dici tu è in parte vero, ma fino a qualche anno fa per fare quel lavoro che oggi qualcuno pretende gratis avresti pagato qualcuno per farlo, magari cercando il fotografo più economico e scadente della tua città, ma avresti pagato per averlo, oggi invece siccome si sentono tutti fotografi e pochi danno importanza a certe cose si fa tutto al ribasso o tra amici e parenti, tanto le foto fatte da mio "cuggino" o con il cellulare sono la stessa cosa... la verità è chi chiede certe cose gratis a parenti e amici se ne frega letteralmente della qualità o peggio poi la pretende in seguito, cosa che può mettere in situazioni spinose, indi per cui per rispetto a chi fa questo lavoro e evitare menate oltre certi livelli non si deve accettare certe condizioni anche se imposte da parenti o amici se la pretesa è di avere un servizio fotografico, se la pretesa messa in chiaro in principio sono due foto tanto per fare allora si porta la macchina e si fanno foto come vengono e allo sbattimento che si ha in quel momento, ma poi chiedere soldi non è decisamente il caso. Quello che è da appurare con cristian è appunto il livello di materiale che produce perchè se le foto sono fatte così tanto per fare con magari un corredo entry level o cmq economico è un conto, se gli propongono servizi fotografici veri e propri è un altro paio di maniche. |
| inviato il 11 Ottobre 2018 ore 0:00
Mi sapete dire quanti ragazzi hanno a disposizione cifre importanti per il fotografo ad una festa di compleanno o di laurea? Quanti fotografi sono disposti a lavorare una serata per un paio di centauro se va bene? Quanti fotografi andavano ai diciottesimi, che raramente si facevano, e a che prezzi una decina di anni fa? E quanti alle feste di laurea? Qui stiamo parlando, se si sono rivolti ad un amico, di qualcosa che la massimo raggiunge i cento euro, se le cifre fossero importanti si chiamerebbe un fotografo professionista perché fa più fico, e se un professionista ritenesse che chi fa foto al compleanno degli amici in cambio di un centone è uno che distrugge la sua professione dire che è un professionista ormai alla canna del gas. Io ho fatto le foto al 91 compleanno dello zio della mia compagna, le ho fatte gratis... avrei dovuto farmi pagare? |
| inviato il 11 Ottobre 2018 ore 0:19
non trascendiamo, qui si parla di feste o eventi ben più ampi di un compleanno ... altrimenti la retribuzione è giustamente superflua... fidati per esperienza personale che difficilmente chi ha sottomano cifre anche mostruose per feste di laurea luculiane facilmente il fotografo lo prendende da qualche amico disponibile aggratis che magari ci casca... altro che centone, anche organizzatori di eventi fanno di tutto per far fare foto agli eventi a cifre ridicole facendo leva sul fatto che la gente non sa veramente le reali cifre che ci sono dietro a dei lavori fatti bene. e fidati che in quel comparto nessuno pensa che il fotografo serio faccia figo, ma che sia solo un costo, esperienza personale. Il mio discorso era relativo al fatto che se anche il committente vuole spendere poco e anche se è un amico se si lavora 1) ci si deve fare rispettare, 2) bisogna rispettare chi quel lavoro lo fa per davvero. |
| inviato il 11 Ottobre 2018 ore 0:22
Signor Mario, se non si vogliono spendere soldi per il fotografo lo capisco perfettamente, non si chiama il fotografo e si cerca un amico che lo fa gratis senza nessuna pretesa sul risultato, se invece si cerca un risultato certo si paga! Il buon Christian è il tipico italiano medio che vuole guadagnare in nero (senza implicazioni fiscali!) Perché tanto fanno tutti così! E infatti viviamo in un paese di merd@ grazie a questi ragionamenti. Ma se vuoi lavorare e guadagnare in nero abbi il buon senso di non sbandierarlo su internet perché è un reato, inoltre visto che non hai intenzione di pagare le tasse chiedi quello che vuoi. |
| inviato il 11 Ottobre 2018 ore 1:19
“ guadagnare in nero (senza implicazioni fiscali!) Perché tanto fanno tutti così! E infatti viviamo in un paese di merd@ grazie a questi ragionamenti „ infatti mi è capitata più di un'occasione che una privata cittadina volesse il servizio fotografico per il compleanno della figlia, e poi un'altra signora mi voleva ingaggiare per le foto del suo imminente matrimonio al costo di 300/350 €. nel primo caso ho rifiutato l'impegno e ho detto alla signora che potevo dargli un paio di indirizzi di fotografi professionisti di mia conoscenza ma non sembrava tanto convinta, secondo me in seconda istanza ha ingaggiato un fotoamatore + disponibile. nel secondo caso, la signora che doveva sposarsi, tra l'altro entrambi di estrazione borghese