user12181 | inviato il 10 Gennaio 2022 ore 20:15
Questa è universale e va benissimo, non si schioda in nessun modo, non devo mai togliere l'elemento orizzontale, tolgo quello verticale con la brugola solo per attaccare il cavo USB quando scarico le foto, o per rimetterlo invertito per raggiungere il terreno con la macchina, ma non capita più, non so neanche perché, da quando per queste foto uso il minitripod Berlebach.
Qui è visibile la brugola inserita nell'elemento verticale e bloccata con un magnete, anch'essa non si schioda in nessun modo. Insomma, con questa L-bracket tutto rimane saldato in modo ferreo, anche troppo. Quando molto raramente mi è capitato di volerla togliere da sotto la macchina, giusto per non farci nascere i vermi, anche allentando tutto non voleva staccarsi tanto volentieri...
www.nikonclub.it/forum/uploads/ori/202106/e297174287cacb1d50c872cb08be
Il vano della batteria è sempre accessibile, come si vede qui.
www.nikonclub.it/forum/uploads/ori/202106/d409f056b70475a282c9d911b68b
www.nikonclub.it/forum/uploads/ori/202105/6b4f469a409e241e3df29ec5082f
Qui come la usavo per raggiungere terra con l'elemento verticale invertito. Beh, si capisce perché con il minitripod non è più necessario.
www.nikonclub.it/forum/uploads/ori/201902/0043b4edfc212b0ee4854db73bb9
(Il tappeto orientale piuttosto sporco che si vede, sono finalmente riuscito a togliermelo dai piedi, era diventato un residence per le tarme...) |
| inviato il 11 Gennaio 2022 ore 14:58
cioè: la coda di rondine arca nasce (e tuttora non ha problemi) a reggere banchi ottici anche 8x10 che pesano come una Vespa e stiamo qui a fare le pive per la sicurezza di un corredo digitale?
Boooh.
rapidità: avvitare la manopolina della testa per chiuderla è roba di tipo 3-4 giri al massimo, mica la aprirete tutte le volte fino in fondo??
sicurezza: se prendete le piastre con le viti apposta, la macchina non cade anche se allentate leggermente la manopolina. |
| inviato il 12 Gennaio 2022 ore 1:17
Tycos io parlo di comodità.
La piastra manfrotto impiega un click a smontarsi ed un altro a montarsi.
L arca swiss tu dici 4 giri al max
Una testa a sfera senza piastra che ho sul gorilla pod ne impiega 10...tutto sommato non quella gran differenza
Poi oh..son gusti io ho solo condiviso la mia esperienza. |
| inviato il 12 Gennaio 2022 ore 10:31
ma i giri della manopolina non sono i giri sulla vite di testa, dai, nella prima devi muovere appena la mano mentre nell'altro caso devi ruotare tutta la fotocamera (o la testa, nel caso sia più comoda).
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| inviato il 12 Gennaio 2022 ore 10:52
Io mi immagino svitare 10-20-50 volte al giorno tutta la fotocamera dalla testa, avrei già piegato il cavalletto a metà e buttato nel cassone del ferro. |
| inviato il 12 Gennaio 2022 ore 11:38
Prima bisogna attivare la testa, far partire il comando al braccio e alla mano (10 secondi), attivare il gesto chiedendo conferma al cervello (magari ci sono 7-8 retry prima che vada a buon fine). Forse così si spiegano i tempi lunghi  |
| inviato il 12 Gennaio 2022 ore 11:44
10 sec?
Manco un bradipo... |
| inviato il 12 Gennaio 2022 ore 11:47
“ Io mi immagino svitare 10-20-50 volte al giorno tutta la fotocamera dalla testa, avrei già piegato il cavalletto a metà e buttato nel cassone del ferro. „
ecco.
E subito dopo anche la fotocamera, che si sfascia tipo subito. |
| inviato il 12 Gennaio 2022 ore 14:22
Ora non so se stare rispondendo(con ironia da 4 soldi)a me, anyway io parlavo di 10 giri e non di 10 secondi.
XMaurese
Come dicevo qualche post prima utilizzo anche e soprattutto cavalletti piccoli/piccolossimi e leggeri percui ruotare testa o treppiede non è una procedura poi cosi scomoda rispetto a stringere la piastrina con una vitina poco accessobile(vedi testa iper compatta e mani grandi), come dici tu in certi casi sarebbe scomodissimo fare come faccio io,l e per questo con il manfrotto 055+testa 410 uso la piastra rapida che appunto in un click si fissa e con un altro si leva(e sulla leva c è pure una sicurezza per sganci involontari)
Ricorderete forse i piccoli treppiedi degli anni 70 senza alcuna piastra rapida, certo la costruzione dei corpi macchina dell' epoca era piú solida di oggi ma vi assicuro che non si rompeva proprio nulla anche dopo centinaia di svita e avvita.
