| inviato il 22 Settembre 2018 ore 13:11
Ciao a tutti, voglio porvi un quesito.
Dato il largo utilizzo di raw nell' era digitale e la possibilità di spingere alle massime prestazioni la forocamera facendo ettr, come mai non è stata prevista una modalità di esposizione (solo per raw) che preveda la massima esposizione senza clippare nessun canale rgb? Basterebbe il bw e un automatismo del genere per ottenere il meglio in tante circostanze anche rapide. O esistono macchine che già lo fanno (non +1ev rispetto l' esposimetro, ma semplicemente analizzando elettricamente il segnale dell' anteprima del jpeg) ? |
| inviato il 22 Settembre 2018 ore 13:25
Magic Lantern prevede l'ETTR. In ogni modo le immagini che realmente beneficiano di questo tipo di esposizione sono poche lasciando da parte i feticisti Foveon. |
| inviato il 22 Settembre 2018 ore 13:50
Sarebbe una cosa buona e giusta l'ETTR automatico.
Strano davvero che nessuno l'abbia pensato, nel mondo mirrorless, in particolare, dove verrebbe quasi in automatico. Io mi ritrovo a farla manualmente guardando l'istogramma, ma non sempre per pigrizia sono preciso. Averla in automatico non sarebbe male. Magari anche una ESOTR (foto esposte appena oltre la destra dell'istogramma, per poi recuperare dal RAW quel mezzo stop nelle alte luci).
C'è da dire che con i nuovi sensori ISO-less (principalmente Sony), la questione ha perso molta importanza. Però non sarebbe affatto male...
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| inviato il 22 Settembre 2018 ore 13:58
sì buona idea in effetti. su Canon e Sigma serviva di più che sulla sony che ora però |
| inviato il 22 Settembre 2018 ore 14:13
@Alessandro soltanto AI permetterà di fare ETTR automatico. Portare a dx pochi punti non ha molta rilevanza. In una ipotetica macchina con 24 Mpx puoi sfondare anche 1 Mpx di alte luci senza arrecare danni percepibili ad una immagine. Dovresti avere schermi enormi sulla macchina per valutare quanti punti sfondati siano accettabili. Col machine learning potrebbe farlo AI senza il nostro intervento in modo ottimale. Nel frattempo l'unica soluzione è RawDigger e BKT in ripresa. Non ho mai visto Magic Lantern in azione perché non ho Canon, se avessi una DSLR Canon lo implementerei senza indugio (anche perché Canon non brilla per la dinamica).
Incidentalmente: l'ETTR serve a portare a casa tutta la dinamica di un sensore. Non serve a descrivere meglio le alte luci (come pensano quelli che vogliono 14 e non 12 bit in acquisizione e non sanno che così descrivono meglio il rumore...), 40-50 punti sono più che sufficienti, altro che i 2048 o gli 8192 dei 12 e 14 bit per descrivere le alte luci Stimo che questo fatto non sia ben chiaro alla maggior parte dei fotografi, anche Michael Reichmann aveva preso un granchio, ma si era nel 2003 |
| inviato il 22 Settembre 2018 ore 14:27
giusta osservazione Val.
la distribuzione non è lineare fari nero 0 e il bianco 255 |
| inviato il 22 Settembre 2018 ore 15:57
“ l'ETTR serve a portare a casa tutta la dinamica di un sensore. Non serve a descrivere meglio le alte luci [...] anche Michael Reichmann aveva preso un granchio, ma si era nel 2003 „
Non so se ho capito bene il legame tra la prima affermazione e la seconda su Reichmann. Io nel 2003 ero convinto che Reichmann intendesse proprio quello, cioè che l'ETTR fosse utile a descrivere (inscrivere) nel modo migliore la dinamica di un sensore all'interno del file. E non parlasse minimamente di descrivere meglio le alte luci. Ma forse ricordo male.
“ come pensano quelli che vogliono 14 e non 12 bit in acquisizione e non sanno che così descrivono meglio il rumore... „
La differenza tra 12 e 14 bit è tangibile solo sui nuovissimi sensori ad elevata dinamica, ma è minima e trascurabile in qualsiasi uso comune. Praticamente solo con dei test mirati si riesce ad evidenziare la posterizzazione del segnale nelle ombre, in mezzo al mare magnum del rumore.
Bisogna poi pensare che, se un sensore+elettronica normalmente lavorano a 14 bit, e in alcune condizioni (raffiche ad elevata velocità, otturatore elettronico) vengono fatti lavorare più velocemente e a 12 bit, spesso in tale situazione si registrano segnali peggiori e con maggior rumore, proprio perché sensore+elettronica sono costretti a un readout più veloce (in cui i 12 vs. 14 bit c'entrano marginalmente).
Il vero problema per me nel fare ETTR o ESOTR, è che l'istogramma e le strisce zebrate mostrate nel mirino nelle comuni mirrorless, si riferiscono a un JPEG, spesso poco corrispondente a quello che troverò nel RAW, pur applicando i dovuti picture style. |
| inviato il 22 Settembre 2018 ore 16:18
Mi pare che la Sony A7r III abbiamo una modalità di esposizione di questo tipo. |
| inviato il 22 Settembre 2018 ore 16:35
davvero??? io ce l'ho ma non l'ho trovata ancora... c'è una modalità di bilanciamento del bianco con priorità sui bianchi, quello sì. |
| inviato il 22 Settembre 2018 ore 17:01
Si dovrebbe essere quella. Ma in realtà potresti spingerti un pelo oltre calcolando quanti stop di recupero ha in raw la camera sulle alteluci e sopraesponendo con la rotella di conseguenza. |
| inviato il 22 Settembre 2018 ore 17:17
come ho fatto finora...
tendenzialmente infatti rispetto alla 6D che avevo recupera molto più sulle ombre.
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| inviato il 22 Settembre 2018 ore 18:07
Cos'è l'ETTR? E a che serve? |
| inviato il 22 Settembre 2018 ore 19:22
Si Doska ma devi farla più semplice; spiegazione rigorosamente in italiano e senza acronimi.. quando ha metabolizzato l' info può dire che pentax è dal '52 che ha questa funzione |
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