benestanti, l'ho convinta che 300/350 € è una cifra molto indecorosa per il lavoro professionale dedicato alla fotografia di cerimonia tra l'altro di un giorno unico, alla fine ho dirottato il lavoro a un mio affezionato parente che è fotografo di professione con lunga esperienza, sono riusciti finalmente a fare regolare contratto per il sevizio di matrimonio. Volevo dire che spesso . . . ! sono proprio i potenziali clienti che cercano volutamente e insistentemente canali non ufficiali e tendono a svalutare il lavoro del fotografo Professionista. Alla base di tutto ciò c'è un grosso problema culturale generale e di rispetto della professione. Queste scemenze capitano perfino nel mio lavoro di progettista meccanico, ingaggiano sedicenti professionisti del settore molto economici ed allettanti (oltre che incapaci) per poi trovarsi nella fase realizzativa del progetto con tanti di quei problemi pratici, tecnologici ed infine economici da pentirsene amaramente, questo ha fatto uno dei miei clienti che poi è tornato all'ovile, o altri che passano i miei progetti preliminari alla concorrenza, roba da strappargli le palle. . . . |
user109536 | inviato il 11 Ottobre 2018 ore 7:03
Ho visto parecchi album di matrimoni fatti da fotografi professionisti ed in generale ho trovato le immagini tecnicamente perfette ma poco spontanee: pose standard chiaramente costruite, poca fantasia e spontaneità, visi perfetti ritoccati in PP, niente fuori posto, costi enormi. Invece di vedere due persone reali sembravano dei cataloghi di moda. Ho percontro ottime esperienze con fotoamatori che con attrezzature modeste inclusi telefonini hanno fatto ottimi servizi. In un caso che mi ha toccato personalmente c'era anche un semplice set fotografico dove i partecipanti potevano farsi dei selfie con l'autoscatto da una reflex piazzata su un cavalletto. Un vero spasso per tutti. |
| inviato il 11 Ottobre 2018 ore 8:14
“ Il buon Christian è il tipico italiano medio che vuole guadagnare in nero (senza implicazioni fiscali!) Perché tanto fanno tutti così! E infatti viviamo in un paese di merd@ grazie a questi ragionamenti. Ma se vuoi lavorare e guadagnare in nero abbi il buon senso di non sbandierarlo su internet perché è un reato, inoltre visto che non hai intenzione di pagare le tasse chiedi quello che vuoi. „ caro appassionato "blackdiamond", io posso anche essere un tipico italiano medio certo, ma tu avresti anche potuto spendere due minuti per interpretare il senso di quello che hai letto nel mio post di inizio argomento. Come ho scritto,quello della fotografia è un passatempo, una passione e non rappresenta alcuna fonte di guadagno per me. Io sono uno studente universitario che sta per laurearsi per fine anno,guarda un po' proprio in legge. Quindi, quando ho usato l'inciso "senza implicazioni fiscali" non intendevo in alcun modo evadere o fare del "nero" come dici tu. E giusto se ti vuoi informare un attimo: 1) per cifre irrisorie come quelle di cui stiamo parlando, non si realizzano neanche le condizioni per la definizione di retribuzione o di guadagno 2) cosa più importante, con il tuo commento mi hai accusato di fare del "nero", di commettere un illecito e ciò prende il nome di "calunnia" (informati sull'internette e poi fammi sapere ;) . Ciao |
| inviato il 11 Ottobre 2018 ore 8:17
“ quello che dici tu è in parte vero, ma fino a qualche anno fa per fare quel lavoro che oggi qualcuno pretende gratis avresti pagato qualcuno per farlo, magari cercando il fotografo più economico e scadente della tua città, ma avresti pagato per averlo, oggi invece siccome si sentono tutti fotografi e pochi danno importanza a certe cose si fa tutto al ribasso o tra amici e parenti, tanto le foto fatte da mio "cuggino" o con il cellulare sono la stessa cosa... la verità è chi chiede certe cose gratis a parenti e amici se ne frega letteralmente della qualità o peggio poi la pretende in seguito, cosa che può mettere in situazioni spinose, indi per cui per rispetto a chi fa questo lavoro e evitare menate oltre certi livelli non si deve accettare certe condizioni anche se imposte da parenti o amici se la pretesa è di avere un servizio fotografico, se la pretesa messa in chiaro in principio sono due foto tanto per fare allora si porta la macchina e si fanno foto come vengono e allo sbattimento che si ha in quel momento, ma poi chiedere soldi non è decisamente il caso. „ hai colto perfettamente il punto matteo! e per rispondere alla tua domanda, la porsa che porto con me contiene una nikon d610, un obiettivo , un flash a slitta e raramente mi è capitato di portare anche il softbox |
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