Il mio piccolo gitzo è fornito di serie con una piccola testa a sfera senza piastra rapida e l ho usato anni..camminando anche con treppiede in mano con la macchina attacata, nessuno smonta e rimonta continuo...da un po di tempo ho una piccola testa a sfera con arca swiss e non ho notato una grandissima comodità in più...più comoda certo lo è, sia chairo, ma nulla di travolgente (considera anche che piccole teste a sfera hanno piccole ghiere do fissaggio non sempre in posizione comodissima ...anche quello fa.
Resto dell idea che anche su un treppiede grande un innesto come quello manfrotto sia piu veloce..forse un pelo meno "stabile"? In situazioni estreme? |
| inviato il 12 Gennaio 2022 ore 14:28
“ forse un pelo meno "stabile"? In situazioni estreme? „
Un "pelo" piuttosto grosso, più che altro un "palo" più scomodo. |
| inviato il 12 Gennaio 2022 ore 14:31
Quando c'è un click, c'è una molla o comunque un eccentrico, quindi un elemento critico. Quando si strine una vite e non a morte l'unico rischio è che la stretta sia un pelo lenta o si allenti un pelo (il pelo ha sempre un ruolo importante ) ma grazie ai meccanismi di fermo (safety pin) che il sistema arca adotta in un paio di tipologie, il tutto comporta solo uno slittamento in sede senza caduta rovinosa dell'attrezzatura. E' questa la cosa importante, presa salda (il principio è quello del piano inclinato, del cuneo) senza necessità di garantire coppie di serraggio "calibrate".
Le cose buone sono sempre semplici salvo necessità di farle complicate. |
| inviato il 12 Gennaio 2022 ore 14:52
io non so cosa fate voi con i cavalletti e le macchine, ma io di solito ci metto quindici anni a togliere il treppiede dallo zaino ed estendere le gambe e rimetterle a posto e livellarle e vedere che sono in un punto di muschio merdoso e spostarmi un pochino e livellare di nuovo eccetera. Passato tutto questo tempo, il fatto che una piastra entri facendo click invece che dover dare due giri con la mano (mentre di solito cerco già l'inquadratura se ho la testa a sfera, magia del pozzetto) mi cambia davvero nulla e non vedo perché dovrei cambiare.
La cosa che mi piace meno del manfrotto è che è proprietaria quindi la fanno solo loro (almeno, quando ho iniziato era così e da allora per inerzia sono andato avanti), soprattutto le teste.
In merito alla sicurezza (per quanto la sicurezza vabbè, mica dovete appendervici in parete ragazzi) una roba che stringo a piacimento mi sembra più sicura di una che se non fa click e non te ne accorgi poi casca per terra e addio.
I cavalletti piccini sono un altro tipo di problema ed è ovvio che il manfrotto pixie si avvita tenendo la camera ferma, il problema di avere solo la madrevite era con cavalletto o macchina di dimensioni normali. |
| inviato il 12 Gennaio 2022 ore 19:14
Sono una quindicina di anni che ho abbandonato i sistemi manfrotto e similari per l'arca molto più comodo e sicuro. Uso principalmente roba "buona" kirk, wimberlay, markins, novoflex e qualche rrs, prima si era costretti, non c'erano le cinesi fino a 4,5 anni fa, comunque è vero che non tutte le marche di piastre con profilo arca sono compatibili, per esempio la novoflex non si adatta bene con le benro ecc, l'ho scoperto a mie spese, comunque è riportata la compatibilità tra loro. E' anche vero che costano più di quanto valgono, però sono fatte bene, hanno un profilo che si adatta alla reflex, studiate su misura, appena compro una reflex o lente buona la doto di piastre arca, di buona fattura. Le markins, in Italia poco usate sono di altissimo livello, se non superiori alle rrs e costano meno, guardate "nikonians americano" ho diverse piastre ad L che è possibile smontare ed usare solo la parte sotto la reflex, si adatta alla perfezione alla D850 e D700, ha due pin a molla per evitare torsioni ed il profilo che segue la reflex, quando raramente la smonti resta incollata alla reflex che sembra un tutt'uno, per non parlare della testa a sfera Q20, veramente di alto livello. Per me è inconcepibile usare altro, quando provi il sistema arca non torni indietro. |
| inviato il 12 Gennaio 2022 ore 20:15
“ „ Dipende dalla staffa.
Quelle che uso io rimangono "saldate" alla fotocamera e si aprno tranquillamente gli sportelli delle batterie.
Questo è la differenza tra piastre progettate su specifica fotocamera e piastre universali o economiche, quelle che costano anche se costano spropositamente troppo non si muovono in tutte le posizioni, hanno il profilo sagomato con il profilo della reflex, in pratica la abbraccia e già questo impedisce la rotazione, in più hanno pin a molla, la markins 2. |
| inviato il 12 Gennaio 2022 ore 23:31
Francescopp parli di 4-5 anni ma io la Benro KS-1 la comprai nel 2007...e non credo fosse una delle prime tarocche cinesi, fu solo la prima che comprai. Son passati ormai 15 anni(sigh)
www.bhphotovideo.com/images/images500x500/Benro_450_622_KS_1_Ballhead_
Alvar..assodato sia più compatta, leggera, failureproof e pure meccanicamente piú efficace..perchè "un palo" scomoda? |
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